Dopo gli studi secondari nei seminari di Foligno e di Assisi, si iscrisse alla Facoltà teologica del Pontificio Seminario romano. Interrotti gli studi per il richiamo militare nel 1917, conseguì poi la laurea in teologia nel 1923, e già l'anno precedente era stato ordinato sacerdote.
Ottenne poi anche la laurea in lettere all'Università di Roma, nel 1928, e il diploma di paleografia e biblioteconomia all'Università di Bologna, nel 1936.
Dal 1923 insegnò materie letterarie nel Seminario di Foligno e poi dopo il 1928 all'Istituto tecnico comunale e all'Istituto magistrale.
Nel 1936 (o secondo altri nel 1938) fu nominato custode della Biblioteca "L. Jacobilli" del Seminario vescovile.
Nel 1940 successe a mons. Faloci Pulignani nella direzione della Biblioteca comunale di Foligno, dopo essere stato per qualche tempo vicedirettore. Realizzò fra l'altro una nuova sala di lettura, iniziò un catalogo per soggetto e collaborò nel 1942 alla mostra sull'arte tipografica in Umbria.
Fu anche, dal 1940, ispettore bibliografico onorario.
Morì sotto le macerie della Chiesa e della Canonica di Santa Maria del Pianto durante una incursione aerea.
Restano di lui numerose pubblicazioni di argomento storico, letterario, biografico, agiografico e il volume sui manoscritti della Biblioteca comunale di Foligno, pubblicato postumo nel 1959 nella collezione degli «Inventari dei manoscritti delle biblioteche d'Italia».

Giorgio De Gregori