La biblioteca pubblica: identità, spazi, modelli e organizzazione

Secondo modulo del percorso formativo per operatori delle biblioteche del Friuli Venezia Giulia

Programma dettagliato

1. Sede: Udine – Trieste – online
2. Data: 22 maggio-18 giugno; in presenza: 25 e 26 maggio 3. Tipologia corso di base:

4. Scopo:

L’obiettivo formativo è quello di dotare è di dotare i partecipanti delle competenze necessarie per orientarsi nel dibattito scientifico e professionale relativo alla identità della biblioteca pubblica contemporanea, con particolare riferimento a:

1) linee di evoluzione storica della biblioteca pubblica, con particolare riferimento alla dimensione architettonica e bibliografica;

2) criticità del modello classico della public library e della reference library;

3) conoscenza delle caratteristiche dei modelli emergenti (biblioteca partecipativa, biblioteca sociale);

4) evoluzione del profilo disciplinare della biblioteconomia (biblioteconomia documentale, gestionale, sociale);

5) orientamento generale relativo ai principi di progettazione;

6) introduzione ai principi, metodi e tecniche di analisi dell’identità della biblioteca.

5. Contenuto:

Presentazione delle linee generali di evoluzione del modello concettuale, documentario e organizzativo della biblioteca pubblica, con riferimento specifico ai criteri di organizzazione dello spazio e dei servizi.

 6. Area tematica e codice OF (utilizzo dicitura mappa offerta formativa):

Area 5: Management

5.4.2: Biblioteche pubbliche

5.5.1: Localizzazione e pianificazione degli edifici (della biblioteca)

Riferimento competenze Norma UNI: A7; A8

7. Qualificazione EQF: 6

8. Obiettivi formativi:

Cosa si apprenderà? Alla fine del corso il partecipante sarà capace di:
A.    Conoscenze orientarsi, consapevolmente e criticamente, tra i diversi modelli di biblioteca pubblica, nelle loro caratteristiche concettuali, bibliografiche e documentarie, organizzative e gestionali.
B.     Capacità 1) suggerire idee e programmi efficaci e legati al contesto per la gestione delle diverse tipologie di servizi, collegandoli in modo congruo, articolato e coerente al modello ritenuto più adeguato;

2) disporre dei criteri generali di orientamento per valutare la percezione e l’impatto del modello, con riferimento al profilo di una specifica comunità territorialmente definita.

9. Metodologia didattica:

Obiettivi formativi Metodologia didattica
A.    Conoscenze Le metodologie didattiche orientate a favorire lo sviluppo delle conoscenze dei partecipanti si fonderanno su una presentazione, articolata, ragionata e coerente, delle premesse storiche, e dei più significativi punti di vista che caratterizzano il dibattito scientifico e professionale attuale.
B.     Capacità Le metodologie didattiche orientate a favorire lo sviluppo delle capacità dei partecipanti si baseranno principalmente sulla analisi critica e comparativa di esperienze e studi di caso.

10. Valutazione apprendimento (prova da cui risulti le conoscenze e competenze acquisite):

Obiettivi formativi Valutazione apprendimento
A.    Conoscenze Le conoscenze conseguite dai partecipanti verranno valutate attraverso la somministrazione di un questionario.
B.     Capacità Le capacità dei partecipanti verranno valutate attraverso la predisposizione di un sintetico elaborato progettuale.

 11. Supporto alla didattica:

Risorse Web Piattaforma www.aibformazione.it
Pubblicazioni

Bibliografia di base

  • Sara Chiessi, Il welfare è morto viva il welfare! Biblioteche pubbliche tra welfare e valore sociale, «AIB Studi», 53, 2013, 3, p. 237-284.
  • Giovanni Di Domenico, Conoscenza, cittadinanza, sviluppo: appunti sulla biblioteca pubblica come servizio sociale, «AIB Studi», 53, 2013, 1, p. 13-25.
  • Chiara Faggiolani – Anna Galluzzi, L’identità percepita delle biblioteche: la biblioteconomia sociale e i suoi presupposti, «Bibliotime», 18, 2015, 1, https://www.aib.it/aib/sezioni/ emr/bibtime/num-xviii-1/galluzzi.htm.
  • Chiara Faggiolani – Giovanni Solimine, Biblioteche moltiplicatrici di welfare. Verso la biblioteconomia sociale, «Biblioteche oggi», 31, 2013, 3, p. 15-20.
  • Anna Galluzzi, Biblioteche pubbliche tra crisi del welfare e beni comuni della conoscenza. Rischi e opportunità, «Bibliotime», 14, 2011, 3, http://didattica.spbo.unibo.it/bibliotime/num-xiv-3/galluzzi.htm.
  • A partire dallo spazio. Osservare, pensare, interpretare la biblioteca, a cura di Maurizio Vivarelli. Milano, Ledizioni, 2016. PDF gratuito a http://www.ledizioni.it/prodotto/m-vivarelli-a-cura-di-a-partire-dallo-spazio.
  • Lo spazio della biblioteca: culture e pratiche del progetto tra architettura e biblioteconomia, a cura di Maurizio Vivarelli; collaborazione di Raffaella Magnano; prefazione di Giovanni Solimine; postfazione di Giovanni Di Domenico. Milano, Bibliografica, 2013.
  • Maurizio Vivarelli, Specie di spazi. Alcune riflessioni su osservazione e interpretazione della biblioteca pubblica, «AIB Studi», 54, 2014, 2/3, p. 181-199.
Attrezzature e IT Computer e proiettore docente; per la parte online collegamento a Internet e computer per i corsisti.
Tutoraggio e facilitazione Martina Contessi, Francesca Giannelli
  1. Requisiti e modalità di partecipazione:
Socio AIB Il corso è rivolto agli operatori delle biblioteche del Friuli Venezia Giulia segnalati dai sistemi.

Inoltre, sono disponibili posti ad iscrizione individuale, per i quali costituisce titolo di preferenza essere iscritti ad AIB FVG

Il corso fa parte di un percorso più ampio: verrà data la precedenza a coloro che si iscrivono all’intero percorso.

Esperienza Preferibilmente avere esperienza di lavoro nelle biblioteche della regione FVG
Titolo di studio Diploma di scuola secondaria di 2. grado
Precedenti Corsi Non richiesto
N° Partecipanti min. 40 max 100 iscritti
Quota di partecipazione Corso finanziato dalla Regione FVG e riservato ai bibliotecari del FVG
  1. Modalità di registrazione [ed eventuali contatti del responsabile (facilitatore) del corso]:
Registrazione già avvenuta. Per chiarimenti rivolgersi a: cristina.cocever [at] gmail.com
  1. Docenti e facilitatori:
Docenti Maurizio Vivarelli – Università di Torino
Facilitatori Martina Contessi, Francesca Giannelli
  1. Programma e tempi:
Lezioni frontali in presenza 25 maggio, 9-13; 14-17 a TRIESTE, Piazza Oberdan 6 (Consiglio regionale), sala Tessitori

26 maggio, 9-13; 14-17 a UDINE, Via Sabbadini 31 (Palazzo della Regione), sala Pasolini

Lavori di gruppo in aula Il lavoro di gruppo si svolge in piattaforma
Comunità di apprendimento 10 ore
Apprendimento attivo 8 ore