Sorella di Pietro Gaetano (Tempio Pausania SS 21 gennaio 1882-Roma 8 maggio 1977), funzionario del Ministero della pubblica istruzione dal 1910, addetto al settore delle biblioteche già prima dell'istituzione della Direzione generale Accademie e biblioteche, dove diventò capodivisione e poi ispettore generale, conseguì il diploma delle scuole normali e insegnò come maestra assistente e di lavori donneschi nella Scuola normale di Sassari, inizialmente come supplente, a partire dall'ottobre 1910, e poi di ruolo dall'ottobre 1915.
Dall'ottobre 1923 passò a lavorare come segretaria al Liceo classico D. A. Azuni di Sassari.
Entrò nei ruoli delle biblioteche governative dal 1º giugno 1929, con la qualifica di ordinatore, destinata alla Biblioteca universitaria di Sassari, dove rimase per tutta la carriera. Promossa primo ordinatore nel luglio 1930 e ordinatore principale nell'agosto 1933, si trovò a tenere per molti anni, dal pensionamento di Pietro Quartara, nel luglio 1933, fino alla morte, la reggenza della Biblioteca.
In quegli anni, almeno fino al 1940, la Biblioteca fu ampliata, ristrutturata, provvista di nuovi arredi e dotata di un impianto elettrico di sicurezza, in accordo con il Provveditorato alle opere pubbliche, il Genio civile e il Ministero dell'educazione nazionale, grazie anche all'interessamento di Luigi De Gregori. Successivamente furono effettuati i lavori di ordinamento del materiale librario, l'aggiornamento degli inventari, la ricatalogazione e la creazione ex novo dei cataloghi dei manoscritti, a schede e a volume, dei soggetti e per materia.
Con la riforma delle carriere del 1948 venne inquadrata come aiutobibliotecaria e nel giugno dello stesso anno promossa dalla 2ª alla 1ª classe.
Socia dell'Associazione italiana biblioteche dalla sua fondazione nel 1930, aderì già dal 1946 alla sua ricostituzione su basi democratiche.

Simonetta Buttò