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Semerano, Giovanni
(Ostuni BR 21 febbraio 1911 – Firenze 21 luglio 2005)
Laureato all'Università di Firenze nel 1934, allievo del grecista Ettore Bignone, dopo il servizio militare (1934-1936) insegnò nelle scuole secondarie, non di ruolo, dal 1936 al 1939. Fu tra l'altro professore di latino e greco al Liceo classico di Marina di Massa, dove ebbe collega il poeta Mario Luzi.
Entrò nella carriera delle biblioteche statali, come bibliotecario aggiunto, per concorso, dal 1º luglio 1940, destinato alla Biblioteca nazionale centrale di Firenze. Fu però richiamato alle armi dall'ottobre 1940 al gennaio 1942 e di nuovo dal marzo 1943 fino all'8 settembre. Nell'immediato dopoguerra lavorò per qualche tempo alla Biblioteca Marucelliana di Firenze.
Promosso bibliotecario di prima classe nel giugno 1948, fu trasferito nel luglio 1950 a dirigere la Biblioteca governativa di Gorizia, subentrando al commissario Mario Corsini nominato dal Governo militare alleato, e gli venne affidata anche la reggenza della Soprintendenza bibliografica di Verona. A Gorizia si dedicò al riordino delle collezioni e delle sale di lettura e consultazione e avviò un servizio di bibliobus.
Nel maggio 1953 venne trasferito a Firenze, alla direzione della Biblioteca Riccardiana, e nel gennaio 1955 venne nominato Soprintendente bibliografico per la Toscana, in sostituzione di Alberto Giraldi. Nel dicembre 1960 venne promosso direttore di biblioteca di 3ª classe e nel luglio 1965 raggiunse il grado di direttore di prima classe.
A seguito dell'alluvione del 4 novembre 1966, che colpì anche la Soprintendenza allora collocata all'interno della Biblioteca nazionale, promosse il recupero del materiale alluvionato del Gabinetto Vieusseux e di altre biblioteche cittadine. Nel 1967 venne insignito della medaglia d'oro per i benemeriti della cultura. La sua lunga attività di soprintendente, però, non sembra essere stata particolarmente incisiva.
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