Associazione italiana biblioteche
AI SINDACATI DI CATEGORIA DELLA CGIL-CISL-UIL
ALLE RAPPRESENTANZE DEGLI ENTI LOCALI: ANCI, UPI, ARAN
La Biblioteca rappresenta un fondamentale e indispensabile servizio di
base per l'informazione, l'istruzione, la conoscenza, la cultura e la
formazione per tutto l'arco della vita.
I servizi per il diritto all'informazione e alla conoscenza sono in
forte crescita ed evoluzione ed importanti istituzioni come l'ONU,
l'Unesco e l'Unione europea hanno espresso forti indicazioni per la
presenza e il rafforzamento di questi servizi.
Il Bibliotecario è una figura professionale che intende
rispondere dei risultati dell'organizzazione di questi servizi.
Dal 1998 l'Associazione italiana biblioteche, seguendo le
indicazioni espresse dal disegno di legge sulla riforma delle
professioni, ha istituito l'Albo professionale italiano dei
bibliotecari.
Con l'entrata in vigore della nuova normativa e l'applicazione dei
contratti di lavoro del 1999, non è stata definita
l'individuazione e la collocazione di questo profilo professionale nelle
categorie. Conseguenza di questo, in molti casi i bibliotecari vengono
inseriti nell'area amministrativa, ignorandone la preparazione
tecnico-specialistica, in altri casi si è invocata una mal intesa
flessibilità o equivalenza per giustificare l'attribuzione al
bibliotecario delle mansioni più disparate o per affidare il
servizio bibliotecario a personale non specificamente qualificato.
I firmatari di questo appello chiedono:
- il riconoscimento della figura professionale del "bibliotecario"
nelle sue articolazioni di Bibliotecario e di Assistente di biblioteca
(o Aiuto bibliotecario);
- il riconoscimento formale ai vari livelli, e specificamente
all'interno dei contratti collettivi decentrati e nei
regolamenti
di organizzazione degli uffici e dei servizi:
- della figura professionale del Bibliotecario e, ove sia individuato
con funzioni di responsabilità, dell'Assistente di biblioteca,
come figure specifiche e specialistiche e, come tali, inserite nell'area
tecnica; vale a dire che tali figure non potranno essere ricondotte ai
profili equivalenti con altre figure amministrative;
- dei percorsi formativi specialistici e la conseguente progressione
orizzontale e verticale;
- di regole specifiche per l'accesso dall'esterno e dall'interno.
Nome e cognome ...
Biblioteca di appartenenza ...
Indirizzo della Biblioteca ...
Data ...
Firma ...
Inviare la sottoscrizione, entro il
30 aprile 2000,
su carta, all'indirizzo:
AIB. Osservatorio lavoro
CP 2461 - 00100 Roma AD
fax 06.4441139
o, per posta elettronica, a
<d0004a@aib.it>
NOTA tecnica. Per rispondere per posta elettronica nel modo più
semplice, inserire direttamente la parte utile del testo nel messaggio
stesso, non aggiungerlo come allegato a sé stante (usare un
comando QUOTE
, non ATTACH
; oppure una manovra
di copia-incolla).
Copyright AIB
2000-04-06, ultimo aggiornamento
2000-04-13
a cura di
Vittorio Ponzani
URL: https://www.aib.it/aib/cen/ol000406.htm