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[Ritratto]

Kenneth Humphreys

(Oxford 4 dicembre 1916 – Birmingham 4 novembre 1994)

Assistente di biblioteca in un college di Oxford dal 1933, a soli 17 anni, dal 1936 alla Bodleian Library, vi compì anche gli studi, conseguendo il diploma di Master of arts nel 1943.
Dal 1950 vicedirettore della Biblioteca dell'Università di Leeds, nel 1952 venne nominato direttore della Biblioteca dell'Università di Birmingham, dove rimase fino al 1975 facendone una delle biblioteche più moderne ed avanzate della Gran Bretagna e avviando una delle prime reti di cooperazione bibliotecaria attraverso l'automazione, il Birmingham Libraries Cooperative Mechanisation Project (BLCMP).
Dal 1975 alla fine del 1981 fu il primo direttore della Biblioteca dell'Istituto universitario europeo, a Fiesole, di cui guidò la formazione e l'automazione delle procedure.
Socio della Library Association dal 1950, ne fu consigliere dal 1964 al 1975 e presidente nel 1973; nel 1980 venne nominato socio onorario. Fu inoltre presidente della LIBER (1974-1980), dello SCONUL (1971-1973) e della Sezione delle biblioteche universitarie dell'IFLA (1967-1973).

Negli anni in cui operò in Italia (dove si era già recato per missioni di studio nelle biblioteche universitarie) promosse iniziative di cooperazione, come il Consiglio interbibliotecario toscano e la partecipazione alla LIBER, che tenne a Firenze il suo congresso nel 1979. Dall'esperienza di cooperazione con le maggiori biblioteche statali e universitarie della Toscana prese avvio, negli anni della sua direzione della Biblioteca dell'IUE, il progetto del Servizio bibliotecario nazionale. Al suo collocamento a riposo, nel 1982, l'Associazione italiana biblioteche volle riconoscerne il fondamentale contributo nominandolo proprio socio d'onore.
Autore di numerosi contributi biblioteconomici, dedicati soprattutto alle biblioteche universitarie, alle biblioteche nazionali (A national library in theory and in practice, London: The British Library, [1988]), all'automazione e alla cooperazione, fu anche apprezzato studioso di storia delle biblioteche medievali (The book provisions of the mediaeval friars 1215-1400, Amsterdam: Erasmus, 1964; The library of the Carmelites at Florence at the end of the fourteenth century, ivi, 1964; The library of the Franciscans of the Convent of St. Antony, Padua, at the beginning of the fifteenth century, ivi, 1966; The library of the Franciscans of Siena in the late fifteenth century, ivi, 1978; The Friars' libraries, edited by K. W. Humphreys, London: The British Library, 1990) e docente di paleografia nelle università di Leeds e di Birmingham.

Alberto Petrucciani

Tribute to K. W. Humphreys. «Bulletin / LIBER, Ligue des bibliothèques européennes de recherche», n. 19 (1982), p. 1-15. Contiene: Gerhard Munthe, Kenneth W. Humphreys: a tribute on his retirement, p. 1-2; K. W. Humphreys: a résumé of his academic and professional career, p. 3; T. H. Bowyer, K. W. Humphreys: contributions to the literature of bibliography, librarianship and palaeography, p. 10-15, con elenco degli scritti.

Anthony Nicholls. Kenneth William Humphreys 1916-1994: obituary. «European research libraries cooperation», 4 (1994), n. 4, p. 441-443.

Anthony Nicholls. Kenneth William Humphreys (1916-1994): in memoriam. «IFLA journal», 21 (1995), n. 1, p. 9.

Kenneth William Humphreys. «Research libraries bulletin / The University of Birmingham», n. 3 (Summer 1995), p. 2-8. Contiene: Christine Penney, Obituary; Medieval and modern manuscripts: the Humphreys bequest; Kenneth Humphreys, Three Russian poets: a posthumous publication.

Kenneth Humphreys. «Biblioteche oggi», 13 (1995), n. 9, p. 73.
Copyright AIB 2001-06-24, ultimo aggiornamento 2013-01-16, a cura di Alberto Petrucciani
URL: https://www.aib.it/aib/stor/bio/humphreys.htm
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