AIB. Commissione nazionale biblioteche scolastiche | |
Presenti: Paolo Odasso (coordinatore), Lina Bencivenga, Rossella De Vecchi, Ernesto Seassaro
Assente per impegni scolastici: Marcello Perrone
Ordine del giorno: programma triennale
Il coordinatore presenta il programma di massima che si articola nei seguenti punti:
1. una analisi sulle biblioteche scolastiche in Italia oggi
dati storici: convegno dell’ABBA di Brescia del 95, gli interventi del MPI con la CM 228/99 e 229/00, le esperienze di formazione di base (MPI, IRRSAE) ed avanzata ad essa collegati (Università di Padova e Viterbo) la distribuzione a tutte le scuole italiane degli stessi strumenti informatici per la documentazione, la nascita del sistema GOLD (global On line documentation) sulla documentazione educativa
nella singola istituzione scolastica in Italia
nei nascenti centri risorse dalle scuole-polo a livello sub-provinciale alle strutture provinciali che subentreranno ai provveditorati con le nuove Direzioni Regionali
nel sistema nazionale GOLD
nelle diverse esperienze internazionali
2. una linea di supporto, consulenza, formazione e orientamento scientifico verso i docenti bibliotecari della B1 e B2 della CM 228/99 e 229/00
ai compiti (sapere, saper fare, saper essere) del docente in servizio presso la BS (una sorta di rielaborazione delle linee guida IFLA adattata al contesto italiano della scuola dell’autonomia)
allo sviluppo di attività di ricerca di informazioni in biblioteca nell’ambito del tempo (non meno del 15%) che nel curricolo verrà riservata alla autonomia delle singole istituzioni scolastiche
es. fornire criteri per la costruzione/valutazione non solo del prodotto, ma soprattutto del processo di ricerca (es. nelle scuola secondaria superiore , criteri per la ricerca nell’area di progetto e per la valutazione della tesina dell’esame di stato)
agli strumenti info-telematici messi a disposizione da Ministero della Pubblica Istruzione e Indire (ex BDP)
sistema nazionale GOLD e strumenti di documentazione del progetto-processo-prodotto della scuola (da documentazione POF, a sistema locale con utilizzo del software di Didattica e Winiride per biblioteca/centro di documentazione della singola istituzione scolastica)
sistema di integrazione con il territorio attraverso OPAC e meta-OPAC
3. una linea di intervento sui temi della attività di ricerca di informazioni e dell'auto-apprendimento nella formazione universitaria dei futuri docenti
uso didattico delle library ed information skills in una logica di problem solving
uso didattico della biblioteca nell'auto-apprendimento delle varie discipline, dalla scuola primaria a quella secondaria superiore
uso didattico dei thesauri disciplinari
4. una linea di intervento sul tema del rapporto tra biblioteca scolastica e sistema bibliotecario esterno territoriale e virtuale
5. una linea di intervento su organizzazione dell'informazione nella biblioteca, diritto di cittadinanza ed educazione degli adulti
Il programma viene esaminato esaminato dalla commissione che lo approva come piano di lavoro di massima per il triennio.
La commissione esprime l’intenzione di essere riferimento scientifico-culturale per le scuole B1 e B2:
La commissione decide per l’immediato futuro un approfondimento sui temi:
La commissione presenterà il programma ai referenti regionali il cui contributo, assieme a quello dei docenti delle scuole B1 e B2, sarà determinante per lo sviluppo dei temi proposti, data la varietà delle esperienze e competenze rappresentate.