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AIB. Commissione nazionale università e ricerca |
Il ruolo della biblioteca è essenzialmente quello di un intermediario "neutrale" tra creatori, detentori ed utenti di proprietà intellettuale. I tentativi di effettuare parallelismi tra le biblioteche ed il mercato delle vendite al dettaglio non sono validi, perché gli obiettivi di base sono diversi. I vincoli legali, come ad esempio i diritti d'autore, possono assegnare alle biblioteche determinati privilegi limitati, ma è discutibile se i privilegi concessi ad individui o ad istituzioni possano sopravvivere in un contesto elettronico. Il ruolo dei sistemi di gestione elettronica sarà d'importanza fondamentale. Le proposte attuali dell'Unione Europea non incoraggiano l'ottimismo, ma l'avvento della tecnologia digitale su ampia scala apre ogni tipo di nuove sfide e di opportunità per mezzo di alleanze con detentori e fornitori di servizi. La biblioteca si trova in una posizione unica per sfruttare il materiale in modi che non sono aperti agli editori tradizionali ed anche per sviluppare prodotti informativi che comprendono detentori e fornitori di servizi diversi. A risultato di ciò, i confini tra biblioteche, musei, mostre ed archivi verranno rapidamente sgretolati. Le richieste degli utenti comprenderanno la fornitura dinamica, analitica e critica di informazioni in una varietà di formati. Il prestito interbibliotecario, la fornitura dei documenti o la fornitura di immagini convergeranno in un'unica attività trasparente. Ciò pone ogni genere di interrogativi sugli aspetti legali, soprattutto quando il materiale viene reso disponibile attraverso un sito Internet. Sebbene tutto ciò sia molto intimidatorio per il mondo convenzionale e tradizionale delle biblioteche e del sistema bibliotecario, l'incapacità di cogliere le opportunità condannerà i servizi delle biblioteche ai margini della società informatica.