Laboratori per bambini: l’officina di Aldo Manuzio

Una collaborazione Comune di Venezia (Direzione Politiche Educative, della Famiglia e Sportive –
Settore Politiche Educative, Biblioteca Pedagogica “Lorenzo Bettini”) e Aib-Sezione Veneto.

la Biblioteca Pedagogica “Lorenzo Bettini”, in occasione del V centenario della morte di Aldo Manuzio, propone il laboratorio:

L’OFFICINA DI ALDO MANUZIO
il più importante tipografo ed editore del rinascimento.

laboratorio_Manuzio_artwork_TommasoLeventeTani

Iniziativa rivolta a bambini e ragazzi che saranno invitati ad improvvisarsi autori e stampatori al fine di conoscere la figura di Aldo Manuzio e le sue più importanti innovazioni in campo tipografico/editoriale.

Ogni laboratorio prevede due incontri:

  • durante il primo incontro, presso la Biblioteca Bettini, ai ragazzi verrà illustrata la figura di Aldo Manuzio e, con le carte “Inventa-storie”, si costruirà una breve traccia narrativa;
  • durante il secondo incontro, che si terrà invece presso “La Bottega del Tintoretto”, i ragazzi, guidati da un editore artigianale, stamperanno la loro storia su di un piccolo libro tascabile.

I laboratorio

martedì 13 ottobre ore 16.30, Biblioteca Bettini
e sabato 17 ottobre ore 10.00, “La Bottega del Tintoretto”

II laboratorio

martedì 3 novembre ore 16.30, Biblioteca Bettini
e sabato 7 novembre ore 10.00, “La Bottega del Tintoretto”

Le prenotazioni e le iscrizioni sono libere e gratuite.

Per motivi organizzati il numero massimo di partecipanti previsti per ogni laboratorio è di 12 bambini.
E’ consigliabile far pervenire al più presto le adesioni ai seguenti recapiti: tel. 041.5220557, fax 041.717361, e-mail: biblioteca.bettini(at)comune.venezia.it


L’OFFICINA DI ALDO MANUZIO
il più importante tipografo ed editore del rinascimento

Il progetto L’officina di Aldo Manuzio laboratorio didattico prende avvio dalla partecipazione della Biblioteca Bettini all’interno dell’iniziativa “Manuzio500” – www.aldomanuzio2015.org.
Il coinvolgimento della Biblioteca Bettini, nasce per la specificità pedagogica della stessa che, in coerenza con la propria mission istituzionale, propone ed elabora quotidianamente progetti didattici di promozione alla lettura, sia per l’utenza libera di minore età, sia per le strutture educative e scolastiche del territorio veneziano e per questa occasione la stessa ha elaborato un progetto in cui trovano il giusto connubio storia e promozione alla lettura.

Manuzio, profondo ed accurato conoscitore della classicità, ripropose e divulgò i grandi capolavori greci e latini tramite edizioni stampate che resero la Venezia del Cinquecento centro culturale di fama internazionale.
Inoltre l’iniziativa ha lo scopo di divulgare la conoscenza di Aldo Manuzio in modo ludico e creativo perché i partecipanti, oltre a realizzare un piccolo tascabile su carta pergamenata, saranno invitati a realizzare una breve narrazione.
Proficua inoltre è stata la collaborazione con Tommaso Levente Tani, illustratore che ha saputo convertire in immagini l’idea principe dell’iniziativa.

Tomaso Levente Tani ha disegnato le tavole “Una giornata a Venezia di Aldo Manuzio” con immagini colorate, stilizzate e vicine ai cartoni animati. Esse costituiscono un valido supporto visivo alla breve descrizione storica dell’epoca rinascimentale in cui Manuzio operò e delle attività all’interno della sua stamperia, che costituirà parte del I laboratorio.
L’illustratore pisano inoltre ha dato forma e colore ai personaggi, agli ambienti, ai luoghi e alle azioni delle carte “Inventa-storie”. Le “Inventa-storie” sono uno strumento che, attraverso una combinazione di carte, come disse Bruno Munari, porta di volta in volta a pescare ora un personaggio dal mazzo dei personaggi, ora un’azione dal mazzo delle azioni e così via, creando così un incastro narrativo che conduce ad inventare una storia.

La II parte di ciascun laboratorio, prevede la realizzazione con la carta pergamenata di un piccolo libro tascabile (libro in foglio) e trascrizione, sul frontespizio, con i tipici caratteri a stampa che verosimilmente si usavano nella stamperia manuziana, del titolo, dell’autore e della casa editrice e trascrizione all’interno della traccia narrativa ideata.

Per questa valenza storico culturale che lo delinea, per la modalità di realizzazione, per la tipologia di utenza, bambini e ragazzi di età compresa fra gli 8 e gli 11 anni, a cui è rivolto e per i materiali ideati e necessari per la sua esecuzione, esso si pone quale vero e proprio “progetto pilota” poiché risponde alle caratteristiche precise di trasferibilità e riutilizzo da parte di tutte quelle realtà, in primis le biblioteche di pubblica lettura, che propongono attività che intendano far conoscere la feconda opera di Manuzio.

Il due laboratori saranno suddivisi ciascuno in due giornate, di cui la seconda si terrà presso la stamperia artigianale a Venezia “La Bottega Del Tintoretto” di Roberto Mazzetto che ha generosamente offerto la sua collaborazione al fine di mostare ai piccoli uno spaccato storico ancora vivo e presente nella città lagunare.

“Confidiamo che questo progetto renda consapevoli di come gli attuali strumenti digitali, siano frutto di un processo evolutivo che ha preso avvio dagli antichi procedimenti a stampa artigianali, così da rendere consapevoli i ragazzi di quanto i tablet discendano, per così dire, dallo Steve Jobs del 1500.”

(Dott.ssa Caterina Bovo, responsabile della Biblioteca Pedagogica “Lorenzo Bettini”)