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Biblioteche da una prospettiva europea.
Il ruolo ed il lavoro di EBLIDA 1992-2002

Perché EBLIDA?

  L'European Bureau of Library, Information and Documentation Associations è un'organizzazione fondata dal basso, nel 1992 da un gruppo delle associazioni nazionali delle biblioteche che erano impegnate con le nuove iniziative europee di politica bibliotecaria, con un'agenda delle biblioteche di ricerca europee e con una legislazione che avrebbero presto avuto effetto sulle funzioni essenziali delle biblioteche dei diversi paesi europei.
Si riconobbe, infatti, rapidamente l'esigenza di un'associazione europea che rappresentasse le biblioteche per fungere da ponte fra le associazioni nazionali e le istituzioni europee che agivano nel loro campo. Da allora, il mercato unico, il panorama dell'informazione e le diverse iniziative europee hanno mantenuto EBLIDA molto occupato pergli ultimi dieci anni.

Perchè lobby?

  È importante fare lobby perché circa l'80% della nostra legislazione nazionale deriva dall'Unione Europea. Ciò significa che quando una Direttiva europee raggiunge la vostra nazione, la maggior parte delle decisioni sono già state prese. Così è essenziale avere un peso nel processo che porta a tale decisione. Lì agisce EBLIDA. Il compito di EBLIDA è fare azione di lobby, sulla Commissione Europea, sul Parlamento Europeo, sul comitato delle regioni ed il Consiglio dei Ministri, per conto delle biblioteche e degli archivi europei, in altre parole, per conto delle biblioteche e degli archivi di quindici stati membri dell'EU e dell'EEA. Fare lobby significa cose differenti in momenti differenti. Nel senso più pieno, quando una parte di legislazione è imminente, ad esempio la seconda lettura della Direttiva sul copyright, significa passare lunghi giorni al Parlamento Europeo a strappare riunioni con i membri del Parlamento Europeo già molto occupati, ottenere visibilità per le biblioteche in qualche minuto, raggiungere obiettivi attraverso alleanze politiche complesse, così come quando abbiamo affrontato la lobby assai potente dei rightowner ("possessori dei diritti"), che ha cercato costantemente di insidiare la posizione delle biblioteche. Ciò è il punto iniziale di un processo molto più lungo, per cui serve anche formare alleanze strategiche con i gruppi simili quali le associazioni delle università, dell'inabilità ed le associazioni di consumatori europei. Significa comunicare le biblioteche per convincere i responsabili delle decisioni politiche europei. Significa sviluppare la fiducia e i rapporti, conoscendo il processo legislativo e quando essere nel giusto posto al momento giusto.

Quali iniziative?

   EBLIDA ha creato un comitato di esperti sul copyright e iniziative collegate, come i diritti di prestito nelle biblioteche pubbliche. Il lavoro legislativo sul copyright ora in corso, stiamo entrando in una nuova fase della gestione dei diritti d'autore. La Commissione Europea sta guardando ai futuri sviluppi delle società di gestione collettiva dei diritti e all'implementazione di potenti sistemi di controllo di diritti in ambito digitale, entrambi aspetti chiave per la bibliteca e i suoi utenti. Così il copyright rimarrà ancora un punto centrale dell'azione di EBLIDA.

  EBLIDA ormai ha in corso un certo numero di iniziative. Stiamo facendo lobby per promuovere il ruolo delle biblioteche e della cultura nel nuovo trattato che seguirà l'ingrandimento dell'unione europea. Ciò provocherà le iniziative politiche di alto livello che dovrebbero avvantaggiare tutto il settore. Siamo attivi sulla proposta della Commissione sullo sfruttamento delle informazioni del settore pubblico, sotto la minaccia dall'aumento della commercializzazione; il punto chiave sta nell'effettuare l'accesso a un nucleo di informazioni del settore pubblico. Mettiamo a fuoco la libertà dell'espressione e le sue minacce, quali la minaccia alle biblioteche pubbliche dall'estrema destra in Francia e sosteniamo le iniziative IFLA/FAIFE sulla ricostituzione de servizi delle biblioteche in Kosovo. Incoraggiamo lo sviluppo delle biblioteche e delle associazioni bibliotecarie in Europa centrale e orientale partecipando ai progetti finanziati dall'EU, come PULMAN e CELIP. Lavoriamo assieme al Consiglio di Europa per scrivere le linee guida sulla legislazione per le biblioteche che siano di riferimento alle biblioteche di tutta Europa. Stiamo lavorando per abbassare l'IVA sull'informazioni elettronica, insieme con gli editori. Manteniamo uno stand sull'esclusione della biblioteca e dei servizi di formazione dalle trattative di WTO sui servizi, in conformità con la politica dell'EU. Siamo riusciti nella promozione del ruolo delle biblioteche come parte attiva nelle iniziative europee di politica sulla formazione permanente, dimostrando come le biblioteche possano fornire le risorse globali in ambito locale e come le competenze del bibliotecario possono colmare la lacuna fra l'ambiente formativo tradizionale e la l'apprendimento informale.

La nostra struttura

  EBLIDA ha un piccolo segreteria, con una grande rete e una struttura flessibile e democratica. Il comitato esecutivo 2001-2003 è composto da rappresentanti di dieci paesi europei che rappresentano tutte le tipologie di biblioteca e gli archivi.

  Il gruppo di esperti sul copyright ha diciannove membri da tredici paesi che condividono le esperienze e conoscenze sul copyright e sulle azioni relative.

Guardando al futuro

  EBLIDA celebra il suo decimo anniversario nel 2002. Durante gli ultimi dieci anni, EBLIDA ha stabilito una solida immagine come rappresentante di fiducia di tutti i tipi di biblioteche. Mentre gli uomini politici europei divengono più coscienti dell'importanza del punto di vista dell'utente nell'ambiente digitale, hanno bisogno di partner competenti con i quali mantenere un dialogo. Per le biblioteche e gli archivi, questo partner è EBLIDA. Le biblioteche hanno dimostrato che avere una propria voce in Europa permette di ottenere risultati con successo, influenzando il processo legislativo. Man mano che l'Europa divenda una guida per il resto del mondo nella legislazione per l'età digitale, EBLIDA sempre più sta cercando di diffondere la posizione europea in altre parti del mondo.

  Il 3 e 4 maggio 2002 celebriamo il nostro decimo anniversario a L'Aia con una ricezione che caratterizza il primo libro commestibile europeo, scritto da un autore olandese per bambini con ingredienti da ogni parte d'Europa. Ceneremo nel Palazzo della Pace, sede della Corte di Giustizia internazionale ed esempio mirabile della cooperazione internazionale perché l'arredamento è stato donato dai paesi di ogni parte del mondo.

  Il successo di EBLIDA è dovuto all'impegno ed al supporto dei suoi membri nel corso degli anni. Se voleste entrare in EBLIDA o se voleste saperne di più circa il nostro lavoro, andate a <http://www.eblida.org>

EBLIDA nei fatti

  Teresa Hackett
The Hague, April 2002
Disponibile in lingua inglese a URL <http://www.eblida.org/eblida/whyeblida.htm>


Traduzione di Andrea Marchitelli, 2004-01.
Copyright AIB 2004-01, ultimo aggiornamento 2004-02-23, a cura di Andrea Marchitelli
URL: <https://www.aib.it/aib/cen/ifla/eblidawhy.htm>

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