[AIB] AIB. Sezione Toscana. Bibelot, n. 3 (2000)

AIB-WEB | Home page Toscana | Bibelot | Indice di questo numero


Precedente Articolo precedente | Articolo successivo Successivo


Pregi e difetti visti "dalla parte degli utenti", con valutazione finale
GAMBERO ROSSO DELLE BIBLIOTECHE TOSCANE

a cura di Visitor

Biblioteche come ristoranti? E' possibile "provare" la qualità di un servizio bibliotecario (o almeno farsene un'idea), applicando uno schema simile a quello usato da certe guide gastronomiche? E' ciò che si propone di fare - un po' sul serio e un po' per gioco - questa rubrica, che non ha la pretesa di dare giudizi inappellabili, ma solo di segnalare gli aspetti più o meno positivi che le biblioteche toscane presentano agli occhi di un "cliente" accorto.


Biblioteca comunale di Borgo San Lorenzo

LA SCHEDA

Biblioteca Comunale di Borgo San Lorenzo
Piazza Garibaldi, 10 (Palazzo del Podestà) – 50032 Borgo San Lorenzo (Firenze)
Tel. 055/8457197 – Fax 055/8456230
Indirizzo Internet: http://www.comune.borgo-san-lorenzo.fi.it/index.htm
E-mail: biblioteca@comune.borgo-san-lorenzo.fi.it
Ente di appartenenza: Comune di Borgo San Lorenzo
Direttore: Dott. Adriano Gasparrini
Aperta dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 19
Servizi: lettura e consultazione; informazioni bibliografiche; prestito locale e interbibliotecario concesso a residenti e non; fotocopie; navigazione Internet a pagamento nell'orario pomeridiano.
Di recente fondazione (1953), la biblioteca è ubicata nella parte antica della popolosa cittadina (15.700 abitanti), principale centro economico del Mugello. Fa parte del Sistema Bibliotecario Territoriale Mugello-Alto Mugello-Val di Sieve che riunisce dal 1986 numerose biblioteche comunali e scolastiche, sotto il coordinamento della Comunità Montana. A indirizzo generale, possiede ca. 27.000 libri e opuscoli e una sessantina di periodici, di cui circa la metà correnti. Importante il fondo donato dal bibliofilo locale Giuseppe Alpigini (13.000 volumi, periodici e spogli relativi a letterature, turismo, arti visive), in corso di catalogazione, e il Fondo Fantascienza (5000 volumi, con numerosi repertori specializzati). Ha una piccola sezione locale (circa 800 documenti) sulla storia del Mugello e della Val di Sieve.

L'OFFERTA

Insolito ingresso, per una biblioteca, la piccola sala affrescata (tra le poche cose dell'antico palazzo scampate al terremoto del 1919) nella quale spiccano subito, per piacevole contrasto, le due postazioni computer a disposizione del pubblico (una per il catalogo on-line, l'altra per Internet al "prezzo politico" di L. 5.000 all'ora, con un regolamento tanto dettagliato quanto elastico). I locali comprendono a pianoterra un altro ambiente, con le nuove accessioni e il banco di accoglienza a cui rivolgersi per i prestiti e le informazioni bibliografiche. Al piano superiore (montascale per i disabili) ci sono quattro piccole sale di lettura, di cui una per la consultazione dei repertori disciplinari a scaffale aperto e un'altra "riservata agli studenti universitari". Per la nostra ricerca ci siamo affidati alla cortese e preparata bibliotecaria che, consultando per noi il catalogo informatizzato ISIS (tutti i titoli sono in linea? non abbiamo notato cataloghi cartacei) ci ha proposto con competenza una vasta gamma di testi, da quello storico-specialistico fino all'informativo-divulgativo. La biblioteca fa conoscere i nuovi acquisti tramite Biblioinform@, rubrica mensile con schede-recensione e foto delle copertine editoriali ospitata dal periodico "Comune notizie". Atmosfera silenziosa e raccolta, pareti rinfrescate di recente, arredi sobri. Il bagno, piccolo e di fortuna, merita comunque la sufficienza.

IL VALORE AGGIUNTO

Quella di Borgo San Lorenzo non è una delle biblioteche "di punta", che fanno tendenza in Toscana. Si ha la sensazione, tuttavia, che "faccia il suo" (pur se in maniera ancora tradizionale) guidata da un Ufficio Cultura che ha fatto approvare dalla Giunta l'orario continuato su sei giorni (per ora in via sperimentale, fino al 28 febbraio prossimo). Forse la biblioteca non è da valutare tanto in sé stessa, quanto in rapporto alla struttura cooperativa in cui è inserita: quella del dinamico sistema bibliotecario mugellano (100.000 titoli nel catalogo collettivo dall'astruso nome di "LIBRER") che partecipa al progetto di prestito su scala regionale denominato "Libri in rete". La promozione della lettura e dei servizi bibliotecari veicolata da strumenti come il bollettino "Prestolibro", che il Sistema si preoccupa di far pervenire a tutte le famiglie, è qualcosa che dovrebbe far meditare gli amministratori di altri zone (per fare un esempio a caso, quelli della civilissima Firenze, ben lontana dal pensiero di informare i suoi cittadini del complesso patrimonio librario che possiede). Interessante il collegamento con la Casa d'Erci, centro di documentazione e museo della civiltà contadina nato dalla iniziativa di singoli: le visite guidate si effettuano nei pomeriggi dei giorni festivi, previa prenotazione presso la biblioteca di Borgo. Positivo il fatto che uno dei tre bottoni sulla home page del Comune sia dedicato proprio alla biblioteca.

LA CRITICA

Il web della biblioteca di Borgo è simpatico e ha un linguaggio accattivante ma non sembra ci siano dietro, attivamente, i bibliotecari (nessuna data di aggiornamento, nessuna firma, qualche link vuoto): a ben guardare, si tratta di una colorata scheda descrittiva con qualche link interno piuttosto che di una finestra aperta sul mondo, tantomeno di un servizio col quale gli utenti possano interagire. Dalle statistiche riportate si apprende che i frequentanti la biblioteca sono soprattutto studenti universitari (che hanno addirittura una stanza tutta per sé, mentre manca l'emeroteca e una sala ragazzi), e che è molto bassa la fascia di età dei 51-66 anni e degli under 14: dati che rivelano uno scarso radicamento per una biblioteca "di paese". Lo slogan "Ogni giorno la tua biblioteca ti aspetta", coniato per la vecchia locandina degli orari, potrebbe essere efficacemente ripreso per iniziative di rilancio e pubblicizzazione. A proposito: non è pubblicizzata la prenotazione di biglietti per spettacoli, che ci risulta la biblioteca effettuasse fino a qualche anno fa. Considerazione finale ad uso degli amministratori: le biblioteche pubbliche toscane (soprattutto le "consorelle ISIS") si assomigliano un po' tutte nel loro onesto livello medio: perché non volare più alto, guardando ad esempi avanzati di servizio ben noti nella nostra regione?


Visitata nel mese di novembre 2000

Legenda: 1=scarso ; 2=discreto ; 3=buono
Raccolte Servizi Cataloghi Personale Ambiente Valutazione
1 2 1 2 2 8/15 = DISCRETO

Precedente Articolo precedente | Articolo successivo Successivo


Copyright AIB 2001-01-15, ultimo aggiornamento 2001-02-03 a cura di Vanni Bertini
URL: https://www.aib.it/aib/sezioni/toscana/bibelot/0003/b0003q.htm


AIB-WEB | Home page Toscana | Bibelot | Indice di questo numero