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Dizionario bio-bibliografico dei bibliotecari italiani del XX secolo

[Ritratto]

Zacco, Edoardo (Eduardo)

(Palermo 23 febbraio 1918 – Palermo 24 giugno 1995)

Dopo il diploma di abilitazione magistrale, entrò giovanissimo nelle biblioteche statali, dove prestò servizio non di ruolo, come fattorino, dal 1º dicembre 1933 al 27 febbraio 1941. Militare durante gli anni della guerra, fino al 29 settembre del 1945, riprese dal 1946 al 1948 il servizio non di ruolo nelle biblioteche, fino a che fu inserito nel ruolo speciale transitorio del personale subalterno dove rimase fino al luglio del 1952, quando fu incluso nel ruolo ordinario.
Nel giugno del 1955 entrò nella carriera esecutiva, come aiutante, presso la Soprintendenza ai beni librari di Palermo, allora diretta da Angela Daneu Lattanzi. Nonostante fosse iscritto alla Facoltà di lettere dell'Università di Firenze, per la laurea in Lettere straniere, non conseguì il titolo.
Passato nel 1963 nel ruolo degli aiuto bibliotecari, nel 1968 ottenne la qualifica di aiuto bibliotecario principale: per la sua vasta preparazione professionale e organizzativa svolse importanti incarichi, superiori alla sua qualifica, collaborando fino al 1966 con la soprintendente Angela Daneu Lattanzi e battendosi a favore della legge per le biblioteche degli enti locali.
Nel 1975, in qualità di soprintendente facente funzione, fu nominato dall'Assemblea regionale siciliana dirigente coordinatore di un gruppo di giovani qualificati per la schedatura di 60.000 volumi e un migliaio di periodici della Biblioteca dell'Assemblea, per la realizzazione del catalogo in linea. A lavoro ultimato, nel 1986, tutte le acquisizioni sono state rese disponibili in formato elettronico.

Nel 1976 venne nominato aiuto bibliotecario capo. Dal 1979 al 1982, con la qualifica di aiuto bibliotecario e funzioni di dirigente, fu il coordinatore del Gruppo VII dei beni culturali, occupandosi anche del servizio dei beni librari, dei beni archivistici e delle accademie. Fu collocato a riposo il 1º marzo 1983, per raggiunti limiti d'età.
Socio dell'Associazione italiana biblioteche almeno dal 1954, entrò a far parte del Comitato regionale della Sicilia occidentale negli anni 1976-1979 e fu eletto Presidente regionale dal 1979 al 1982. Per sua iniziativa è nata, negli anni Ottanta, la Delegazione provinciale di Palermo, la prima in Sicilia. Nel 1981 a Giardini Naxos tenne due lezioni di aggiornamento professionale per l'AIB Sicilia, divisa ancora nelle due Sezioni della Sicilia orientale (con sede a Catania) e della Sicilia occidentale (con sede a Palermo). Organizzò il XXX Congresso nazionale dell'AIB (Giardini Naxos, 21-24 novembre 1982) e intervenne al congresso successivo (Abano Terme, 1º-4 dicembre 1983) con una mozione per l'unione delle due sezioni regionali siciliane dell'AIB: si deve infatti alla sua diplomazia e al suo tatto l'organizzazione di un'Assemblea regionale dei soci che portò all'unificazione delle due sezioni. Contribuì ancora, nel 1989, all'organizzazione del XXXV Congresso nazionale dell'AIB, tenuto a Cefalù.
Partecipò inoltre al Convegno del 1987 sulle biblioteche della provincia di Palermo, organizzato dall'Assessorato alla cultura della Provincia e dalla Delegazione AIB, sulle Biblioteche di accademie e di istituti di alta cultura.
Su proposta di Angela Daneu Lattanzi gli fu conferita dal Ministero della pubblica istruzione l'onorificenza di Cavaliere dell'Ordine al merito della Repubblica.

Concetta Mineo

Carmela Perretta. [Notizia della morte di Eduardo Zacco]. «AIB notizie», 7 (1995), n. 9, p. 17.



Copyright AIB 2003-02-02, ultimo aggiornamento 2020-05-05, a cura di Simonetta Buttò e Alberto Petrucciani
URL: https://www.aib.it/aib/editoria/dbbi20/zacco.htm

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