Lombardia

Due anni al duemila: realizzazioni, iniziative e progetti per le biblioteche lombarde

Il 31 gennaio si è svolta a Milano, nella ormai tradizione sede della Società Umanitaria, la VI Giornata delle biblioteche lombarde.
La mattina ha visto l'Assemblea generale dei soci e l'intervento del Presidente nazionale sul tema della professione del bibliotecario. Igino Poggiali ha esposto con ampiezza e convinzione i progetti e le iniziative dell'Associazione, tra cui soprattutto quello dell'istituzione e ordinamento dell'Albo professionale dei bibliotecari italiani, che ha suscitato vivo interesse tra i partecipanti alla giornata.
Nel pomeriggio, coordinato dal Presidente dell'AIB Lombadia, si è tenuto il seminario "Due anni al duemila: realizzazioni, iniziative e progetti per le biblioteche lombarde", una rassegna sulle principali novità nel mondo bibliotecario della regione. Mons. Cesare Pasini ha parlato della Biblioteca Ambrosiana, di cui è Viceprefetto, la prima biblioteca pubblica aperta in Italia dal Cardinale Federico Borromeo nel 1609. Finalmente, dopo un travagliato periodo di chiusura durato sette anni al fine di rimodernarla e dotarla di tecnologie informatiche e telematiche all'avanguardia, la biblioteca milanese ha riaperto le porte a studiosi e appassionati bibliofili.
Sempre in tema di nuove tecnologie, l'architetto Gainé Casnati e l'ingegner Stefano Mainetti hanno esposto il progetto per la mediateca di Santa Teresa, in Milano. Grazie alla collaborazione tra pubblico (Ministero per i beni cultruali, Comune di Milano e Regione Lombardia) e privato (Associazione interessi metropolitani, Telecom, Banca popolare di Milano) l'antica chiesa barocca rinasce con un destino multimediale. La mediateca di S. Teresa, infatti, secondo il progetto, dovrà diventare un grande centro di consultazione e di aggiornamento di tutta l'informazione disponibile sulla rete e di quanto viene via via prodotto dall'editoria elettronica (CD-ROM, dischi ottici, ecc.).
é seguito l'intervento di Luca Nicolini, Presidente del Comitato Festivaletteratura di Mantova, una manifestazione particolare che sarà riproposta per la seconda volta nel settembre 1998. Per dirla con le parole dell'organizzatore ci si prefiggeva Çuna festa, in cui libri, scrittori, lettori e semplici curiosi entrassero in relazione tra di loro, tutti seduti in piano gli uni accanto agli altri, in uno degli scenari più suggestivi d'ItaliaÈ.
Sempre nell'ambito della promozione alla lettura, Claudio Gamba della Regione Lombardia ha presentato il premio dei lettori ARGE ALP. Si tratta, alla luce dello slogan "leggere senza confini", di votare scegliendo tra una rosa di dieci libri scritti da autori provenienti dai paesi dell'Arge Alp (per l'Italia la Lombardia, l'Alto Adige e il Trentino).
Giorgio Montecchi, docente di Biblioteconomia alla Statale di Milano, ha poi esposto la prima bozza del progetto di dotare Milano di una nuova grande biblioteca, in grado di erogare cultura e informazione in maniera adeguata alle necessità di una città postindustriale.
Il discorso della formazione professionale è stato invece riproposto da Ornella Foglieni, Dirigente del Servizio biblioteche e sistemi culturali integrati della Regione, come punto nodale per ridiscutere le basi teoriche di una professione in profonda trasformazione, a seguito delle nuove potenzialità informative offerte dalla recente rivoluzione telematica di Internet e dei supporti informativi digitali.
Loredana Vaccani
Stefano Grigolato

La lista di discussione "BABELE"

L'AIB Sezione Lombardia in collaborazione con il Servizio Automazione del Cilea (fornitore e gestore del software necessario) offrono ai bibliotecari lombardi uno spazio di discussione a carattere prettamente locale.
Si tratta della lista di discussione BABELE, da alcuni anni attiva presso il CILEA, che d'ora in avanti, grazie alla consueta disponibilità del suo ideatore Fabio Valenziano, verrà messa a disposizione dell'AIB lombardo per le sue comunicazioni di portata locale.
Perché un'altra lista? Non bastava AIB-CUR? Queste, immaginiamo, le prime domande che si porranno i colleghi alla vista di una proposta come la nostra. In realtà, la lista BABELE non si pone in alcun modo in alternativa ad AIB-CUR, il cui ruolo centrale nella formazione e nella maturazione dei bibliotecari italiani è da noi tutti (e per primo da chi scrive) condiviso.
Come i più attenti ricorderanno in passato aspro fu il dibattito fra i fautori di liste "settoriali" e la conservazione di un unico strumento omnicomprensivo rivolto indistintamente a tutti i bibliotecari, quale è AIB-CUR. Ed il risultato di tale dibattito, per il quale si veda il resoconto di Cristina Giavoni e Franco Perini su ÇAIB notizieÈ, 9 (1997), n. 1, p. 20-21, fu il mantenimento di un'unica lista.
A maggior ragione, nel momento in cui le differenziazioni fra biblioteche (e dunque fra bibliotecari) si vanno attenuando, e sempre più si tende alla individuazione di un'unica "identità" di bibliotecario, pur nelle evidenti distinzioni e specificità, sarebbe improponibile (a giudizio di chi scrive) la proliferazione di liste di settore.
Ma BABELE è (o vorrebbe essere) un'altra cosa: un luogo di discussione che rafforzi il contatto fra l'Associazione ed i suoi iscritti, un luogo dove diffondere e discutere le proposte e le iniziative locali della nostra sezione. Un luogo dove instaurare un rapporto più "confidenziale" con iscritti e non, un po' come avviene sulle reti civiche dove i partecipanti spesso si conoscono personalmente.
Il carattere territoriale della lista potrebbe essere fondamentale anche in un altro senso: dare la parola agli utenti delle nostre biblioteche, rispondere alle loro critiche, accogliere le loro proposte.
Pensiamo che solo la dimensione "locale" possa garantire una reale partecipazione anche a questo livello.
Cari colleghi lombardi, non abbiate paura. Non verrete inondati da decine di mail quotidiane, ma vi verrà dato un altro strumento dove esprimervi su quei temi che non avete ritenuto di tale portata da essere "lanciati" su AIB-CUR.
Non è facile coinvolgere colleghi il cui impegno lavorativo è tale da lasciare poco spazio (e forse poca voglia) da dedicare alla professione anche nel tempo libero, ma contiamo di avere da voi quel feed back necessario a farci comprendere se la direzione che abbiamo preso sia soddisfacente, o se sia necessario invertire la rotta.
Qui di seguito forniamo i principali comandi per l'utilizzo di BABELE:
SUBSCRIBE BABELE "Nome Cognome"
– invia al mailserv la richiesta di iscrizione alla lista indicata.
UNSUBSCRIBE BABELE
– Determina la cancellazione del proprio e-mail dalla lista indicata.
Il software utilizzato per la gestione di questa lista è PMDF MAILSERV V5.0, disponibile sull'elaboratore DEC Alpha installato presso il CILEA. Di seguito vengono elencati i principali comandi e le istruzioni d'uso del software mailserv. Tali comandi devono essere inviati (come unico testo nel corpo del mail) a MAIL SERV@CILEA.IT.
HELP – Invia l'elenco dei comandi disponibili con una breve spiegazione del loro utilizzo (questo comando non accetta parametri)
DIRECTORY – Invia l'elenco dei file disponibili sul mailserv. Possono essere usati caratteri jolly per individuare un gruppo di file: ad esempio il comando DIRECTORY *.txt, restituisce l'elenco dei file con estensione txt.
SEND filename – Invia il file richiesto (o il gruppo di file indicati tramite i caratteri jolly)
DIRECTORY/LIST – Invia l'elenco delle mailing lists gestite dal mailserv. é possibile specificare una lista od un gruppo di liste tramite i caratteri jolly (ad esempio il comando DIRECTORY/LIST l-* restituisce l'elenco delle liste gestite dal mailserv interrogato che iniziano con i caratteri l-) .
END – Posto a termine di un elenco di comandi fa s“ che eventuale testo successivo (ad esempio la signature inserita automaticamente) presente entro la mail non venga considerato dal mailserv (con conseguente segnalazione d'errore).
EXIT - Stessa funzione di END
FINISH - Stessa funzione di END
QUIT - Stessa funzione di END
INFO - Stessa funzione di HELP
SEND filename - Invia il file indicato come parametro o i file richiesti tramite l'utilizzo di caratteri jolly (per conoscere i file disponibili sul mailserv occorre utilizzare il comando DIRECTORY).
SEND/LIST nomelista - Restituisce l'elenco degli iscritti alla mailing list indicata.
Per informazioni di tipo tecnico e richieste di aiuto potete contattare Mauro Lesmo.
Maurizio Di Girolamo