Programma di lavoro per il triennio 2008-2010

Nella riunione del gruppo BdA, svoltasi a Firenze in data 29.10.08 nell'ambito del 55. Congresso nazionale AIB, sono state elaborate le linee portanti del programma di lavoro per questo triennio, che qui esponiamo in forma sintetica.
Tutto questo potrà essere suscettibile di approfondimenti o parziali modifiche, pur rimanendo all'interno del percorso di attività individuato.

1.   Pubblicazione degli atti della giornata di studio "Collezioni speciali del Novecento : le biblioteche d'autore" (Firenze, Gabinetto Vieusseux, 21 maggio 2008)

Questa pubblicazione è destinata a un numero speciale di "Antologia Viesseux" (numero 41), che vedrà la luce intorno a giugno 2009, quindi entro un anno dallo svolgimento della giornata di studio.

Insieme agli atti verrà pubblicata anche la bibliografia sulle BdA redatta dal gruppo in occasione del convegno ed ora aggiornata; non solo la bibliografia generale ma anche i contributi (studi e cataloghi) su singole BdA ordinate per nome dell'autore-proprietario della biblioteca.
Per la distribuzione del fascicolo, che deve raggiungere prima di tutto l'ambito professionale, si intende ricorrere anche ai canali di distribuzione delle pubblicazioni AIB.

2.   Elaborazione linee guida per le biblioteche d'autore

L'intento è quello di realizzare un prontuario di riferimento metodologico e operativo per il trattamento biblioteconomico e bibliografico delle BdA all'interno degli istituti conservatori, individuati secondo le diverse tipologie e i servizi relativi: biblioteche pubbliche, universitarie, specializzate, case-museo, fondazioni, archivi pubblici, centri di documentazione, banche, enti privati ecc.

Si indicano qui i punti essenziali delle Linee guida:

• Dalla valutazione preliminare di una biblioteca privata all'acquisizione in Biblioteca: definizione di un sistema di indicatori di misurazione; grado di sostenibilità per la biblioteca ricevente, relazione tra raccolte speciali e carta delle collezioni, schema-tipo di perizia, schema-tipo di atto di donazione, comodato o compravendita, liberatorie.
• BdA nella nuova sede: criteri di collocazione e di inventariazione. Catalogazione specifica e condivisa, chiavi di ricerca e di accesso: BdA in rete.
• Criteri di descrizione dell'esemplare: problemi di terminologia controllata.
• La gestione delle BdA, anche in rapporto alle altre collezioni dell'Istituto conservatore.
• Fruizione e valorizzazione della BdA.

Su questi punti ci proponiamo di organizzare una serie di seminari specifici, rivolti ai bibliotecari e agli archivisti che operano in questo settore, mettendo a confronto le problematiche ricorrenti e i criteri per affrontarle.
L'intento è quello di raccogliere intorno ai componenti del gruppo di studio e agli esperti di riferimento esperienze diverse e di varia provenienza, per coprire ambiti più ampi possibili.

3.   Spazio web (a cura di Stefania Gitto)

Progetto mappatura BdA.
Allo scopo di avviare una ricognizione delle BdA conservate da istituzioni pubbliche e private presenti sul territorio nazionale, si segnalano qui le BdA presenti nelle biblioteche in cui operano i componenti del gruppo.
Invitiamo tutte le istituzioni interessate a segnalarci le BdA che esse conservano, di cui daremo notizia nel nostro spazio web, sempre nell'intento di creare una rete funzionale a chi opera in questo settore e agli utenti che ne usufruiscono.

Sempre in questo spazio compariranno i Documenti e gli Strumenti di lavoro elaborati dal gruppo.
Nell'Agenda saranno segnalati i principali appuntamenti sul tema BdA