I bibliotecari italiani sui fatti di Parigi

L’Associazione Italiana Biblioteche condanna con forza il devastante  attacco alla sede della Rivista Charlie-Hebdo a Parigi costato la vita a 12 persone.

I bibliotecari italiani che fanno riferimento al Codice deontologico dell’Associazione https://www.aib.it/chi-siamo/statuto-e-regolamenti/codice-deontologico/ considerano fondamentali per le società democratiche l’importanza della libertà di espressione e il diritto all’accesso libero alle informazioni disponibili. I bibliotecari sostengono che i media, all’interno del principio della libertà di informazione per tutti,  devono poter agire liberamente, senza censure. Tra i compiti della professione bibliotecaria c’è il sostegno allo sviluppo per tutti i cittadini di competenze critiche autonome relative alla ricerca, alla selezione e alla valutazione delle fonti informative e documentarie. L’AIB invita i bibliotecari italiani a rinnovare con iniziative specifiche l’impegno  sulle tematiche della libertà di informazione ed espressione e sulla convivenza civile di popoli, religioni ed opinioni.