L’atlante della biblioteconomia moderna di R. David Lankes: conversazione sui nuovi scenari della formazione universitaria

Il “come” ed il “perchè” dell’essere bibliotecario hanno in Italia il medesimo peso?

Si preparano figure professionali per un’attivitá che non dipenda esclusivamente da un edificio o un’ istituzione chiamata biblioteca?

La formazione del bibliotecario oggi è ancora basata sullo sviluppo delle collezioni o piuttosto sulle molteplici relazioni con le comunitá di utenti?

Per rispondere a questi e ad altri spunti di riflessione sulla nuova figura professionale del bibliotecario, nell’ambito del Bibliopride 2014, il Centro d’Ateneo per i Servizi Bibliotecari dell’Università di Macerata ha organizzato venerdì 17 ottobre 2014 ore 10.30, presso la Biblioteca Didattica d’Ateneo, sala M. Sbriccoli , p.zza Oberdan 4, l’incontro:

“Conversazione sui nuovi scenari della formazione universitaria a partire dal libro “L’atlante della biblioteconomia moderna” di R. David Lankes

All’evento, con il patrocinio della sezione AIB-Marche, interverranno:

prof.ssa Anna Maria Tammaro

Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione Università di Parma, Coordinatore locale del Master Internazionale DILL Digital Library Learning, Chair IFLA Library Theory Section,Membro Cen AIB

prof. Pierluigi Feliciati,

Dipartimento di scienze della formazione, dei beni culturali e del Turismo dell’Università degli Studi di Macerata, docente di Sistemi di elaborazione delle informazioni per i Beni culturali

prof.ssa Rosa Marisa Borraccini, Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Macerata, Prorettore vicario dell’Ateneo, Presidente del Centro Edizioni dell’Università di Macerata (CEUM) e delle Pubblicazioni scientifiche.
L’incontro-dibattito, partendo dal rivoluzionario testo di R. David Lankes, focalizzerà la discussione in particolare sul ruolo moderno del bibliotecario inteso come importante mediatore di conoscenza e sulle nuove prospettive della formazione universitaria di questa figura professionale chiamata oggi, sempre più anche in Italia, a spostare la propria attenzione dalle “collezioni di manufatti” a quelle “di comunità di utenti”.

É previsto l’intervento dello stesso autore David Lankes attraverso un video preparato per l’evento.