[AIB]AIB Notizie 6/2002
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Parole chiave: biblioteche, bibliotecari
Keywords: libraries, librarians


a cura di Maria Grazia Corsi e Francesca Servoli

Dalla ricerca per parole chiave sulla stampa quotidiana e su quella periodica nazionale ed internazionale, attraverso il Web

A proposito di caffè letterari
Un luogo in cui abbinare il piacere di un buon bicchiere di vino a quello della lettura: si chiama Bradipo (il comportamento dell'animale ne ha ispirato il nome) ed è stato inaugurato il 15 maggio scorso a Reggio.
L'idea è venuta a una giovane ragazza del luogo che così descrive l'atmosfera del neonato caffè letterario: "nel nostro circolo - spiega Valentina Bigi - proponiamo un rallentamento, una pausa, uno stacco dai ritmi frenetici".
Tra i progetti: organizzare serate di pubbliche letture, incontri con scrittori ed esposizioni. Non ultimo collaborare con la Circoscrizione per l'organizzazione di spettacoli per bambini e concerti di musica.
Gazzetta di Reggio,
13 maggio 2002


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Singolare e curiosa è l'enoteca Il Bicchiere di Mastai (nome di Carducciana memoria «cittadino Mastai, bevi un bicchier») a Roma, in via dei Banchi Nuovi 52, a due passi da Piazza Navona.
Singolare in quanto il nuovo wine bar ha scelto lo storico connubio tra vino e letteratura per presentarsi al pubblico, all'insegna del motto: "bring a book take a bottle". In poche parole, durante il party di inaugurazione, avvenuto il 13 maggio scorso, gli invitati hanno lasciato un libro ricevendo in cambio una bottiglia di vino. Uno scambio alla pari e in nome della cultura che ha dato vita in poco più di 20 giorni a una biblioteca costituita di 300 titoli a completa disposizione dei clienti. Qui è possibile associare il piacere della lettura alla degustazione di vini, distillati, infusi e tè provenienti da India, Cina e Giappone, ma anche assaggiare ostriche bretoni, salumi, formaggi, piatti di terra e di mare e un'ottima pasticceria.
E se l'offerta dei vini (circa 360 etichette) riflette il gusto dei proprietari, la biblioteca rappresenta d'altro canto quello del pubblico: Pennac, Canetti, Houellebecq, Baricco ma anche Afrodita di Isabelle Allende, Le ricette di Pepe Carvalho di Vasquez Montalban e La profezia di Celestino in ben 3 copie.
Il Corriere della sera, 14 maggio 2002;
4 giugno 2002


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Si chiama Serre Petitot il caffè letterario che si è inaugurato a Parma il 25 maggio scorso. La gestione è condotta dalla casa editrice Edicta, collegata a un'associazione culturale che si dovrà occupare di iniziative di ogni tipo. La biblioteca, ancora povera di testi, si presenta come un luogo in cui poter scambiare opinioni e ascoltare musica. Sono previste esibizioni di gruppi di musica jazz e acustica, incontri con scrittori (Pinketts e Lucarelli), ma anche serate all'insegna delle degustazioni di vini. Ampio spazio sarà dedicato alle attività per bambini; previsti laboratori di scrittura e giardinaggio.
Gazzetta di Parma, 24 maggio 2002

Sgravi fiscali a chi acquisterà libri
Il ministro della cultura Giuliano Urbani e il sottosegretario Nicola Bono, in visita alla Fiera del libro di Torino, hanno promesso a breve (al massimo per settembre) una legge che dovrebbe invogliare gli italiani a leggere (circa il 60% non legge neanche un libro all'anno). La normativa, ancora in fase di bozza, è stata sottoposta al parere del Ministero dell'economia: la questione principale è infatti la copertura finanziaria. In tal senso è allo studio la costituzione di una società per azioni a capitale pubblico-privato che utilizzi i fondi disponibili (pubblici e privati) per le finalità previste dalla legge. Tra le novità introdotte c'è il riconoscimento di un fondo per sostenere le biblioteche storiche e per le pubblicazioni di alto valore culturale. Un altro fondo dovrebbe essere dato alla costituzione di nuove librerie, mentre mutui agevolati sono previsti per piccoli editori. Ma per spingere tutti a leggere di più viene introdotta la possibilità di detrazioni di imposta per spese di aggiornamento culturale, come del resto già avviene in altri paesi europei.
L'Unione sarda,
20 maggio 2002



Il tempo è il protagonista assoluto della "Biblioteca itinerante" raccolta da un famoso marchio dell'orologeria italiana. Presentato a Torino alla Fiera del libro, il progetto raccoglie circa 600 testi, che in qualunque modo parlano del tempo; i volumi sono divisi in cinque sezioni: narrativa, saggistica, ragazzi, illustrati, d'arte e filosofia. Se questi seicento volumi sono soltanto un punto di partenza, un rapido viaggio tra i titoli selezionati mostra quanti e quanto diversi siano stati, nel corso dei secoli, gli approcci di scrittori, filosofi, scienziati alla dimensione temporale. Grazie anche a un sito Internet http://www.labibliotecalorenzdeltempo.it, dove sono tutti i titoli selezionati, chiunque, attraverso e-mail potrà dare le proprie personali scelte o colmare qualche dimenticanza. La biblioteca, che nasce come progetto itinerante, può essere data in prestito a enti e istituzioni che vorranno ospitarla: musei, scuole, biblioteche.
Corriere della sera,
11 maggio 2002


Libri, libroni, libretti, librotti
Questo il titolo della mostra bibliografica, rivolta ai bambini da 0 a 5 anni e ai loro genitori. L'iniziativa nasce dalla collaborazione tra "Scenari-progetti per lo spettacolo", la libreria per ragazzi di Vittorio Veneto "Il treno di Bogotà", le amministrazioni comunali e le biblioteche di numerosi comuni veneti tra cui Treviso, Conegliano, Montebelluna e l'Associazione culturale pediatri Asolo. La mostra aderisce al progetto nazionale "Nati per leggere" e propone libri che i bambini e gli adulti potranno vedere e toccare, rendendo immediato l'approccio con l'oggetto libro. Viene inoltre distribuita una guida bibliografica che vuole essere uno strumento valido per aiutare tutti quelli che non hanno familiarità nella letteratura per ragazzi a muoversi in questo ricco panorama. La mostra ospitata in biblioteche e asili proseguirà fino in autunno.
La tribuna di Treviso, 11 maggio 2002


Dai comunicati stampa ricevuti in redazione. Questo spazio è riservato
a tutti coloro che vogliono mandare informazioni, comunicati e notizie:
aibnotizie@aib.it

Master universitario biennale a Firenze
Il Consiglio di facoltà di Lettere e filosofia dell'Università di Firenze ha approvato il 24 aprile 2002 la proposta di istituzione del Master universitario biennale in Archivistica, biblioteconomia e codicologia, denominato "Riordinamento e inventariazione degli archivi. Catalogazione di documenti manoscritti, stampati e digitali". Il master prevede cinque percorsi formativi: 1) Percorso archivistico medievale e moderno; 2) Percorso archivistico moderno e contemporaneo; 3) Catalogazione; 4) Catalogazione del libro antico; 5) Catalogazione del manoscritto.
Si acquisiranno 120 crediti (CFU) e sarà riservato a 30 ammessi. Occorre il possesso della laurea quadriennale (vecchio ordinamento) o della laurea quinquennale (nuovo ordinamento).
Data presunta di inizio: a.a. 2002-2003. La proposta dovrà infatti essere approvata dal Senato accademico e dal Consiglio di amministrazione dell'università.

Bando di selezione:Master in Gestione di biblioteche scolastiche multimediali
Il corso ha lo scopo di fornire ai laureati e ai docenti addetti alle biblioteche scolastiche gli strumenti teorici, metodologici e applicativi nell'organizzazione e nella gestione di servizi bibliotecari e multimediali all'interno delle istituzioni scolastiche, finalizzati all'acquisizione delle necessarie competenze di supporto alle attività didattiche.
Il Master ha sede presso il Dipartimento di Storia e culture del testo e del documento. Il contributo di iscrizione per i candidati a 20 posti riservati all'Università è fissato in 600 euro.
Le domande di iscrizione dovranno pervenire entro il 6 luglio 2002. Il corso verrà gestito ed erogato secondo le modalità della formazione a distanza ed è articolato in lezioni, seminari, studi di casi, esercitazioni pratiche. Il numero massimo di iscritti è fissato in 120, di cui 100 riservati al Ministero dell'istruzione, università e ricerca (MIUR). Requisito per l'ammissione al corso è il possesso del diploma di laurea (di durata almeno quadriennale). Per i 100 posti riservati al MIUR possono presentare domanda di partecipazione i docenti con contratto a tempo indeterminato, in servizio presso le scuole statali di ogni ordine e grado delle regioni Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Sardegna, Abruzzo, che siano in possesso del diploma di laurea. Per i 20 posti a concorso libero, riservati all'Università, non vi sono limitazioni riguardo alla residenza o alla sede di lavoro.
Gli interessati possono richiedere informazioni e copia del bando: sdsct@unitus.it, tel. 0761357156.

Conference on libraries, civil society and social development
Sarà ospitata a Sofia, Bulgaria, la quarta edizione dell'International Conference on libraries, civil society and social development, organizzata dalla School of Library and Information Management, Emporia State University, Kansas e dal Department of Library and Information Sciences dell'Università di Sofia. Tanti i temi affrontati: biblioteche nell'era digitale; globalizzazione del mercato d'informazione; sviluppo delle collezioni nel 21° secolo; biblioteche come centri di cambiamento culturale; ruolo delle biblioteche nello sviluppo economico e sociale; società civile e biblioteche; cooperazione bibliotecaria internazionale. Per maggiori informazioni e modalità di partecipazione:
http://slim.emporia.edu/globenet/sofia2002/sofia2002.html.

I beni culturali presi nella rete
Il sistema documentario gestito dalla Biblioteca Labronica di Livorno, costituito a seguito di un accordo di programma tra l'amministrazione provinciale e i comuni del territorio livornese, che già da diverso tempo mette a disposizione su Internet alcune basi dati bibliografiche, archivistiche e artistiche, ha presentato lo scorso 21 maggio 2002 presso la biblioteca stessa due significative novità:
- le nuove basi dati sui monumenti, sulle incisioni, sulle fotografie, sulle tesi, sull'editoria livornese nei secoli XVII, XVIII e XIX;
- il nuovo software MetaEasy che consentirà l'interrogazione contemporanea via Internet da parte dell'utente di tutti gli archivi ospitati sul server, anche in presenza di una disomogeneità dei formati di catalogazione.
Questi progetti permetteranno un miglioramento sostanziale della capacità di interrogazione, mettendo a disposizione un patrimonio informativo di notevole consistenza qualitativa e quantitativa con oltre 300.000 volumi antichi e moderni, 12.000 opere d'arte, 120 monumenti, 300 tesi, 1600 volumi antichi di interesse locale. Tale ampia disponibilità di informazioni potrà facilitare inoltre la predisposizione di piani di tutela e la promozione dei beni culturali del territorio.

Chi ha paura di Harry Potter?
Il 16 maggio 2002 si è tenuto a Roma, presso la Protomoteca del Campidoglio, il Convegno "Chi ha paura di Harry Potter? I linguaggi dell'immaginario infantile e giovanile", organizzato dalla Biblioteca centrale per ragazzi e dall'IRRE del Lazio. Rivolto a insegnanti, studenti universitari, bibliotecari e operatori culturali il Convegno proponeva una riflessione sugli ingredienti che hanno determinato il successo e la diffusione dei libri che vedono protagonista il famoso mago. Scopo del Convegno è stato quello di esplorare la fenomenologia dell'immaginario infantile e giovanile analizzando le forme sempre diverse della rappresentazione della dimensione fantastica attraverso strumenti e interpretazioni. Sono stati chiamati a intervenire giornalisti, scrittori, bibliotecari e redattori di riviste specializzate, psicologi e pedagogisti, grazie ai quali si è cercato di individuare quali elementi (miti, archetipi, topoi letterari, temi specifici, sistema dei personaggi) e quali funzioni, rintracciabili nel testo, suscitino una così forte corrispondenza nei giovani lettori (e non solo!).

III edizione "Premio 5 stelle"
La biblioteca medica del Centro di riferimento oncologico di Aviano ha vinto il primo premio del Concorso 5 stelle con un progetto, coordinato da Ivana Truccolo, dal titolo: "Umanizzare la salute: i libri, l'arte e le relazioni come supporto terapeutico per il miglioramento della qualità, accoglienza e del comfort ospedaliero". Il premio di 15.000 Euro sarà destinato alla realizzazione su Web, carta e CD-ROM della "Banca dati Oncologica italiana integrata di risorse informative per i non-specialisti", progetto di tipo biblioteconomico cooperativo. La biblioteca per pazienti di Aviano è un modello innovativo di comunicazione e informazione.

Premio letterario Dino Campana
A Bologna, presso l'Ambulacro dei Legisti del Palazzo dell'Archiginnasio, sabato 25 maggio 2002, in occasione del conferimento del "Premio letterario Dino Campana" ad Andrea Zanzotto, è stata inaugurata la mostra "I portici della poesia: Dino Campana a Bologna (1912-1914)" che resterà aperta fino al 29 giugno 2002. L'iniziativa è curata da Marco Antonio Bazzocchi e Gabriel Cacho Millet e promossa dalla Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, dalla Soprintendenza per i beni librari e documentari dell'IBC e dall'Associazione Premio letterario Dino Campana. Il catalogo della mostra fa parte della collana ERBA (Emilia-Romagna Biblioteche Archivi; 46) dell'IBC, pubblicato da Pàtron. Nella mostra sono esposti autografi e documenti relativi alla permanenza di Campana a Bologna negli anni che precedono la stampa dei Canti orfici (1914). In particolare vengomo esaminati i rapporti tra il poeta e i periodici goliardici, già illustrati nel volume di Federico Ravagli Dino Campana e i goliardi del suo tempo (Firenze, 1942), rieditato per l'occasione.

La biblioteca dipinta
Dal 18 maggio al 29 giugno 2002 è allestita a Ravenna, presso l'Aula magna della Biblioteca Classense, la mostra "La biblioteca dipinta", promossa dalla Soprintendenza per i beni librari e documentari dell'IBC, in collaborazione con la Biblioteca Gambalunga di Rimini che per prima ha ospitato l'esposizione. La mostra riunisce circa trenta opere tratte dal ciclo pittorico che la pittrice forlivese Miria Malandri ha di recente dedicato alla biblioteca e al suo mondo, ispirandosi a scene tratte dalla cinematografia fra gli anni Quaranta e gli anni Novanta. In queste opere l'artista trasferisce atmosfere di film nella cui trama e nel cui tessuto si inserisce la biblioteca, inevitabilmente assunta qui come una metafora del mondo.
Biblioteche dipinte sono tratte da Quarto potere di O. Welles (1941), Gilda di C. Vidor (1946), Fahrenheit 451 di O. Werner (1966), Il Casanova di F. Fellini (1976), Il cielo sopra Berlino di W. Wenders (1981), 84 Charing Cross Road di D. Jones (1987), Una notte a Bengali di N. Klotz (1988), Quel che resta del giorno di J. Ivory (1993) e altri capolavori del cinema mondiale.

mgcorsi@yahoo.it
servoli@aib.it


CORSI, Maria Grazia. SERVOLI, Francesca Parole chiave: biblioteche, bibliotecari = keywords: libraries, librarians. «AIB Notizie», 14 (2002), n. 6, p. 4-5.
Copyright AIB, ultimo aggiornamento 2002-06-26 a cura di Franco Nasella
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