Arcamone Barletta, Cristina

(San Chirico Raparo PZ 2 luglio 1902 – Roma 26 marzo 1957)

Dopo aver svolto un periodo di volontariato presso la Biblioteca del Risorgimento di Roma, entrò in servizio nelle biblioteche governative, per concorso, dal 16 febbraio 1932, come ordinatrice. Lavorò per quasi tutta la carriera alla Biblioteca Casanatense di Roma, tranne brevi periodi, a quanto pare, presso la Biblioteca dell'Istituto di archeologia e storia dell'arte e la Biblioteca del Risorgimento.
Nel febbraio 1939 venne promossa primo ordinatore e nel giugno 1941 ordinatore principale; nel dopoguerra, con le nuove qualifiche, raggiunse il grado di aiutobibliotecario capo.
Sposata con il direttore generale Guido Arcamone, fu redattore responsabile di «Accademie e biblioteche d'Italia» dal 1950 e collaborò all'Annuario delle biblioteche italiane e all'«Almanacco dei bibliotecari italiani».
Ebbe larga parte nell'organizzazione di importanti mostre, tra le quali quella del libro italiano a Parigi nel 1950 e la Mostra storica nazionale della miniatura nel 1953-1954.
Nel 1956 venne trasferita, dal 1º ottobre, all'Istituto di patologia del libro, ma non vi assunse mai servizio perché già gravemente malata.
Socia dell'Associazione italiana biblioteche dal 1932 o 1933 fino alla morte, partecipò assiduamente ai suoi congressi annuali.
Nel 1957 le venne conferita, alla memoria, la medaglia d'oro dei benemeriti della cultura.