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Tavola rotonda sul tema “Biblioteca scolastica e qualità della scuola”
Bologna, Fiera del libro per ragazzi, 2 aprile 1998

In occasione della Fiera del libro per ragazzi di Bologna, dove l'AIB è stata presente con un suo stand, la Commissione permanente per le biblioteche scolastiche e l'educazione ha organizato una tavola rotonda sul tema “Biblioteca scolastica e qualità della scuola”, che si è tenuta presso il Centro Servizi C3 della Fiera, a partire dalle ore 11.00.
L'incontro, che prevedeva interventi di presentazione di esperienze significative e innovative sulle biblioteche scolastiche, ha visto la presentazione di relazioni da parte di quattro membri della Commissione stessa, Bianchi, Boccanera, Bolletti e Palandri, di due rappresentanti delle Biblioteche scolastiche della Comunità montana del Mugello, Valentina Giovannini e Danilo Toccafondi, e di Carla Sartori, docente bibliotecaria della scuola materna di Laghetto (Vicenza).
La tavola rotonda è stata coordinata da Maria Rita Boccanera, che ha ribadito l'importanza della biblioteca scolastica nell'ambito del percorso formativo della scuola, ai fini dello sviluppo di conoscenze e capacità autonome da parte degli studenti; ha inoltre sottolineato la grave situazione in cui attualmente versa il settore delle biblioteche scolastiche, privo com'è di qualsiasi garanzia istituzionale.
Carla Sartori, insegnante bibliotecaria della scuola materna Laghetto di Vicenza, ha parlato della straordinaria esperienza avviata dalla sua scuola, illustrandola con una serie di diapositive: un percorso educativo all'interno della biblioteca, che parte dalle forme organizzative proprie della biblioteca, come il catalogo o il prestito, qui pensati a misura di un bambino ancora incapace di leggere, ed è finalizzato all'acquisizione del rispetto e dell'amore per i libri e la lettura.
Danilo Toccafondi e Valentina Giovannini, docenti bibliotecari della Comunità montana del Mugello, hanno parlato della loro realtà che da anni, attraverso la biblioteca scolastica, incide profondamente nel tessuto sociale locale.
Lisa Palandri ha illustrato le attività che è possibile svolgere nella scuola media, sottolineando l'importanza della presenza di progetti di lavoro nella biblioteca scolastica, con i giovani allievi, alla ricerca di nuove emozioni e conocenze.
Marina Bolletti ha insistito sulla necessità che in ogni scuola media superiore sia operante una biblioteca-centro di documentazione, aperta, ricca, stimolante verso gli studenti, organizzata in modo conforme alle loro aspettative e ai loro bisogni; è quindi necessario affrontare, proprio su questo versante, l'incontro con le nuove tecnologie dell'informazione.
Claudio Bianchi ha concluso l'incontro parlando del rapporto biblioteca-didattica, particolarmente rivolto allo sviluppo di abilità di ricerca e di uso dell'informazione. Il progetto Abbabourg, ormai abbastanza conosciuto in varie realtà italiane, può essere indicato come uno dei punti di riferimento esistenti in Italia per quanto riguarda il settore dell'educazione alla ricerca. Proprio in questo d'altra parte le competenze della biblioteca scolastica si differenziano da quelle della biblioteca di pubblica lettura, come è già riconosciuto anche in molte esperienze condotte all'estero.
L'auspicio di tutti, emerso dal dibattito, è che si giunga al più presto al superamento delle attuali difficoltà istituzionali, fondando anche in Italia la biblioteca scolastica come centro di gestione di tutte le risorse, anche multimediali, di documentazione della scuola.
La Commissione si propone di avviare e mantenere un attivo rapporto con altri gruppi di lavoro, anche di diversa provenienza (ad es. enti locali o università), che siano interessati a lavorare nel settore delle biblioteche scolastiche, sollecitando da un lato uno scambio di studi e documenti dall'altro un reciproco aggiornamento sulle rispettive linee di lavoro. La Commissione potrebbe inoltre fare da supporto a iniziative di costituzione di nuovi gruppi di lavoro, fornendo un'adeguata informazione sia su specifici temi professionali sia sulla normativa vigente, svolgendo eventualmente una funzione di raccordo.
Per sensibilizzare l'Associazione Italiana Biblioteche nei confronti dei particolari problemi che incontra l'attività svolta nelle biblioteche scolastiche e sollecitarne l'intervento, la Commissione per le biblioteche scolastiche si è proposta di rivolgere un invito al Presidente dell'AIB a prendere parte ai lavori della prossima riunione, in programma a Genova in occasione del Congresso nazionale.