Caro Nicola e cari colleghi, del Comitato Esecutivo Regionale dell'AIB per la Toscana, con questa nota desidero ribadire la mia contrarietà al fatto che abbiate pubblicato come supplemento a "Bibelot" dei materiali che non sono stati visionati né da me, né da alcun membro della Redazione. La pubblicazione del supplemento è inoltre avvenuta su un sito diverso da quello in cui risiede la testata, in completo contrasto con quanto stabilito nell'ultima assemblea regionale del 27 febbraio 2007, in una forma che ritengo non essere adeguata all'attuale impostazione editoriale di "Bibelot" e per di più in palese contrasto con la politica editoriale dell'AIB. Si è venuta quindi a creare una situazione molto spiacevole, in cui è stata utilizzata la testata di "Bibelot" per realizzare un'attività editoriale che, pur essendo stata fatta a nome del CER della Toscana, non è condivisa da gran parte dei soci toscani (almeno da parte di quelli piu' attivi), né è stata concordata, valutata e tanto meno autorizzata dalla Redazione di "Bibelot". Vi invito pertanto a rimuovere dal post pubblicato ogni riferimento a "Bibelot" - pregandovi di utilizzare per il futuro lo spazio > esclusivamente per la sperimentazione del blog -, in modo da ripristinare i diversi ruoli tra bollettino regionale e web blog, ma anche le differenti responsabilità tra il CER della Toscana e la Redazione di "Bibelot". La pronta applicazione di questa soluzione sarebbe il segnale che possiamo continuare il dialogo sulle cose concrete da fare e non come accade adesso parlare fra sordi, perché qualunque cosa venga detta viene sistematicamente ignorata o rifiutata a priori escludendo di fatto qualsiasi critica al vostro operato. Per questo motivo vi informo che se non sarà data applicazione a quanto chiesto sopra, la direzione del giornale e il comitato di redazione non potranno garantire le prossime uscite di Bibelot e l'iniziativa dell'attivo di Redazione, ritenendo che in questo momento - anche alla luce delle circostanze che hanno determinato l'uscita dell'ultimo numero in formato solamente digitale - non vi siano le condizioni per continuare a svolgere in serenità e con la necessaria partecipazione l'attività. Nella speranza che non riteniate quello che ho scritto qualcosa di personale, ma un contributo per ristabilire ruoli e responsabilità operative al fine di svolgere una proficua attività associativa, vi trasmetto i miei migliori saluti Alessandro Sardelli