IFLA 1929-2009: biblioteche tra crisi e opportunità

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Tommaso Giordano

Abstract

Il 15 giugno 1929 si inaugurava a Roma il Primo congresso mondiale delle biblioteche e di bibliografia, considerato a giusto titolo il primo congresso dell'IFLA; nel 2009, l'80esimo Congresso IFLA è di nuovo in Italia, a Milano. Per un capriccio del destino, l'ottantesimo anniversario di quel Primo Congresso, che si celebra in agosto a Milano con IFLA 2009, viene a coincidere con un'altra grave crisi economica, tra le più vaste della storia millenaria del genere umano. Una crisi che infligge sofferenze e ansie a miliardi di persone in tutto il mondo, in modo più acuto agli strati più deboli della popolazione e ai paesi più poveri. Come le altre che l'hanno preceduta, la crisi attuale ha un inizio e una fine: il punto è quanto durerà e come se ne uscirà. La storia dimostra che da simili catastrofi si può uscire con un migliore modello di sviluppo, più in sintonia con i reali bisogni e le profonde aspirazioni dell'essere umano, oppure attraverso strozzature traumatiche incontrollabili, con l'incognita di un futuro difficile da immaginare. Molto dipende dal senso di responsabilità e dalla capacità dei governi, dal prevalere dello spirito di solidarietà tra i popoli sull'egoismo e sul pregiudizio.

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Sezione
Editoriali