RELAZIONE INTRODUTTIVA – W. Morgese, pres. Sez. Puglia – ott. 2015

AIB – SEZIONE PUGLIA
Assemblea degli associati
(Bari, Mediateca Regionale Pugliese, giovedì 22 ottobre 2015, ore 15.00)

Relazione introduttiva di Waldemaro Morgese, presidente della Sezione.

Cari soci,
dopo l’assemblea del 22 gennaio scorso l’attività della sezione è proseguita con intensità.
Riguardo alle iscrizioni alla sezione, la situazione alla data odierna è la seguente:

Tipologia 2015 2014 % variazione Assoluto variazione
Soci persona 136 147 -7.5 -11
Enti 22 27 -18.5 -5
Amici 18 16 12.5 2
Studenti 2 1 100 1
Totale 178 191 -6.8 -13

Come potete notare, non abbiamo tuttora raggiunto il numero di soci del 2014 (mancano 13 associati): il decremento riguarda i soci persona e i soci enti, mentre vi è stato un incremento di amici e studenti. Dobbiamo fare ogni sforzo per acquisire nuovi soci in questi due mesi ultimi del 2015.

A) FUNZIONAMENTO INTERNO
La sezione dal 22 gennaio scorso ha svolto 4 riunioni di CER, garantendo quindi un funzionamento collegiale dell’organizzazione. Tutte le riunioni del CER sono regolarmente verbalizzate e i verbali sono tutti pubblicati sul nostro sito. A ciò è da aggiungere la partecipazione della sezione a tutte le iniziative dell’AIB in cui era prevista la sua presenza.

La situazione finanziaria della sezione è in tutta sicurezza. Abbiamo anche un avanzo di amministrazione che stiamo utilizzando sia pure con la prudenza necessaria. Il bilancio finanziario di previsione per il 2016 della sezione registra entrate per € 11.671,20 e uscite per € 9.969,98 con un risultato positivo della gestione corrente di € 1.701,22. Cifre che naturalmente sono definite in termini preventivi e che quindi sono sottoposte alla effettiva gestione.

B) INIZIATIVE PUBBLICHE
La principale iniziativa pubblica ha riguardato la tradizionale celebrazione della giornata UNESCO il 23 aprile, che quest’anno abbiamo dedicato alla difficile situazione delle biblioteche provinciali pugliesi, con un taglio anche ultraregionale, tanto che ad essa hanno partecipato vari esponenti di biblioteche provinciali non pugliesi. La presenza delle autorità istituzionali ci ha consentito di proporre una piattaforma basata essenzialmente sull’inveramento di un ruolo della Regione teso a non disperdere il personale professionalizzato delle biblioteche provinciali per causa della legge Delrio. Questa proposta di fondo è tuttora valida e la riproponiamo al nuovo governo regionale e al nuovo consiglio, che entro il 31 ottobre come noto deve legiferare in merito per non subire commissariamento.

Altra partecipazione pubblica è stata quella che ha impegnato il sottoscritto in un convegno regionale sulla “digital library” (13 maggio), in cui si è cercato di porre la problematica su binari più corretti.

C) FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO
La sezione ha promosso dal 22 gennaio ad oggi: gli incontri a Bari e Lecce del ciclo “l’AIB incontra i futuri bibliotecari”; un corso sui social network (9-10 marzo); un corso su adolescenti e lettura (11-12 maggio); un modulo di formazione dei lettori volontari a Trani (27-28-29 maggio); un corso sull’authority control (1-2 ottobre). Naturalmente il programma degli eventi di formazione proseguirà anche nei prossimi mesi, come da programmazione già in corso.

D) INIZIATIVE EDITORIALI
Siamo una delle non molte sezioni che contribuiscono alla implementazione dell’editoria dell’AIB, all’interno delle collane delle sezioni regionali. Abbiamo già pubblicato Una, cento, mille biblioteche nelle scuole, un volume che sta avendo un discreto successo di vendite. Entro il 19 novembre, data del congresso MAB a Roma, sarà pubblicato Ecobiblioteche, ecoarchivi, ecomusei, un volume che raccoglie alcune relazioni del “BiblioPride 2014” e altri interventi originali su una tematica di grande importanza ed anche relativamente nuova per l’AIB e per le biblioteche; la sezione sta anche avviando con un largo network di soggetti professionali la preparazione di un convegno nazionale a Roma su “biblioteche e ambiente”, che svolgeremo presumibilmente nei primi mesi del 2016 presso la Biblioteca Nazionale.

E) SUPPORTO ALLE ISTITUZIONI
La sezione ha sempre attivato un rapporto dialettico e propositivo con le istituzioni, in primo luogo la Regione. Siamo stati parte attiva nella definizione delle due leggi regionali che interessano il mondo bibliotecario pugliese: quella sui beni culturali (n. 17 del 25-6-2013) e quella sulla lettura (n. 40 del 12-12-2013). Solo che la prima ha avuto un timido seguito solo con la definizione degli standard quali-quantitativi (delibera di giunta n. 1285 del 27-5-2015), che attende la ratifica consiliare e per il resto è inattuata, mentre la legge sulla lettura è proprio del tutto inattuata. Ciò pone un problema serio che, insieme a vari altri (in primo luogo l’utilizzo dei fondi regionali 2013-2020), dovremo rappresentare nel primo incontro che faremo con il nuovo assessore regionale ai beni culturali, non sappiamo se quello provvisorio o quello a regime che verrà (valuteremo)!

F) ATTIVITÀ IN ATTO
Siamo protagonisti della costituzione del CoLAP in Puglia, insieme ad un’altra quindicina di associazioni, che avverrà nel prossimo mese di novembre (il 27) e che dovrà molto impegnarci perchè il terreno della applicazione della legge n. 4/2013 sulle professioni non organizzate in ordini e collegi sarà per noi sempre più importante. Segnalo che il 13 novembre a Roma si svolgerà la manifestazione che lancerà la “Road Map del CoLAP”.

Stiamo verificando sul piano tecnico come rianimare, per così dire, due iniziative di informazione e advocacy quali il bollettino “Aib Puglia Notizie”, di cui siamo riusciti a editare solo il primo numero, e la “vetrina delle biblioteche”, che rilanceremo su una nuova piattaforma e con una mission diversa da quella che avevamo concepito negli anni scorsi, in quanto essa non ha avuto successo.

Stiamo seguendo l’attività dei 7 gruppi di lavoro che si sono costituiti: ragazzi/NPL, MAB, scolastiche, storiche, fundraising (impegnata per ora nella definizione di un foglio informativo sull’Art Bonus), università/ricerca, lavoro/professione. Ogni gruppo sta definendo e attuando il proprio piano di lavoro, che per tutti – si spera – sfocerà in almeno un iniziativa pubblica: non appena definite ne informeremo tutti i soci.

G) FORMAZIONE PERMANENTE
Infine, i soci sanno che l’AIB sta definendo il proprio innovativo sistema di linee-guida sulla formazione continua (o permanente), che è necessitato sulla base dei principi stabiliti dalla legge n. 4/2013, attraverso la messa a punto di una direttiva che avrà una implementazione sperimentale per 5 anni, a conclusione dei quali si adotteranno le decisioni a regime. Lello De Magistris ne parlerà. Il CEN e il CNPR si stanno orientando verso una FP basata su regole semplici, della consistenza di almeno 25 ore annue (pari a un credito), da inserire in un “portfolio” personale, in cui siano evidenziate anche le competenze acquisite attraverso le forme di apprendimento formale, non formale (i corsi cosiddetti “4 fasi” e gli altri corsi e seminari) e informale. La creazione del “portfolio” vedrà l’aiuto di soci-mentor.

Grazie per la vostra attenzione.