Verso il lettore competente :
l'esperienza della rete di biblioteche scolastiche della Spezia
Donatella
Mezzani
Abstract
Libri nella rete ... ovvero come diffondere il virus della
lettura
è una rete nata nel 1999 e comprende 13
istituzioni scolastiche
di ogni ordine e tipologia di scuola, dalla scuola dell'infanzia alla
scuola
secondaria
di secondo grado, dislocate in sei diversi
comuni
della Val di Magra.
L'intervento prenderà in esame
- gli aspetti organizzativi che consentono la realizzazione di un
impianto flessibile, agile, partecipato del percorso decisionale;
- gli aspetti gestionali che comportano la ricerca di
sponsor e finanziamenti da destinare alle attività di
rete;
- gli aspetti pratico operativi che sottendono a dieci diverse
attività proposte a tutte le scuole della rete:
dal viaggio di una biblioteca itinerante su un
bibliobus,
al baratto di centinaia di libri, ai concorsi sulla lettura, ecc.
L'intento della rete, che guida ogni scelta è stimolare ed
incuriosire i non lettori, fornire possibilità variegate a chi
deve ancora appassionarsi, offrire percorsi di confronto ai fervidi
lettori di ogni età
"Raccontare storie ai bambini, cioé aiutarli a crescere,e cambiare, quindi. Magari guardando e prendendo in mano il QUI, per progettare un ALTROVE
che non si trovi altrove ma che sia il QUI. Allora però é necessario che dietro il raccontare, ci sia qualcosa di enorme, come il senso stesso
della propria esistenza. Una passione vera, almeno, che muova e accompagni, che perseguiti, forse; che non lasci respiro al respiro affannoso,
all'arrancare, e che aliti invece il proprio respiro ampio" - Giuseppe Pontremoli (Elogio delle azioni spregevoli – L'ancora del Mediterraneo Napoli '04)
La nostra Rete, nata nel 1999 per potenziare e far conoscere maggiormente tutte le attività relative alla promozione della lettura, già esistenti
da anni, nelle istituzioni scolastiche della Val di Magra é
- condivisione di esperienze,
- acquisizione di competenze:
- in campo relazionale: il pensiero del singolo si modifica, si rimodella nel confronto con l'altro,
- in campo pedagogico: scelta delle attività e delle modalità di attuazione, utilizzo di strumenti atti a stimolare il piacere e il gusto della lettura,
- in campo politico: porsi come servizio pubblico in stretta relazione con le agenzie educative del territorio in un'ottica di cooperazione.
- possibilità di usare il "NOI":
- come indicatore di una identità di gruppo radicata
- come progetto più ampio di quello che ciascuno sarebbe stato in grado di costruire individualmente,
- possibilità di reperire finanziamenti, per offrire gratuitamente una vasta gamma di interventi agli alunni di ogni singola scuola, domandando, trattando,
spesso ottenendo laddove il singolo non può e non osa rivolgersi (Gruppi Industriali, Amministrazioni Pubbliche, Fondazioni, Case Editrici…)
- opportunità di abbracciare tutti gli ordini di scuole, concretizzando la continuità tra gli stessi e ponendosi come elemento di unione tra le
istituzioni del territorio.
La Rete ci porterà, se avremo forze sufficienti , ad entrare nel sistema SBN, che abbiamo conosciuto grazie al progetto ministeriale "Biblioteche
nelle scuole". Fin dall'inizio della nostra attività abbiamo pensato che fosse necessario "dare visibilità" al nostro agire. La visibilità non
deve divenire il fine, piuttosto deve essere vissuta come mezzo per far giungere ai ragazzi e agli insegnanti esperienze insperate.
Ciò che proponiamo, infatti, non si discosta in genere da ciò che ogni insegnante potrebbe fare da sola all'interno della propria classe; é piuttosto
la "scenografia", la sinergia tra adulto e bambino che rende le proposte magiche, coinvolgenti, stimolanti.
La visibilità diviene allora il mezzo per continuare a vivere come rete, per ottenere il denaro necessario a confermare l'esistente e a creare nuove
esperienze, per essere ascoltati perchè conosciuti in quanto soggetti competenti.
Ed ora le nostre coordinate. La rete si trova in provincia della Spezia, in Val di Magra. Afferiscono alla rete:
- sei comuni: Ameglia, Arcola, Castelnuovo Magra, Ortonovo, Sarzana, Santo Stefano Magra (un settimo, Lerici, recentemente ha chiesto di entrare
a far parte della rete).I Comuni della Val di Magra storicamente hanno da sempre una forte identità di gruppo, concretizzatasi negli anni in iniziative
di vallata sul piano sociale, sanitario, culturale;
- 14 Istituzioni scolastiche: 1 scuola dell'infanzia comunale, 2 scuole dell'infanzia paritarie, 2 direzioni didattiche, 1 scuola primaria paritaria,
1 scuola media, 5 istituti comprensivi, 2 istituti superiori di 2° grado.
Fin dall'inizio il dialogo tra tutte le componenti della rete ci é sembrata l'unica strada per una fattiva collaborazione; per questo motivo
abbiamo creato un impianto organizzativo basato su un costante interscambio a livello decisionale-organizzativo; tale modello, molto più snello
nei fatti di quanto non appaia nella sua presentazione é costituito da:
- Un Comitato Paritetico cui partecipano con eguale potere decisionale gli assessori , i capi d'istituto e i referenti di rete (sono nate in vallata
successivamente alla nostra altre due reti di scuole, una relativa alla musica, un'altra inerente la dispersione scolastica). Il comitato é presieduto
da un capo d'istituto ed il tavolo é stato allargato, dallo scorso anno, al presidente della Fondazione Carispe ed al direttore della Confcommercio.
Si riunisce abitualmente con cadenza bimestrale e ogni qualvolta ci sia necessità e supervisiona le proposte dal punto di vista economico ed istituzionale.
- Un Comitato di Referenti di rete, composto da 1/2 docenti per istituzione scolastica, cui é riconosciuto il compenso per minimo 40 ore annuali. Si
riunisce a bisogno, ma in genere a cadenza mensile, per progettare ed organizzare le attività di rete. I referenti consentono il passaggio delle
informazioni tra la rete e le singole classi, raccolgono richieste e le trasformano operativamente in proposte a tutte le scuole della rete.
- Il Referente di progetto che, grazie all'organico funzionale di circolo si occupa a tempo pieno delle attività della rete, partecipa ai comitati,
elabora le proposte, ricerca i fondi per la loro realizzazione, si propone come "esperto" per attività extra rete retribuite (talvolta con la partecipazione
delle referenti–lettura delle scuole della rete) il cui ricavato viene poi riutilizzato dalla rete stessa.
Tale organizzazione ci ha consentito di divenire presentabili e presentati a più livelli: istituzionali, organizzativi, didattici. Infatti gli
insegnanti valutano l'agire didattico-pedagogico; la componente politica valuta le ricadute in termini di immagine, di politica scolastica e di
"profitto" a livello locale; la componente dirigenziale considera le proposte in termini istituzionali. La nostra rete ha avuto indubbiamente
un elemento propulsore nel finanziamento di ottanta milioni di lire, ottenuto nell'anno 2000, grazie al progetto ministeriale B1 per il potenziamento
delle biblioteche scolastiche. La biblioteca "L'albero delle ciliegie" contava già circa 3000 libri, reperiti grazie all'adozione alternativa al l
ibro di testo in tutte le classi del plesso (la normativa consente infatti di destinare la cifra stanziata dal ministero per il pagamento dei libri di testo all'adozione di materiale alternativo agli stessi); con il finanziamento il patrimonio é divenuto di circa 7000 libri.
Una tale dotazione libraria, superiore a quella posseduta per la stessa fascia d'età, dalla biblioteca civica della Spezia, andava utilizzato, a
nostro avviso, dal numero maggiore di utenti possibili. Uno dei vantaggi di una rete di biblioteche scolastiche é che, l'organizzazione di attività
per classi consente di far giungere gli stimoli anche a coloro che mai e poi mai metterebbero piede in una biblioteca; se tali attività affascinano,
rapiscono, divertono, il bambino/ragazzo pensiamo possa scoprire l'enorme opportunità fornita dai libri. Così nel primo anno di attività sono nati:
- Il Bibliobus
- Era uno scuolabus che aveva cambiato uso; il comune di Santo Stefano Magra lo aveva acquistato dalla locale Azienda di Trasporto e ceduto in
prestito d'uso alla direzione didattica di Santo Stefano Magra. All'interno, in uno spazio strutturato a misura di "lettore", sono stati esposti
circa 80 libri diversi per genere, veste grafica, contenuto, difficoltà di fruizione, provenienti dalla dotazione libraria della biblioteca scolastica
del circolo che guida la Rete. Il viaggio del bibliobus partiva dalla biblioteca "L'albero delle ciliegie", sita nel circolo capofila della rete.
Il Bibliobus viaggiava tra le scuole della rete.
- Durante la visita al Bibliobus i bambini usufruivano di:
- Animazioni specifiche a cura di personale competente (5 diverse tipologie di animazione a seconda della fascia d'età degli utenti)
- Fruizione libera del materiale librario
- Gadget a ricordo dell'esperienza
- Valigia tematica lasciata a prestito alla classe per un periodo di mesi 2 per la costituzione di una piccola biblioteca scolastica.
Ciascuna visita aveva la durata di un'ora e trenta. Sono saliti sul Bibliobus circa 15 bambini per animazione; la visita comprendeva 30 minuti
di animazione e almeno 60 minuti di visione libera. Gli spostamenti del bibliobus venivano garantiti da una cordata di autisti volontari, reperiti
autonomamente dalle referenti lettura delle istituzioni scolastiche che usufruivano del servizio. L'autista veniva messo a disposizione dalla rete
solo in caso di affitto del mezzo a struttura esterna alla rete. Dall'anno scolastico 2002 fino all'anno 2006 il bibliobus ha viaggiato dal mese
di gennaio al mese di maggio tanto in orario antimeridiano che pomeridiano, sia in classi della rete che in classi esterne, come pure presso
biblioteche civiche, ad esempio presso la rete delle biblioteche decentrate di Modena.
Nel mese di marzo 2008 verrà inaugurato un nuovo Bibliobus, che sostituirà il vecchio ormai non più sicuro. Questa volta sarà la locale azienda
di trasporto a fornire un supporto logistico per gli spostamenti, la manutenzione e l'assistenza.
- I viaggi delle valigie tematiche:
- Le valigie tematiche sono 26 e ciascuna contiene circa 50 /60 libri.
- I libri sono raggruppati per complessità, quindi per una stessa tematica può succedere che vi siano valigie per la scuola dell'infanzia, per la
primaria, per la secondaria. La valigia viene lasciata nelle scuole al termine della visita del bibliobus o presa a prestito, dalle insegnanti della
Rete, per un bimestre alla stregua di quanto avviene con i normali prestiti librari.
Nell'anno successivo invece ha preso avvio:
- La biblioteca scolastica "L'albero delle ciliegie"
- La Biblioteca é stata inaugurata ufficialmente nel dicembre 2002 (il patrimonio librario era già da tempo a disposizione della rete per le
attività) ed é aperta al prestito, per i 6800 alunni della Rete e per i loro genitori, per due pomeriggi e una mattina a settimana in orario extrascolastico.
- La visita delle classi alla biblioteca "L'albero delle ciliegie"
- Il motivo per cui abbiamo aperto la biblioteca alle visite di intere classi era l'impellente necessità di far conoscere lo spazio biblioteca
a tutti i bambini/ ragazzi della rete, soprattutto a coloro che all'apparenza si dimostrano meno interessati e di farla vivere come un luogo
"vivo", attraente.
- L'intento era insomma quello di creare un'immersione totale, in cui il confine tra la mano e l'occhio si dilegua in un "fare" ragionato e
successivamente ripensato, in modo da far scattare il desiderio per l'oggetto libro.
Inizialmente le visite erano destinate a classi con alunni portatori di handicap (in quanto avevamo utilizzato uno specifico finanziamento
del locale CSA). Dal secondo anno le visite sono state allargate a tutte le classi della rete, di ogni ordine e grado e dallo scorso anno scolastico,
contrariamente a quanto accaduto fino ad allora, il viaggio per raggiungere la biblioteca é a carico delle classi. All'arrivo in biblioteca, dopo
una breve presentazione dello spazio e delle modalità di permanenza nello stesso, il gruppo classe viene diviso in due sottogruppi.
- I gruppi effettuano alternativamente due diversi percorsi:
- Costruzione di piccoli libri individuali con materiali morbidi e di recupero (per le scuole dell'infanzia ed elementari); gioco dell'oca
sulle poesie o costruzione di libro a staffetta con la tecnica della serigrafia su stoffa (per la scuola secondaria di 1 grado)
- Esperienza ludica alla scoperta della biblioteca e presentazione animata di alcuni libri.
Le attività di ciascun gruppo di alunni sono guidate dalle bibliotecarie scolastiche, affiancate dagli insegnanti di classe.
Negli anni hanno fatto seguito:
- N° 6 valigie multiculturali
- che viaggiano tra le scuole della Rete con soste quindicinali e con animazioni a tema
- Baratto di libri
- La referente del progetto "viaggia" tra le classi della rete con tre valigie colorate per scambiare libri con i bambini in antitesi al
consumismo proposto dai media e per incentivare forme di lettura gratuita. L'attività é preceduta dalla distribuzione di materiale informativo
circa il senso dell'esperienza per insegnanti, genitori, bambini. Sopra ciascun libro é inserita una scheda che consente la segnalazione dei vari
"passaggi" effettuati dai libri ed eventuali note dei lettori.
- Il cielo in una stanza
- L'iniziativa é rivolta alle classi 2^ e 3^ della scuola secondaria di 1° grado.
- L'intera classe "entrerà" in un planetario costituito da una cupola in tessuto polimerico all'interno della quale un proiettore riproduce
fedelmente la volta stellata in qualsiasi periodo dell'anno e alle varie latitudini. Il proiettore inoltre é in grado di simulare le fasi lunari,
il cammino diurno e annuo del sole. Un esperto anima la visita con riferimenti mitologici, narrazioni e citazioni classiche.
- Ciascuna visita avrà la durata di 60 minuti; al termine la classe riceverà a prestito una valigetta tematica contenente cassette VHS e libri
di astronomia.
- Concorsi sulla lettura
- Mi gioco un libro
- Torneo per gruppi di alunni appartenenti a classi parallele basato sulla conoscenza di un libro proposto dalle insegnanti di ciascuna classe
riunite in commissione. Il gruppo stesso delle insegnanti elabora le prove da sottoporre agli alunni. La Rete fornisce sostegno organizzativo,
materiale cartaceo relativo alle prove degli anni precedenti, gadget e premi finali, trasporto alunni. I gruppi sono eterogenei per classe di
appartenenza per evitare la vittoria di una classe in antitesi con le altre.
- Leggi che ti passa…la noia
- Torneo tra alunni di scuole diverse frequentanti le classi 5^ della scuola primaria e 1^ della scuola secondaria di I grado, relativamente a
11 libri letti con modalità definite da ciascun insegnante di classe. Il Concorso prevede il superamento di prove intermedie on line, l'individuazione
di due classi vincitrici intermedie e l'eliminazione progressiva dei partecipanti in grandi giochi dell'oca con domande elaborate dalla Commissione
sui libri in concorso. I gruppi classe vincitori delle prove intermedie e della prova finale si aggiudicano rispettivamente un incontro con i
disegnatori Disney e un viaggio premio alla redazione della rivista Topolino di Milano. Dall'anno scolastico in corso il concorso verrà esteso
alle scuole della provincia della Spezia.
- Organizzazione di Convegni per insegnanti e genitori
- Leggere libri (1999-00)
- Incontri con Donatella Curletto Sistema Bibliotecario - Genova
- Leggere, ascoltare, produrre (2001-02)
- Incontri con Giuseppe Pontremoli, Paola Zannoner, Maurizio Parodi
- Leggere?! Per piacere!!! (2002-03)
- Incontri con Giorgio Scaramuzzino - Teatro dell'Archivolto - Genova
- Leggere ad alta voce
- Incontri con Giuseppe Pontremoli
- Luci nella notte (2004-05)
- Incontri serali in Biblioteca per insegnanti e genitori.
- Costruire libri, teorie e pratiche (2006-07)
- Convegno articolato in tre giornate, aperto a tutti i docenti della provincia, con laboratori per insegnanti, genitori e bambini.
Tutte le attività sono state attuate gratuitamente grazie ad una sinergia di finanziamenti tra fondi ministeriali, degli Enti Locali, della
Provincia, delle singole Istituzioni Scolastiche, delle Fondazioni, di piccoli sponsor locali, di aziende a diffusione nazionale (ENEL, Contship,
Coop, Parmalat, Disney). Il reperimento di fondi costituisce senza dubbio un'attività nell'attività e sposta il piano del confronto dal campo
didattico-pedagogico a quello economico manageriale; le referenti hanno ritenuto opportuno dotarsi di regole per la selezione delle proposte di
sponsorizzazione:
- Riconosciuta la necessità di avvalersi di finanziamenti per la sopravvivenza e possibilmente l'ampliamento del progetto, saranno contattati
prioritariamente:
- Enti Pubblici
- Istituti Bancari e Fondazioni
- Case Editrici
- Aziende
- le singole risposte pervenute dagli sponsor verranno vagliate dal gruppo dei referenti della Rete ed accettate a maggioranza
- il Logo e la sponsorizzazione hanno validità annuale
- Lo sponsor non deve effettuare richieste di distribuzione di materiale sul Bibliobus o condizionare l'operato e le scelte pedagogiche degli
insegnanti.
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