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Maraspin, Ferruccio
(Fiume, Istria, 26 dicembre 1913 – Cusano Milanino MI 28 marzo 1972)
Laureato in economia e commercio, ufficiale di marina, lavorò poi come funzionario alla Banca d'Italia, fino al 1964.
In quell'anno assunse la direzione della Biblioteca civica di Cusano Milanino, di cui promosse l'istituzione, rivelando subito grande attitudine a tale incarico e iniziando una serie di attività che trasformarono la Biblioteca in un centro vivo di cultura secondo vedute modernissime: conferenze, dibattiti, rappresentazioni teatrali, mostre, corsi di lingue. Curò l'estensione del servizio della biblioteca nelle fabbriche locali, collaborò con la Soprintendenza bibliografica della Lombardia, come ispettore bibliografico onorario, nell'attuazione delle reti di prestito delle province di Bergamo e Brescia, tenne lezioni in corsi di aggiornamento per bibliotecari e compì viaggi di studio nella Germania occidentale, in Cecoslovacchia e nell'URSS. Fondò inoltre il «Bollettino» della Biblioteca.
Socio dell'Associazione italiana biblioteche dal principio della sua attività bibliotecaria, fu membro della Commissione nazionale per le biblioteche degli enti locali dal 1968 e poi del Gruppo di lavoro Biblioteche pubbliche, dal 1969 rappresentante dell'AIB nel Comitato internazionale delle biblioteche rurali, dal 1970 membro del Comitato regionale della Lombardia.
Iscritto all'Albo dei giornalisti, fu anche critico d'arte e pubblicò vari scritti di archeologia e storia dell'arte su Cusano Milanino. Fra i contributi di carattere professionale si ricorda la Bibliographie italienne sur les bibliothèques de province, 1945-1970, pubblicata nel 1970 per conto dell'Associazione internazionale delle biblioteche rurali.
Oggi la Biblioteca comunale di Cusano Milanino è a lui intitolata, per ricordare il suo impegno nel promuoverne l'istituzione e nel gestirla fino al 1972.
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