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Bassi, Raffaele
(Barletta 24 ottobre 1917 – Barletta 21 ottobre 2011)
Diresse per oltre quarant'anni la Biblioteca comunale di Barletta, dal 1º dicembre 1937 fino al 30 aprile 1980.
Partecipò alla Seconda guerra mondiale come volontario nei Bersaglieri, dalla primavera del 1941, e nel dopoguerra completò gli studi universitari conseguendo la laurea in giurisprudenza, nel 1945.
Rinnovò la Biblioteca – una delle biblioteche comunali di formazione più antica della Puglia – facendone, anche con i consigli di Francesco Barberi allora soprintendente a Bari, una delle più attive e moderne della regione. Nei primi anni istituì anche una sezione circolante. Nel dopoguerra curò il suo ripristino dai gravi danni subiti, nel 1955 inaugurò la sede rinnovata e dal 1958 organizzò e gestì anche una rete di punti di prestito del Servizio nazionale di lettura, attiva fino al 1972. Interessato ai problemi della catalogazione, introdusse nuovi cataloghi a schede, anche per soggetti e secondo la Classificazione Dewey, e negli anni Cinquanta sperimentò per qualche tempo nella Biblioteca il catalogo a dizionario.
Socio dell'Associazione italiana biblioteche dalla sua rifondazione democratica nel dopoguerra, prese parte all'assemblea di costituzione della Sezione di Bari (poi Sezione Puglia) nell'ottobre 1948, venne eletto nel primo Comitato regionale provvisorio 1948-1950 e poi confermato per il triennio 1950-1953. Prese parte a quasi tutti i congressi nazionali e nel 1964 fu eletto nel Consiglio direttivo in rappresentanza dei bibliotecari degli enti locali; a livello nazionale fece parte anche della Commissione di studio per le biblioteche di ente locale e le Regioni. Nel 1975 venne ancora rieletto nel Comitato regionale della Puglia, allora ricostituito dopo alcuni anni di inattività.
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