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AIB. Pubblicazioni. DBBI20
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Tonini, Carlo
(Rimini 21 agosto 1835 – Rimini 12 dicembre 1907)
Si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma nel 1857 (o, secondo il Pecci, nel giugno 1854), fu poi insegnante di lettere nel Ginnasio e nel Liceo di Rimini e pubblicò alcuni componimenti in versi e traduzioni poetiche dal greco e latino. Si propose di redigere una raccolta di Vite d'insigni italiani, di cui pubblicò però soltanto quella di Pitagora (1873).
Dal novembre 1874 diresse la Biblioteca civica Gambalunga di Rimini, succedendo al padre Luigi (1807-1874), di cui scrisse anche una biografia. Non fece interventi sull'ordinamento della Biblioteca così come l'aveva lasciato il padre, ma ne continuò i lavori, completando fra l'altro il regesto delle pergamene dell'Archivio per i secoli più recenti. Collocato a riposo dal Comune un anno prima della morte, aveva continuato a prestarvi la sua opera gratuitamente.
Fu anche ispettore onorario ai monumenti e scavi, membro della Commissione araldica e socio corrispondente della Deputazione di storia patria per le province di Romagna dal 1883.
Dopo la nomina alla direzione della Biblioteca si dedicò soprattutto a lavori di storia locale, pur se generalmente compilativi, pubblicando due volumi su La coltura letteraria e scientifica in Rimini dal secolo XIV ai primordi del XIX (1884), curando i vol. 4 e 5 (1880 e 1882) della Storia di Rimini del padre e stendendo l'ultimo, per i secoli XVI-XVIII (1887-1888, 2 vol.) e quindi il Compendio (1895-1896, 2 vol.) che era già nei piani di Luigi. Aggiornò inoltre la Guida del forestiere nella città di Rimini già redatta dal padre, che continuò ad essere ripubblicata anche dopo la sua morte.
A Rimini gli sono stati intitolati una scuola e un viale.