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Caputi Moricca, Ada
(Roma 1º ottobre 1885 – Roma 28 aprile 1975)
Laureata in lettere all'Università di Roma nel giugno 1908, con una tesi di storia dell'arte, entrò nella carriera delle biblioteche governative come sottobibliotecaria dal 1º febbraio 1909, destinata alla Biblioteca Angelica di Roma. Nel novembre dello stesso anno venne trasferita alla Biblioteca Casanatense.
Promossa bibliotecaria con la riforma delle carriere, nel febbraio 1924 – dopo aver retto per breve tempo la direzione della Casanatense tra il pensionamento di Giorgi e l'arrivo di Tommaso Gnoli – passò su sua richiesta alla Biblioteca Lancisiana di Roma, trasformata nel 1925 in Biblioteca medica, che diresse fino al febbraio 1935. Nel giugno 1925 venne promossa bibliotecario capo e nell'agosto 1933 direttore di 2ª classe.
Dopo un periodo di aspettativa, tornò alla Biblioteca Casanatense nel 1936, come direttrice, fino al 1952. Nell'agosto 1938 venne promossa direttore di 1ª classe. Fece anche parte della Commissione Indici e cataloghi.
Ispettrice generale bibliografica dal 1952, fu collocata a riposo nello stesso anno. Nel 1957 fu insignita della medaglia d'oro dei benemeriti della cultura.
Fece parte del Comitato promotore dell'AIB e ne fu socia dalla fondazione (1930); aderì alla sua ricostituzione nel 1946 e partecipò nel 1951 al primo congresso nazionale del dopoguerra.
Autrice di studi di letteratura greca e archeologia e di varie pubblicazioni legate all'attività professionale, dopo il pensionamento pubblicò anche un'edizione critica delle Epistole ad Attico di Cicerone (Torino: Paravia, 1953), intrapresa dal marito Umberto Moricca (Filandari CZ 28 marzo 1888-Nettuno RM 24 luglio 1948), impiegato della carriera esecutiva nelle biblioteche governative dal 1910 al 1920, poi professore nelle scuole secondarie, preside nei licei, provveditore agli studi, ispettore al Ministero dell'educazione nazionale e infine professore universitario di letteratura latina.
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