Le citazioni nel sistema della comunicazione scientifica

Dai software bibliografici alla bibliometria

Corso di aggiornamento

Cagliari, Rettorato (Via Università, 40) – Sala corsi della DRSI, 1-2 ottobre 2012

Sassari, Centro Linguistico di Ateneo (Via M.Zanfarino 53) – Aula 3, piano terra rialzato, 3-4 ottobre 2012

Nicola De Bellis, Università degli studi di Modena, Area medica

Il corso, articolato in due giornate, verte sulle principali tecniche di trattamento automatico delle citazioni bibliografiche in ambito scientifico, dalla fase di raccolta e organizzazione per mezzo dei software di gestione bibliografica alla fase di conteggio e analisi statistica finalizzata alla valutazione bibliometrica delle pubblicazioni. La citazione bibliografica verrà quindi analizzata dai due punti di vista possibili: di chi la produce (l’autore, il bibliotecario, lo studioso) e di chi la usa e consuma per scopi non bibliografici (il politico, il manager, il referee, il commissario di concorso).

 

A) Prima giornata – La gestione delle citazioni bibliografiche nel lavoro scientifico

 

1) Le citazioni bibliografiche nella letteratura scientifica: storia, struttura, funzioni.

2) La gestione dell’informazione bibliografica nel contesto delle moderne teorie di PIM (Personal Information Management). Buone pratiche PIM in ambito digitale.

3) I software bibliografici: cosa sono, a cosa servono, come e quando vanno usati (e consigliati).

4) Prodotti disponibili sul mercato: pregi, difetti, criteri di scelta. Illustrazione in parallelo delle funzionalità di base di due software gratuiti (l’open source Zotero e Mendeley) e di due software commerciali (EndNote e Biblioscape).

5) Esercitazioni: gestione completa di una bibliografia in Zotero in funzione della stesura di un articolo scientifico. Al termine delle esercitazioni ciascun partecipante avrà acquisito le seguenti abilità di base:

 

  • installare e configurare il software ed i plugin aggiuntivi;
  • inserire manualmente e modificare i record bibliografici;
  • arricchire i record con note, rimandi, tag, collegamenti;
  • organizzare i record in cartelle virtuali funzionali all’archiviazione o alla stesura di un testo finale;
  • importare automaticamente le citazioni da cataloghi e banche dati bibliografiche online;
  • esportare e importare le citazioni in formati standard (RIS, BibTeX, etc.);
  • interrogare OPAC e banche dati bibliografiche locali mediante protocollo OpenUrl;
  • archiviare e indicizzare i full-text collegati ai record bibliografici;
  • cercare e filtrare i record (e i documenti) archiviati in modalità basic o advanced;
  • scrivere e archiviare le diverse sezioni di un testo mediante le funzioni di videoscrittura interne al software bibliografico;
  • formattare automaticamente la bibliografia in un documento di Microsoft Word/OpenOffice secondo gli stili Harvard, Vancouver, Chicago e relative varianti;
  • importare gli stili bibliografici dai siti delle riviste e creare stili personalizzati (funzioni ancora imperfette in Zotero per le quali sarà utilizzato EndNote come strumento di lavoro);
  • costruire bibliografie 2.0 mediante backup, sincronizzazione e condivisione online degli archivi digitali personali.

 

B) Seconda giornata – Bibliometria e analisi delle citazioni: tecniche e strumenti per la valutazione quantitativa della ricerca scientifica

1) Definizione di bibliometria e termini affini. Rapporto tra bibliometria e analisi statistica delle citazioni bibliografiche.

2) Presupposti filosofici dell’analisi citazionale: la teoria normativa della scienza di Robert K. Merton e le citazioni come concept symbols di Eugene Garfield e Henry Small.

3) Presupposti matematici dell’analisi citazionale: distribuzioni iperboliche e implicazioni biblioteconomiche/bibliometriche della “coda lunga”.

3) Strumenti per l’analisi bibliometrica: gli indici di citazioni, come sono fatti e come si usano. Differenze tra ricerca bibliografica e ricerca bibliometrica. Confronto analitico tra ISI Web of Science, Scopus e Google Scholar: dimensioni, copertura temporale e disciplinare, tipologia di documenti indicizzati, accuratezza del citation matching.

4) Indicatori assoluti ed indicatori relativi per la valutazione della ricerca a livello individuale ed aggregato: numero di citazioni, h index e varianti, Impact Factor e alternative, indicatori normalizzati al livello della rivista (stile ungherese) e dell’area di ricerca (stile olandese).

5) Esercitazioni: esercizi di calcolo dei principali indicatori bibliometrici su ISI Web of Science, Scopus e Google Scholar. Particolare attenzione sarà rivolta agli indicatori introdotti nei seguenti documenti:

E’ previsto l’uso di una postazione PC ogni due corsisti.

 

Sedi e orari

Cagliari. 1-2 ottobre 2012 – Rettorato (via Università, 40) – Sala corsi della DRSI

Registrazione partecipanti : 9.00-9.30; corso:  9.30-13.30; 14.30-16.30

Posti disponibili: 24

Sassari. 3-4 ottobre 2012 – Centro Linguistico su Ateneo (Via M.Zanfarino, 53) – Aula 3, piano terra rialzato

Registrazione partecipanti : 9.00-9.30; corso:  9.30-13.30; 14.30-16.30

Posti disponibili: 22

 

Quote e modalità di iscrizione

Associati ordinari persona e Amici AIB Sardegna (Enti) in regola con la quota 2012: Euro 65,00

Associati amici AIB Sardegna (Studenti iscritti a specifici corsi universitari o di formazione professionale che non hanno superato il 30º anno di età in regola con la quota 2012: Euro 40,00

Associati amici AIB di altre sezioni: Euro 80,00

Associati ordinari AIB persona e Amici AIB di altre sezioni (Enti): euro 100,00

Non associati persona / Ente: euro 150,00 (+ IVA se dovuta)

Iscrizione obbligatoria: inviare una mail con la richiesta entro la mattina del 29 settembre all’indirizzo

sardegna@sar.aib.it

Le domande dovranno contenere:

– la sede del corso (Cagliari o Sassari), specificata nell’oggetto della mail;
– Cognome e Nome, Struttura di appartenenza, indirizzo, telefono, indirizzo e-mail;
– modalità di pagamento: contanti, bonifico, bonifico a ricevimento fattura;
– la necessità di fattura e l’intestazione della stessa.

In caso di mancata partecipazione senza un preavviso di almeno tre giorni, verrà comunque richiesta (con fattura o ricevuta) una penale pari al 50% del costo di iscrizione al corso.
Le iscrizioni per i non associati verranno accettate con riserva e a completamento del numero massimo dei partecipanti.
Verrà data conferma agli iscritti tramite posta elettronica.
L’IVA è dovuta nel caso in cui il corsista richieda la fattura e l’intestatario della stessa non sia socio AIB.
Se viene richiesta la fattura, per godere della tariffa soci, deve risultare in regola con l’iscrizione AIB l’intestatario della fattura, non la persona che partecipa al corso.
Se l’ente che partecipa al corso è esente IVA, deve comunicare formalmente ai sensi di quale articolo di legge gode dell’esenzione.

La partecipazione di non soci ad un corso costituisce un servizio commerciale e richiede quindi, obbligatoriamente, l’aggiunta dell’Iva del 21% alla quota di iscrizione e la conseguente emissione di una fattura.