Figlia di Tommaso Gnoli, si trasferì a Milano con il padre nell'autunno del 1931 e vi frequentò l'Università statale, laureandosi in lettere nel 1938.
Conseguì anche l'abilitazione all'insegnamento di italiano e storia negli istituti magistrali e negli anni scolastici 1938/39 e 1939/40 insegnò, non di ruolo, in scuole medie private.
Entrò nella carriera delle biblioteche il 1º febbraio 1941, contemporaneamente al pensionamento del padre, come bibliotecaria aggiunta, tra gli idonei del concorso bandito nel 1939 ed espletato nel 1940, e venne destinata alla Biblioteca nazionale centrale di Roma.
Nel giugno 1948 venne promossa bibliotecaria di 1ª classe, rimanendo alla Biblioteca nazionale di Roma.
Nel 1955-1957 fu comandata alla segreteria particolare del ministro della pubblica istruzione Paolo Rossi, socialdemocratico, e verso il 1958 venne trasferita alla Biblioteca Casanatense.
Promossa direttrice di biblioteca di 3ª classe nel 1961 e di 2ª classe da gennaio 1966, fu vicedirettrice della Biblioteca Casanatense e ne divenne poi direttrice nel 1970.
Lasciò la direzione della Biblioteca nel 1976 per la nomina a ispettrice del Ministero. Venne collocata a riposo probabilmente nel 1978.
Socia dell'Associazione italiana biblioteche almeno dal 1954 e fino agli anni Settanta, fu anche negli anni Sessanta segretaria nazionale del Sindacato dei dipendenti delle biblioteche governative e delle soprintendenze bibliografiche aderente alla CISL.

Alberto Petrucciani