Conte, compositore e musicologo, fu dal 1887 il primo bibliotecario effettivo della Biblioteca del Conservatorio di Milano e mantenne l'incarico fino alla morte.
Nel 1889 sollecitò il deposito nella Biblioteca del Conservatorio del fondo musicale di Gustavo Adolfo Noseda, allora conservato alla Scala e non ordinato, e ne pubblicò poi il catalogo (Milano: Reggiani, 1897). Nel 1900 partecipò al Congresso internazionale di storia della musica tenuto a Parigi, pubblicandone una relazione.
Fu anche conservatore del Museo del Conservatorio, istituito nel 1898, e pubblicò nel 1908, presso Hoepli, un volume sugli strumenti musicali posseduti.
Aderì alla Società bibliografica italiana fin dal 1897 e compare negli elenchi dei soci fino almeno al 1911.
Curò o tradusse vari manuali e trattati di musica e collaborò alla «Rivista musicale italiana» e alla «Gazzetta musicale di Milano».

Alberto Petrucciani