Bruno, Giuseppe

(San Vito dei Normanni BR 27 aprile 1915 – Brindisi 19 aprile 2008)

Laureato in giurisprudenza all'Università di Bari nel 1938 e poi anche in lettere a Napoli nel 1941, già dal 1935 era entrato per concorso, come aiutobibliotecario, alla Biblioteca provinciale di Brindisi, allora istituita. La Biblioteca venne poi trasferita nel 1938 dal Palazzo della Provincia in una sede più idonea.
Nell'ottobre 1940 fu richiamato alle armi come sottotenente di fanteria e inviato sul fronte greco-albanese dove fu gravemente ferito, rientrando in Italia nel gennaio 1941 e subendo lunghe cure. Nell'ottobre 1942 vinse il concorso per vicesegretario nella carriera amministrativa del Ministero dell'interno e fu destinato come vicecommissario a Vercelli, ma dopo pochi mesi preferì tornare a Brindisi e al lavoro nella Biblioteca provinciale, di cui teneva già la direzione.
Divenne direttore di ruolo dal 1946, come vincitore del concorso allora espletato, e fino al 1948 fu direttore anche del Museo civico. Curò il trasferimento e la riorganizzazione della Biblioteca provinciale in una nuova sede più spaziosa e moderna, inaugurata nel 1951. Grazie al buon sostegno finanziario della Provincia e a quello della Soprintendenza bibliografica la Biblioteca si affermò come una delle più attive della regione e organizzò anche una rete di punti di prestito nella provincia.
Socio dell'Associazione italiana biblioteche almeno dal 1950, prese parte a parecchi congressi nazionali negli anni Cinquanta e Sessanta. Partecipò anche ai convegni nazionali organizzati dal Comitato d'intesa dei bibliotecari degli enti locali dal 1952 al 1955.
Nell'estate 1956 fu tra i dieci bibliotecari italiani che parteciparono a un viaggio di studio negli Stati Uniti finanziato dalla Fondazione Fulbright.
Lasciò la direzione della Biblioteca, per il collocamento a riposo, nel 1978.
Si interessò anche di linguistica e dialetto e di scultura e incisione.