Orzi Smeriglio, Panfilia (Maria Panfilia)

(Napoli 19 agosto 1912 – Roma 13 settembre 1960)

Nata Orzi, laureata in lettere all'Università di Roma nel novembre 1937, con una tesi su Les italianisants: contributo alla cultura francese dei secoli XIX-XX, aveva già iniziato la sua carriera nell'amministrazione delle biblioteche statali come ordinatore (gruppo B) alla Biblioteca nazionale centrale di Firenze, dal 1º gennaio 1934, essendo risultata tra i vincitori del concorso bandito l'anno precedente. Nel 1936 ottenne il trasferimento alla Biblioteca di archeologia e storia dell'arte di Roma.
Dal 1º settembre 1940 passò nella carriera direttiva, per concorso, come bibliotecaria aggiunta, restando assegnata alla Biblioteca di archeologia e storia dell'arte di Roma. Nel 1943 fu trasferita alla Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II, dove rimase fino al 1955.
In quell'anno passò, in posizione di comando e come vicedirettore, alla Biblioteca Corsiniana dell'Accademia nazionale dei Lincei, con l'incarico da parte del Ministero di riordinare contemporaneamente la Biblioteca dell'Istituto archeologico germanico, allora gestita dall'Italia. Dal 1º luglio 1959 fu nominata direttrice della Biblioteca Corsiniana.
Socia dell'Associazione italiana biblioteche dal 1936, aderì alla sua ricostituzione nel dopoguerra e compare tra i soci fino alla morte.
Fra i suoi scritti si ricordano in particolare la memoria dedicata a I Corsini a Roma e le origini della Biblioteca Corsiniana, pubblicata negli «Atti dell'Accademia nazionale dei Lincei. Memorie, Classe di scienze morali, storiche e filologiche», serie 8, 8 (1958), fasc. 4, p. 291-331, e l'introduzione al catalogo della mostra Il libro romano del Settecento: la stampa e la legatura (Roma: Accademia nazionale dei Lincei, 1959).