Rignani, Pasquale

(Lugo RA 4 novembre 1904 - Lugo RA 15 ottobre 1973)

Conseguì la laurea in giurisprudenza all'Università di Bologna nel dicembre 1927, con una tesi sulla storia dell'Arcidiocesi di Ravenna, e poi nel 1929 quella in scienze politiche all'Università di Roma.
Verso il 1930 fu per pochi mesi avventizio alla Biblioteca comunale di Lugo e poi applicato all'Archivio storico del Comune, ma nel 1931 venne licenziato per le restrizioni finanziarie.
Insegnò poi lettere all'Istituto tecnico commerciale di Lugo dal 1932 al 1935. Lavorò quindi come funzionario all'Unione commercianti di Ravenna, alla Confederazione commercianti a Roma e all'Ente nazionale della cooperazione.
Dopo la caduta del fascismo fece parte del Comitato di liberazione nazionale di Lugo, fu nominato nel 1945 segretario comunale e poi, dal luglio 1946, direttore provvisorio della Biblioteca, fino alla nomina di Alfredo Servolini nel 1948.
Tornò poi a insegnare all'Istituto tecnico commerciale di Lugo, dove fu anche preside dall'ottobre 1950 al settembre 1956.
Riprese nel 1956 la direzione della Biblioteca comunale F. Trisi di Lugo, che tenne fino alla morte. Venne infatti collocato a riposo per limiti d'età nel 1969, ma accettò di mantenere l'incarico, anche in condizioni di salute sempre più precarie, fino alla conclusione del concorso per la nomina del suo successore.
Durante la sua direzione la Biblioteca, anche se da lui riorganizzata e rilanciata, soffrì di crescenti problemi di spazio e di inadeguatezza dei locali e degli impianti, anche per l'incremento del pubblico e delle raccolte: pose quindi con forza l'esigenza di un completo restauro del Palazzo Trisi e della ristrutturazione della Biblioteca, che poterono essere realizzati però solo dopo la sua morte.