Maselli Campagna, Giuseppe

(Acquaviva delle Fonti BA 24 aprile 1860 - Bari 31 marzo 1932)

Dopo aver frequentato le scuole superiori a Molfetta, studiò giurisprudenza a Napoli e poi a Bologna, dove conseguì la laurea nel 1885.
Avvocato, si dedicò anche all'attività politica, tra i democratici e poi a quanto sembra con i socialisti, e agli studi storici. Diresse nel 1895 il giornale «Spartaco», fu poi redattore a Napoli di «Il ribelle» e «La bandiera» e collaborò anche a riviste letterarie.
A livello locale sostenne la costituzione di cooperative e di biblioteche popolari (su cui pubblicò anche un opuscolo) e fu tra i fondatori della Banca cooperativa operaia e della Loggia massonica di Acquaviva delle Fonti.
Bibliofilo, raccolse una notevole biblioteca privata, con particolare attenzione per il materiale anche minore d'interesse per la storia del Risorgimento.
Pubblicò un Saggio storico sulle colonie in Italia (Trani: Vecchi, 1887) e fondò poi, nel 1914, la rivista «Archivio pugliese del Risorgimento italiano», in cui uscirono nei due anni di vita vari suoi lavori. Fece anche parte del Comitato di redazione di «Japigia: rivista pugliese di archeologia storia e arte», diretta da Leonardo D'Addabbo.
Negli ultimi anni fu vicedirettore della Biblioteca consorziale "Sagarriga Visconti Volpi" di Bari e a quanto pare ne resse la direzione per qualche tempo per l'assenza di D'Addabbo o per altri suoi impegni.
Lasciò i suoi libri al Comune di Acquaviva delle Fonti, ma la Biblioteca comunale poté sorgere solo intorno alla fine degli anni Cinquanta ed è ora intitolata al suo nome. Ad Acquaviva gli è intitolata anche una via.