Progetto di divulgazione della cultura umanistica dell’Università degli Studi di Trieste

1—18 novembre 2018 Museo Revoltella Trieste
Mostra

Il percorso parallelo alla mostra prevede una serie di incontri con voci e presenze che attraversano diversi discorsi: dalla letteratura alla danza, dalla teoria culturale alla poesia. La possibilità di ascoltare e vedere i protagonisti e le protagoniste apre alla condivisione delle loro idee e delle loro pratiche e alla disseminazione di forme di racconto del presente mai scontate, mai banali.

In collaborazione con UFO – Centro di Residenze, Studio e Partecipazione Trieste

18 novembre ore 17.00 Museo Revoltella Sala Scarpa

Talos, Arkadi Zaides

Arkadi Zaides parlerà con la sua presenza e la sua voce, che sono quelle della ricerca coreografica e della riflessione sul ruolo della tecnologia. La performance Talos nasce dal progetto Violence of Inscription e da domande che interrogano i movimenti che nascono in prossimità dei confini. Ma che soprattutto mettono in questione la dimensione della sorveglianza, della limitazione del movimento e del controllo dei corpi.
In collaborazione con CSS Teatro stabile di innovazione del FVG Dialoghi Residenze per le arti performative a Villa Manin Con il sostegno di Fondazione CRTrieste e Fondazione Kathleen Foreman Casali

10 dicembre ore 17.00 Museo Revoltella Auditorium Marco Sofi anopulo

Memorie di un’orsa polare Etüden im Schnee, Yoko Tawada

Yoko Tawada è una delle voci più signifi cative e originali del panorama letterario contemporaneo. Nata in Giappone nel 1960, residente a Berlino, scrive sia in tedesco sia in giapponese, intrecciando nella sua scrittura lingue, mondi, codici. Attraversando la poesia, la narrativa, breve, il romanzo, Yoko Tawada offre una delle più singolari esperienze di lettura, capace di spiazzare e allo stesso tempo coinvolgere nel proprio mondo fi nzionale. Proprio per questo, l’occasione di ascoltarla dal vivo coinciderà con la chiusura del progetto.
In collaborazione con e con il sostegno di Goethe Institut – Roma e DAAD