AIB. Gruppo di studio sulla catalogazione
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Verbale della riunione del 21 marzo 1998

La prima riunione del Gruppo di studio sulla catalogazione si è tenuta a Roma, presso la sede nazionale, il 21 marzo 1998, dalle 9:00 alle 12:50.
Erano presenti: Mauro Guerrini (coordinatore), Pino Buizza, Teresa Grimaldi, Giulia Visintin, Laura Zanette.
Il coordinatore ha esposto le linee di interesse del Gruppo e le prime articolazioni del progetto di lavoro per il prossimo biennio, sul quale si è raccolto il consenso di tutti i membri:

• essere il referente dell'Ifla e delle associazioni professionali di altri paesi per i problemi catalografici posti in ambito internazionale (pareri, partecipazione a gruppi di lavoro, diffusione di documenti);
• contribuire a informare la comunità professionale internazionale della elaborazioni catalografiche italiane;
• lavorare alla revisione organica delle Rica.

Il testo delle Regole italiane di catalogazione per autori fu presentato al ministro il 26 aprile 1976 (dopo otto anni di lavoro), il decreto di approvazione fu firmato il 28 settembre 1978, il codice fu pubblicato nel giugno 1979: da allora le Rica non sono mai state sottoposte a verifica complessiva, né sono mai state aggiornate. Inoltre non sono state redatte le norme per i cosiddetti "materiali speciali" e non è stato dato l'avvio al loro commento, nonostante la commissione incaricata di redigerle avesse auspicato un controllo costante.
Il Gruppo di studio ha stabilito di operare in tre direzioni:

• ricognizione dei principali problemi normativi e interpretativi incontrati nell'applicazione delle Rica e raccolta della documentazione interpretativa prodotta da periodici come "CBT DOC", da singole biblioteche, da sistemi di catalogazione cooperativa e dalla Bibliografia nazionale italiana. Il materiale sarà selezionato e reso disponibile alla professione tramite un dossier (o in altro modo). Per il momento Zanette estrarrà da "CBT.DOC" quanto finora pubblicato, mentre Visintin metterà a disposizione l'elenco dei contributi scientifici segnalati nella Letteratura professionale italiana;
• coordinamento con il processo di revisione dei principali codici europei (RAK, in particolare). Il Gruppo ritiene necessario il confronto con esperienze europee e internazionali, tanto per l'organizzazione di codici come le AACR2 e le RAK, quanto per i processi di revisione conclusi con la pubblicazione di un nuovo testo (Reglas de catalogación), in corso (RAK) e in progetto (Croazia, Slovenia, ...). Il Gruppo presterà particolare attenzione a quei codici che hanno cercato di conciliare la tradizione e le esigenze nazionali con l'orientamento internazionale che fa riferimento alle AACR2. A questo proposito è stata ipotizzata l'organizzazione di un seminario di studio da tenersi nel prossimo inverno o primavera, al quale invitare i responsabili delle attività di revisione dei principali codici. Il progetto sarà sottoposto quanto prima dal coordinatore Guerrini al Comitato esecutivo nazionale dell'AIB;
• analisi di alcuni punti:
  1. descrizione (oggetto, fonti d'informazione, terminologia, ...);
  2. intestazione neutra o principale;
  3. univocità o plurivocità dell'intestazione (identità bibliografica distinta);
  4. ente;
  5. titolo uniforme;
  6. forma dei nomi degli autori classici e del periodo medievale e umanistico, Chiesa cattolica, Bibbia, ...;
  7. traslitterazione da alfabeti e scritture diverse dal latino.

Buizza, Grimaldi e Guerrini redigeranno un documento da sottoporre prima alla discussione del gruppo e, successivamente, al confronto con esperti, sulla definizione di alcuni concetti (oggetto e finalità della descrizione catalografica, edizione, terminologia, ...).
È stato affrontato il rapporto con la Commissione ministeriale costituita lo scorso anno presso l'Ufficio centrale per i beni librari con compiti di revisione e armonizzazione delle regole italiane. Il Gruppo vuole cooperare con la Commissione e si dichiara disponibile a trovare tutte le forme possibili.
È stato tuttavia rilevato che – ad eccezione dell'Italia e della Spagna – la pubblicazione delle norme catalografiche è un'attività precipua e caratterizzante l'associazione professionale dei bibliotecari.
Il coordinatore ha infine presentato il programma provvisorio della sessione catalogazione al prossimo congresso dell'AIB (Genova, 30 aprile), intitolata Il codice desiderato.
La prossima riunione del Gruppo di studio si terrà a Genova nel corso del congresso e una successiva nella seconda metà di maggio.