Sacerdote, diresse per oltre trent'anni, fin verso il 1954, la Biblioteca comunale di Crema e fu inoltre, dal 1928, ispettore bibliografico onorario.
Si impegnò per la tutela del patrimonio culturale cittadino, sollecitando l'avvio dei restauri del Duomo, e fece parte del consiglio direttivo del Museo civico. Insegnò per qualche tempo al Ginnasio e fu anche cappellano delle carceri.
Socio dell'Associazione italiana biblioteche dalla sua costituzione (1930), partecipò al suo terzo Congresso, tenuto a Bari nel 1934, e compare ancora negli elenchi degli iscritti fino alla morte.
Pubblicò diversi scritti di storia locale e sui monumenti della città, nell'«Archivio storico lombardo» e in vari periodici locali, e collaborò all'«Almanacco dei bibliotecari italiani» con un articolo sulle origini della Biblioteca comunale di Crema (1954).

Alberto Petrucciani