Nella sezione sono segnalate in maniera sintetica notizie, avvenimenti e iniziative, non solo dell'AIB, che interessano l'ambito della professione e del lavoro.
Sovente tali comunicazioni sono anche circolate in forma più estesa, a cura dell'Osservatorio lavoro e professione, sugli organi di informazione dell'Associazione.

2011

28 ottobre 2011
Seminario di formazione "L'AIB per la tutela e il riconoscimento della professione" a Napoli presso la Biblioteca Landolfo Caracciolo, San Lorenzo Maggiore.
Sono intervenuti Maria Abenante (Comitato Esecutivo Nazionale), Raffaele De Magistris (già Delegato CEN alla professione), Rachele Arena (Coordinatrice Osservatorio Lavoro e Professione A.I.B.) e Maria Pia Cacace, (delegato CER Campania alla Professione).
Tutti gli interventi hanno sottolineato come nella fase in cui l'AIB si sta trasformando in associazione professionale siano importanti l'informazione e l'aggiornamento dei bibliotecari. È necessario programmare interventi per avviare il confronto e la collaborazione tra i diversi protagonisti del panorama professionale e sancire che per fare il bibliotecario occorrono competenze ed abilità certificate, derivate da percorsi definiti e aggiornamento continuo e ciò deve essere vincolante nei bandi e nei capitolati di gara.
Altro obiettivo del seminario è stato l'avvio di una pianificazione di interventi a livello locale. Il coinvolgimento delle Sezioni regionali assicura infatti una capillare ramificazione dei flussi informativi. L'esigenza di un rafforzamento a livello locale nasce dalla necessità di "entrare nelle biblioteche" per monitorare le problematiche del lavoro e della professione del singolo bibliotecario ed ampliare le iniziative e gli interventi. È necessario pertanto che i Bibliotecari segnalino all'indirizzo olav@aib.it fatti, notizie, analisi e valutazioni riferiti alle problematiche connesse alle condizioni e all'organizzazione del lavoro nelle biblioteche nonché al rispetto e alla professionalità del lavoro.

14 ottobre 2011
OLAVeP Campania: Incontro AIB/ANAI a Napoli presso la Soprintendenza Archivistica della Campania.
Si è svolta anche a Napoli una manifestazione rientrante nell'ambito della quattro giorni di iniziative "... E POI NON RIMASE NESSUNO: ARCHIVI E ARCHIVISTI NELLA CRISI ITALIANA" promossa dall'ANAI con la Società italiana degli storici medievisti (SISMED), la Società italiana per la storia dell'età moderna (SISEM) e la Società italiana per lo studio della storia contemporanea (SISSCO). La manifestazione, organizzata in collaborazione con Fai Campania e Istituto campano per la Storia della resistenza "Vera Lombardi" e con l'adesione dell'Aib Campania, si è posta due obiettivi principali: sensibilizzare l'opinione pubblica sulla grave crisi da cui è colpito il mondo degli archivi e mettere a punto un pacchetto di proposte precise per la salvaguardia e la tutela degli inestimabili patrimoni culturali che vi sono conservati. Alla tavola rotonda sono intervenuti Maria Rosaria de Divitiis presidente Anai Campania e moderatrice, la direttrice dell'Archivio di Stato di Napoli Imma Ascione, Guido D'Agostino, Giovanni Muto, la direttrice della Soprintendenza stessa, Maria Luisa Storchi e Raffaele De Magistris, in rappresentanza dell'AIB. Dall'insieme delle relazioni sono emerse alcune istanze fondamentali: la necessità di impedire che gli Archivi di Stato e le Soprintendenze archivistiche, custodi di patrimoni storici unici al mondo, vedano dispersa l'esperienza scientifica degli archivisti che vi operano, a causa del mancato ricambio generazionale; l'esigenza di assicurare la naturale presenza delle competenze archivistiche in tutti gli enti (pubblici e privati), al fine di garantirne una corretta gestione che ne preservi la "memoria"; la necessità di maggiori investimenti da poter impiegare in infrastrutture archivistiche, soprattutto mediante un rapporto sinergico tra Stato, Regioni, ed Enti locali che permetta di ottimizzare la gestione delle risorse per ottenere significative riduzioni di costi. In particolare Raffaele De Magistris ha messo l'accento sulle precarie condizioni in cui versano non solo gli archivi, ma anche le "sorelle" biblioteche, prede, oramai, in tutti i diversi comparti amministrativi, dal Ministero per i beni e le attività culturali alle biblioteche di ente locale, dalle ecclesiastiche alle universitarie e scolastiche, di una deplorevole carenza di personale qualificato, a cui spesso si tenta di sopperire con politiche di gestione deleterie, basate sul ricorso al precariato a basso costo, o allo pseudo volontariato di vario genere; soluzioni, tutte, che ledono la qualità e la dignità della nostra professione, oltre ad abbassare la qualità dei servizi offerti. Ciò dimostra, secondo De Magistris, quanto sia opportuno perseverare in azioni di lobbying per il riconoscimento e la tutela della professione, da condurre insieme a tutti gli operatori delle professioni non regolamentate, specie dei beni culturali, e in tutti i diversi ambiti nazionali e regionali, così come sta accadendo in Campania, dove, con l'apporto delle Associazioni professionali, si sta elaborando una proposta di legge sulla scia di quelle già approvate dalla Regione Toscana e del Friuli.

7 gennaio 2011
Approvato il profilo del "Funzionario Bibliotecario" nel Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Dopo un processo lungo e non privo di difficoltà e polemiche (il Tavolo tecnico Amministrazione – OO.SS. appositamente istituito a suo tempo aveva concluso i lavori fin dal 25 giugno 2007), il 20 dicembre 2010 l'Amministrazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e le OO.SS. hanno approvato l'architettura organizzativa e le nuove declaratorie dei profili professionali.
Tra le sigle sindacali hanno sottoscritto l'accordo CGIL, CISL e CONFSAL/UNSA, mentre UIL, FLP, RDB/CUB e Federazione Intesa hanno confermato la propria contrarietà, a testimonianza di come persistano, all'interno del sindacato, posizioni diverse e difficilmente conciliabili.
Il personale è complessivamente articolato in tre Aree funzionali. Nella I Area la tipologia è una: servizi ausiliari. Nella II Area le tipologie sono tre: servizi amministrativi e gestionali per la tutela; servizi per la conservazione del patrimonio; servizi per la valorizzazione e la fruizione del patrimonio. Nella III Area le tipologie si riducono a due: servizi tecnico-scientifico per la tutela, per la conservazione, la valorizzazione e la fruizione del patrimonio; servizi amministrativi e gestionali per la tutela, per la conservazione, la valorizzazione e la fruizione del patrimonio.
I profili professionali sono stati ridefiniti sulla base dei servizi svolti: la I Area è articolata in un unico profilo; la II Area è articolata in complessivi 7 profili; la III Area è articolata in complessivi 21 profili.
Tutti i profili appartenenti alla III Area sono definiti con il termine di "Funzionario" seguito dalla specifica professionalità. Tra essi è il Funzionario Bibliotecario, afferente alla tipologia dei servizi tecnico-scientifici, che sostituisce e accorpa i precedenti profili di Bibliotecario, Bibliotecario Direttore e Bibliotecario Direttore Coordinatore. Per il Funzionario Bibliotecario, analogamente a tutti gli altri profili dell'Area III, è prevista una progressione economica su 7 fasce, dalla F1 di accesso alla F7.

2010

1º dicembre 2010
Campagna "Abbracciamo la cultura"
Piera Colarusso (rappresentante OLAVEP) e Giovanna Frigimelica (Segretario generale) hanno partecipato, in rappresentanza dell'Associazione alla conferenza stampa di apertura della campagna Abbracciamo la cultura, tenutasi il 30 novembre 2010. La campagna, di cui è promotrice una Coalizione formata da numerose associazioni e soggetti del mondo del lavoro e della società civile, mira a proteggere il patrimonio artistico e culturale del nostro Paese e a tutelare le professionalità ad esso dedicate.
I dettagli dell'iniziativa sul sito: www.abbracciamolacultura.it, dove è anche possibile aderire all'appello della Coalizione.

24 settembre 2010
PEC e Concorsi pubblici
È uscita la Circolare della Funzione Pubblica 3 Settembre 2010, n.12, che prevede l'utilizzo della posta elettronica (PEC) nelle procedure concorsuali pubbliche per semplificare le relazioni tra P.A. e cittadini e trarre vantaggio dai progressi della tecnologia.
Rimane, altresì, nella potestà regolamentare di ciascuna amministrazione individuare percorsi ulteriori di semplificazione della comunicazione con i candidati e delle modalità di acquisizione delle domande di concorso, anche mediante appositi regolamenti o previsioni contenute nel bando, purché siano rispettati i principi essenziali che attengono alla certezza del diritto ed alla trasparenza dei processi.

20 settembre 2010
COMPETE.R.E. - Competenze Riconosciute nell'Economia
Definito il programma dell'importante evento "COMPETE.R.E. - Competenze Riconosciute nell'Economia", organizzato dal CoLAP (Coordinamento Libere Associazioni Professionali) per il 22 ottobre prossimo a Roma, presso Villa Miani.
L'iniziativa mira a creare un momento di incontro con le forze politico-istituzionali ed uno spazio aperto alla società civile per conoscere e discutere i temi che attengono al mondo delle nuove professioni e all'associazionismo professionale. Tra gli argomenti sul tappeto: il ruolo sociale delle professioni non regolamentate ed il loro contributo al superamento della crisi; qualità, competenze ed aggiornamento nel mercato dei servizi professionali; il processo di ammodernamento e liberalizzazione del sistema professionale italiano in linea con le direttive comunitari e gli obiettivi di Lisbona.
L'evento centrale si articola in due sessioni. La sessione mattutina, dal titolo "Il cittadino garantito", costituisce il cuore politico della manifestazione, occasione di incontro con i rappresentanti politici di maggioranza ed opposizione, associazioni di consumatori, forze sindacali e datoriali. La sessione pomeridiana, "Lo show room delle professioni", è dedicata all'approfondimento scientifico del mondo delle associazioni professionali.
Intorno all'evento centrale saranno organizzati vari eventi collaterali.
Il programma della giornata a: http://www.colap.it/notizie_item.asp?id=187.

3 giugno 2010
Istruttoria per l'annotazione dell'AIB nell'elenco delle associazioni rappresentative delle professioni non regolamentate - Parere favorevole del CNEL
Il 12 maggio 2010 la Seconda Commissione del CNEL ha espresso parere favorevole per l'AIB in riferimento alla documentazione presentata a norma dell'art. 26 del D. Lgs n. 206/2007 per l'annotazione nell'elenco delle associazioni rappresentative delle professioni non regolamentate al fine di elaborare proposte in materia di piattaforme comuni per la definizione delle qualifiche professionali.
Complessivamente, ad oggi, il CNEL ha espresso parere favorevole per 24 associazioni, di cui 20 aderenti al COLAP.
A breve il parere ufficiale del CNEL verrà trasmesso al Ministero della Giustizia, che di concerto con il Ministero per le Politiche comunitarie e Ministeri competenti emanerà i primi decreti di individuazione delle associazioni rappresentative a livello nazionale.
Il parere favorevole del CNEL costituisce motivo di legittima soddisfazione e un risultato significativo dell'intenso lavoro che l'Associazione ha portato avanti nel corso degli ultimi anni, sia sul versante della riorganizzazione interna, sia nell'ambito dell'azione politica e dei rapporti di collaborazione esterni.
Il comunicato completo, a firma del Presidente Mauro Guerrini, è disponibile a: https://www.aib.it/aib/cen/stampa/c1006.htm.

28 maggio 2010
Attività legislativa in materia di Riforma delle professioni
Il 18 maggio 2010 le Commissioni riunite di Giustizia (II) e di Attività Produttive (X) della Camera dei Deputati hanno abbinato la proposta di legge di iniziativa degli On. Rocco Buttiglione e Angelo Compagnon (Atto Camera 3131 "Disposizioni in materia di professioni non regolamentate") all'esame delle proposte di legge sulla riforma delle professioni.
La proposta di legge accoglie pienamente le indicazioni di regolamentazione formulate dal CoLAP per le associazioni professionali.
La proposta è scaricabile da:
http://www.camera.it/126?action=submit&leg=16&pdl=3131&stralcio=&navette=&cerca=cerca

7 aprile 2010
Il Ministro Alfano convoca i rappresentanti degli ordini e non delle Associazioni per una riforma delle Profesioni
Il Ministro di giustizia, Angelino Alfano, ha convocato per il 7 aprile (convocazione poi posticipata al 15) i Presidenti dei Consigli Nazionali degli Ordini professionali per la costituzione di un gruppo di lavoro finalizzato alla formulazione di uno Statuto delle libere professioni e al varo di una riforma del settore.
Né il CoLAP né le Associazioni hanno ricevuto in merito alcuna comunicazionee sono venuti a conoscenza dell'iniziativa solo attraverso gli organi di stampa.
Il presidente del CoLAP, Giuseppe Lupoi ha provveduto, il 29 marzo, ad inviare una lettera al Ministro per ribadire la necessità: di coinvolgere anche le associazioni professionali in questo gruppo di lavoro.
Nella lettera il CoLAP ribadisce che "le professioni associative costituiscono un comparto produttivo di rilievo che non può essere ignorato da chi ha la responsabilità di governare un paese: hanno molti problemi dovuti alla mancata regolamentazione delle associazioni professionali, aggravati dalla crisi economica che si sta attraversando". "Crediamo – conclude la nota del CoLAP – che convocare un gruppo di lavoro per le libere professioni senza i professionisti associativi non sia proprio possibile. Un governo riformista e liberale non può non preoccuparsi di porre l'Italia in linea con l'agenda di Lisbona, non può non favorire l'occupazione, soprattutto giovanile, non può trascurare un comparto che sta soffrendo per l'egoismo di pochi".
Inoltre, l'AIB, insieme a più di 50 Associazioni aderenti al CoLAP hanno provveduto ad inviare anch'esse, autonomamente, richieste di convocazione al Ministro Alfano.
Al momento non c'è stato riscontro da parte del Ministero.
Nota inviata dall'AIB al Ministro il 31 marzo scorso.

25 marzo 2010
Evento CoLAP delle Associazioni professionali
Il CoLAP (Coordinamento Libere Associazioni Professionali) organizza un grande evento delle associazioni professionali per il 22 ottobre 2010 a Roma, con possibilità di estenderlo anche al 23 ottobre con manifestazioni ed eventi collaterali delle associazioni.
Tra gli obiettivi della manifestazione: offrire massima visibilità alle professioni rappresentate, evidenziare il ruolo sociale svolto dalle associazioni, coinvolgendo anche i potenziali utenti, dare un segnale forte della nostra numerosità e professionalità al mondo politico e alla società civile.
Il nucleo dell'evento sarà costituito da un convegno politico cui saranno invitati a partecipare i massimi esponenti del governo e dell'opposizione. Al convegno si affiancherà tutta una serie di eventi collaterali in parallelo e non, che si propongono di dare massima visibilità alle associazioni e ai professionisti.
Verranno allestiti spazi espositivi interni ed esterni all'evento a disposizione delle associazioni, per presentare le attività professionali.
L'AIB si sta attivando per diffondere l'iniziativa e parteciparvi nei modi più opportuni, con l'obiettivo di far conoscere ad un vasto pubblico gli aspetti scientifici e i valori della professione e di dare impulso all'azione per il suo riconoscimento.

8 febbraio 2010
Consulta nazionale CGIL sul lavoro professionale
La CGIL ha promosso la costituzione di una "Consulta nazionale CGIL sul lavoro professionale" aperta ad altri soggetti, tra cui le Associazioni professionali. Della Consulta fa parte, per l'Aib, Piera Colarusso.
La Consulta è stata presentata ufficialmente nel Convegno "Regole e tutele per il lavoro professionale nell'economia della conoscenza", tenuto il 5 febbraio a Milano. Al Convegno sono intervenuti, tra gli altri, Davide Imola (Responsabile professioni CGIL) e Agostino Megale (Segretario nazionale CGIL).

1° febbraio 2010
Evento CoLAP delle Associazioni professionali
La CGIL, visti gli effetti della crisi che incide sulle varie attività dei professionisti privi di tutele e di ammortizzatori, assieme a numerose associazioni professionali ha lanciato un appello al Governo e ai partiti politici. Il tema è quello delle partite IVA e dei professionisti. I punti principali contenuti nell'appello sono: introduzione del sistema duale ordini/associazioni, riconoscendo alle associazioni di settore il compito della rappresentanza; agevolare l'accesso dei giovani alle professioni con abilitazioni conseguite durante gli studi e la regolamentazione del rapporto di praticantato e tirocinio; evitare che si acuisca l'uso improprio del lavoro autonomo e definire limiti in cui anche il lavoro autonomo e professionale deve avere sostegni sociali e contrattuali, insieme alla garanzia di alcune tutele sociali universali; esenzione ex lege dal pagamento Irap per tutto il lavoro professionale e intellettuale privo di caratteristiche d'impresa; obbligo della forma scritta per i contratti e gli incarichi e congruità dei compensi; rivedere i coefficienti previdenziali e approvare la totalizzazione completa dei contributi previdenziali versati nei vari fondi pensionistici.
L'AIB ha aderito all'appello.

11 gennaio 2010
Riconoscimento qualifiche professionali nei Paesi U.E.
La Commissione europea ha pubblicato la guida "Tutto quello che vorreste sapere sul riconoscimento delle qualifiche professionali" dove in 66 domande e risposte vengono spiegati in modo semplice i diritti dei quali gode un cittadino nel momento in cui intende ottenere il riconoscimento della propria qualifica professionale in un altro Stato membro.
Le istituzioni europee hanno introdotto norme che agevolano il reciproco riconoscimento delle qualifiche professionali (più di 800 le professioni regolamentate) tra Stati membri abbattendo gli ostacoli alla libera circolazione dei professionisti nell'Unione Europea.
Per il testo integrale della guida: www.colap.it/files/guida%20utente%20su%20direttiva%20qualifiche.pdf.

2009

1° dicembre 2009
Audizione del COLAP alla Camera sulla riforma delle professioni
Le Commissioni riunite II (Giustizia) e X (Attività produttive) della Camera hanno avviato, l'11 giugno l'esame, in sede referente, di sette proposte di legge in materia di riforma delle professioni.
Il primo dicembre si è tenuta l'audizione del COLAP (Coordinamento Libere Associazioni Professionali) cui aderisce l'AIB.
Hanno fatto parte della delegazione COLAP i rappresentanti di quattro Associazioni (per l'AIB Raffaele De Magistris, membro del CEN), col compito di illustrare brevemente le caratteristiche peculiari delle rispettive professioni e, soprattutto, evidenziarne le connotazioni "intellettuali". Significativo che due di esse (AIB e CIA – Confederazione Italiana Archeologi) appartenessero al settore dei Beni Culturali.

28 novembre 2009
Rinnovo contratto dirigenti di Regioni e Autonomie Locali
Accordo fatto per il rinnovo del contratto dei dirigenti di Regioni e Autonomie Locali per il biennio economico 2006/2007 e il quadriennio normativo 2006/2009. L'intesa, prima applicazione della riforma Brunetta, prevede un aumento di 141 euro mensili lordi per lo stipendio tabellare da gennaio 2007. Come tiene a dichiarare l'Aran, viene introdotto un articolato sistema di sanzioni disciplinari per "l'ipotesi di violazione degli obblighi di servizio e comportamentali" e un trattamento accessorio finalizzato alla valorizzazione della retribuzione di risultato collegata al raggiungimento degli obiettivi connessi all'incarico dirigenziale. Alcuni commenti di parte sindacale sottolineano come la determinata azione sindacale al tavolo negoziale abbia permesso di evitare l'inserimento di una norma penalizzante richiesta dal Comitato di settore che comportava l'inasprimento del recesso per motivi organizzativi e di inserire molte forme di tutela per i dirigenti.

27 novembre 2009
Seminario "Il ruolo delle associazioni professionali ed i confini tra ordini e associazioni"
Il 27 novembre si è tenuto a Roma, organizzato dal CoLAP, il seminario sul tema "Il ruolo delle associazioni professionali ed i confini tra ordini ed associazioni", terzo ed ultimo seminario CoLAP 2009 del ciclo "Riflessioni su una riforma duale delle professioni". Alla giornata sono intervenuti importanti esponenti politici, rappresentanti istituzionali ed esperti della materia. Info a: www.colap.it/notizie_item.asp?id=144.

26 novembre 2009
Seminario "Lavoro professionale: la legislazione regionale"
Il 26 novembre la CGIL - Dipartimento Politiche Economiche ha organizzato a Roma un seminario dal tema "Lavoro professionale: la legislazione regionale". L´inizativa ha rappresentato un momento di approfondimento sulla legislazione regionale in tema di professioni che, a partire dalla Toscana e dal Friuli, si sta sviluppando con diverse proposte di legge anche in altre regioni. Info a: www.ires.it/node/991.

17 novembre 2009
Istruttoria presso CNEL: notizia positiva sulla strada del riconoscimento
Al CNEL l'Ancot (Associazione Nazionale Consulenti Tributari) riceve consensi quasi unanimi quale "associazione meritevole di accredito alle piattaforme europee sulle professioni" che saranno poi sottoposte al voto dell'assemblea il 26/11/2009 e inviate al Ministero della Giustizia. Comincia dunque a sbloccarsi l'iter per il riconoscimento delle Associazioni, ma il percorso è ancora lungo e difficoltoso.

28 ottobre 2009
Disegno di legge per la Riforma Universitaria
Via libera del Consiglio dei Ministri al Disegno di Legge per la Riforma universitaria. Entro 6 mesi dall'approvazione della Legge gli Atenei dovranno approvare Statuti che recepiscano le novità. Primi commenti molto contrastanti. Una info "ufficiale" a: http://ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2009/10/28/visualizza_new.html_991437905.html.

21 ottobre 2009
Firmato il CCIM MIBAC 2009
Firmato il Contratto Collettivo Integrativo per il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, che entra in vigore dal 22 ottobre. L'Amministrazione e le OO.SS. hanno individuato i seguenti obiettivi: "valorizzazione delle capacità e delle competenze del personale attraverso processi di formazione continua al fine di migliorare il servizio pubblico e la soddisfazione dei cittadini e degli utenti; motivazione del personale attraverso il sistema delle incentivazioni e valutazione delle prestazioni individuali con riferimento alla qualità di lavoro svolto; definizione del nuovo ordinamento dei profili professionali; regolazione del sistema di progressione tra le aree e all'interno delle aree". Il CCIM è articolato nei seguenti titoli: 1. Disposizioni generali; 2. Relazioni sindacali; 3. Soggetti; 4. Risorse economiche, incentivazione, valutazione; 5. Ordinamento professionale; 6. Formazione; 7. Mobilità del personale; 8. Istituti contrattuali. Tra le novità va segnalato il nuovo sistema di classificazione del personale, articolato in tre aree (individuate attraverso declaratorie di mansioni) e, all'interno di ciascuna di esse, per fasce retributive.

16 ottobre 2009
CoLAP convocato al tavolo tecnico per attuazione Direttiva servizi 2006/123/CE
Significativo risultato del Colap (Coordinamento Libere Associazioni Professionali), cui l'AIB aderisce e di cui condivide l'impegno per il riconoscimento delle Associazioni nazionali rappresentative delle professioni.
Il CoLAP è stato infatti convocato presso il Dipartimento delle politiche comunitarie per le riunioni del tavolo tecnico istituito per l'attuazione della Direttiva servizi 2006/123/CE.
Il materiale delle convocazioni e la documentazione prodotta sono disponibili sul sito www.politichecomunitarie.it nella sezione dedicata alla Direttiva servizi.
Maggiori informazioni a www.colap.it/notizie_item.asp?id=164.

15 ottobre 2009
Seminario "Professioni, crisi economica, Finanziaria 2010: Analisi e proposte"
Giovedì 15 ottobre 2009, a Roma, presso la Camera dei Deputati, si è tenuto il Seminario "Professioni, crisi economica, Finanziaria 2010: Analisi e proposte". Piera Colarusso, rappresentante dell'AIB el Consiglio direttivo CoLAP, in un breve intervento ha dato voce e richiamato l'attenzione dei legislatori e della stampa sugli "Invisibili" fra gli "Invisibili", ossia sui professionisti che svolgono la loro attività professionale nell'ambito dei Beni culturali.
Per saperne di più: www.colap.it/stampa_item.asp?id=787

10 ottobre 2009
Il Consiglio dei Ministri approva il D. Lgs. di riforma della Pubblica Amministrazione
Venerdì 9 ottobre il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto Legislativo di attuazione della Legge "Brunetta" (Legge n. 15 del 4 marzo 2009) di riforma della Pubblica Amministrazione.
Notevoli le novità introdotte in materia di organizzazione del lavoro pubblico, livelli di produttività e sistemi di valutazione, riconoscimento dei meriti e della qualità delle prestazioni erogate, rapporti sindacali. Molte e contrastanti le reazioni.
Una sintesi ad opera della Funzione Pubblica, in diapositive pdf, è disponibile a: www.funzionepubblica.it/ministro/pdf/Scheda_decreto_legislativo_di_attuazione_legge4_marzo_2009.pdf.

Copyright AIB 2009-11-26, ultimo aggiornamento 2012-02-06 a cura di Maria Grazia Ronca.
URL: <https://www.aib.it/aib/cen/olav/flash.htm3>

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