Manis, Fanny(Cagliari 20 dicembre 1859 – Poggibonsi SI 22 luglio 1943) Insegnò nei corsi preparatori alle scuole normali, come incaricata a Trapani nel 1886, poi di ruolo dal 1º luglio 1888 a Forlì, venendo promossa maestra effettiva dal 1890 e maestra di prima classe dal 1893. Aveva probabilmente conseguito il diploma dell'Istituto superiore di magistero, inizialmente non equiparato alla laurea. |
Alla Biblioteca nazionale centrale di Firenze lavorò nel 1902, con un comando, anche la sorella Annetta Manis (Firenze? 23 ottobre 1869-Firenze giugno 1958), sposata nel 1912 col filologo Benedetto Soldati, insegnante di lingua e lettere italiane nelle scuole normali, di ruolo dal 1896, a Forlì, Firenze, Torino e poi Roma.
Annetta, autrice di vari studi di critica letteraria, pubblicò un opuscolo commemorativo della sorella a un anno dalla morte.
Alberto Petrucciani
Angelo De Gubernatis. Dictionnaire international des écrivains du monde latin. Rome: chez l'Auteur, 1905, p. 935 (che la dice nata il 23 dicembre 1858).
Poetesse e scrittrici, a cura di Maria Bandini Buti. Roma: Istituto editoriale italiano Bernardo Carlo Tosi, 1941 (Enciclopedia biografica e bibliografica italiana; 6), vol. 1, p. 373 (che la dice nata a Firenze il 23 dicembre 1858 e scrive che «morì verso il 1920»).
Anna Manis Soldati. Fanny Manis: in memoriam. Torino: edizione privata, 1944. 14 p., con una fotografia (da cui sono desunti i dati relativi alla nascita e alla morte, anche se nei ruoli ministeriali risulta sempre nata il 23 dicembre 1858).
Lutto a Firenze. «Il pensiero mazziniano», 13 (1958), n. 6, p. 8.
Carla Giunchedi - Elisa Grignani. La Società bibliografica italiana 1896-1915: note storiche e inventario delle carte conservate presso la Biblioteca Braidense. Firenze: Olschki, 1994, p. 195.
Giovanni Gentile e il Senato: carteggio (1895-1944). Soveria Mannelli: Rubbettino, 2004, p. 382 (lettera di Fortunato Pintor a Gentile dell'11 febbraio 1924).
In memoria di Giuseppe Mazzatinti: studi immagini repertori, a cura di Mario Squadroni; prefazione di Attilio Bartoli Langeli. [Perugia]: Soprintendenza archivistica per l'Umbria, 2006, in particolare p. 23-46.