Celuzza, Angelo

(Lacedonia AV 16 agosto 1920 – Grosseto 12 febbraio 2015)

Laureato in lettere, dopo un'interruzione degli studi universitari dovuta alla partecipazione alla seconda guerra mondiale, fu bibliotecario e poi dal 1961, inizialmente come incarico provvisorio, direttore della Biblioteca provinciale di Foggia.
Per la sua formazione come bibliotecario fu molto importante il rapporto con Beniamino D'Amato, soprintendente bibliografico; anche dopo la sua morte collaborò con la Soprintendenza bibliografica per la Puglia e la Basilicata come docente nei corsi di formazione professionale.
Nel periodo della sua direzione della Biblioteca provinciale di Foggia, durata fino al 1985, venne realizzata la nuova sede, inaugurata il 5 ottobre 1974, che costituì allora un esempio di avanguardia per le attrezzature e i servizi. Nei giorni dell'inaugurazione organizzò anche il XXIV Congresso nazionale dell'Associazione italiana biblioteche, tenuto a Foggia e Pugnochiuso. Negli anni Sessanta avviò anche il Sistema bibliotecario provinciale, nel quadro del Servizio nazionale di lettura. Realizzò, inoltre, varie mostre bibliografiche e documentarie e altre manifestazioni culturali.
Socio dell'Associazione italiana biblioteche dal 1950, fu membro del Comitato regionale della Sezione Puglia dal 1953 al 1969 e dal 1975 al 1984, commissario della Sezione dal 1973 al 1975. Eletto vicepresidente nazionale dell'Associazione dal 1975 al 1978, fu poi membro del Collegio dei probiviri dal 1981 al 1984. Nel 1988 venne nominato socio d'onore.
Fece anche parte del Consiglio dell'Ente nazionale per le biblioteche popolari e scolastiche, dal 1971 fino al suo scioglimento nel 1978, e fu vicepresidente della Sezione di Capitanata di Italia Nostra e della Società dauna di cultura e socio, dal 1950, della Società di storia patria per la Puglia.
Venne insignito della medaglia d'argento dei benemeriti della cultura e dell'onorificenza di commendatore.

Alberto Petrucciani