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Borzi, Italo
(Otricoli TR 22 aprile 1922 – Roma 30 marzo 2009)
Laureato in lettere all'Università di Roma, fu poi assistente volontario di Filosofia medievale e si dedicò a studi su Dante.
Nei primi anni Cinquanta venne chiamato da Alcide De Gasperi all'Ufficio stampa della Presidenza del Consiglio dei ministri e lo diresse poi per molti anni.
Nel marzo 1977 venne nominato direttore generale per le informazioni, l'editoria e la proprietà letteraria, artistica e scientifica alla Presidenza del Consiglio.
Nel giugno 1985 passò a capo dell'Ufficio centrale per i beni librari e gli istituti culturali del Ministero per i beni culturali e ambientali, lasciato da Francesco Sisinni, che diresse fino al collocamento a riposo, per limiti d'età, nel giugno 1987.
Fu anche presidente dell'Istituto di studi pirandelliani, dal 1988, e consigliere della Società Dante Alighieri.
Saggista e critico letterario, pubblicò un volume di scritti danteschi e vari articoli soprattutto sull'opera di Dante e di Pirandello, di cui curò anche delle edizioni divulgative.
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