Alaimo, Maria Emma (Emma)

(Aragona AG 8 gennaio 1906 – Palermo 12 giugno 1997)

Laureata in lettere all'Università di Palermo nel 1929, con G. A. Cesareo, fu poi insegnante di lettere all'Istituto S. Rocco di Palermo.
Entrata alla Biblioteca comunale di Palermo come coadiutore, per concorso, nel 1930, ne resse la direzione dal 1935 diventando direttrice di ruolo, ancora per concorso, nel 1938. Si dedicò particolarmente alla valorizzazione del patrimonio manoscritto della Biblioteca e del suo materiale d'interesse storico e, dopo i danni subiti nella seconda guerra mondiale, alla ricostruzione e alla modernizzazione dei locali e delle attrezzature.
Andò in pensione dal 1º gennaio 1971.
Iscritta all'Associazione italiana biblioteche almeno dal 1940, nel dopoguerra venne eletta nel primo Comitato regionale della Sezione della Sicilia occidentale (1948-1953) e poi confermata fino al 1979 (dal 1953 al 1957 come vicepresidente). Venne anche eletta nel Consiglio direttivo dal 1967 al 1969.
Nel 1989 fu nominata socia d'onore dell'Associazione italiana biblioteche.
Socio fondatore dell'Istituto siciliano di studi bizantini e neoellenici, fece parte anche dell'Accademia di scienze lettere ed arti di Palermo e della Società siciliana per la storia patria. Nel 1969 fu nominata commendatore.
Oltre a vari scritti di carattere professionale e a collaborazioni a riviste e giornali pubblicò, nel 1970, una fortunata raccolta di Proverbi siciliani.
Nel maggio 2018 le è stata intitolata la sala di lettura della Biblioteca comunale.