[AIB-WEB] Associazione italiana biblioteche. Congresso 1999

 

Qualita' dei servizi e benchmarking

Klaus Kempf, Direzione generale delle biblioteche statali della Baviera
La politica di qualità del servizio nelle biblioteche bavaresi

La politica per la qualità nelle biblioteche bavaresi

1. Nota preliminare.

Negli ultimi tempi il concetto di qualità nei servizi ha assunto elle biblioteche un’ importanza nuova. In considerazione di un mercato dell’ informazione addirittura in esplosione nonché le esigenze e i desideri di informazioni sempre più specifiche da pare degli utenti, a fronte di risorse umane e fInanziarie sempre più ridotte, le biblioteche possono esistere sul mercato solo se gestite con criteri di " management per la qualità" ovvero in termini di politica per la qualità, termini entrambi da intendersi come sinonimi . Per non incorrere nell’ errore di utilizzare tali concetti soltanto nel senso di una moda terminologica, vorrei stabilire fin dall’ inizio del mio breve intervento quel che intendo per qualità ovvero management qualitativo nelle biblioteche.

2. Definizione di qualitá ovvero di management e di politica per la qualitá

In una pubblicazione elaborata dall’ IFLA nel 1998 sulla questione della misurazione delle prestazioni ovvero sul controllo di qualità nelle biblioteche scientifiche , compare una definizione sul significato di qualità ovvero di management per la qualità . Oggi per qualità non si intende più u aspetto primario legato a un determinato prodotto. Ci si riferisce piuttosto a tutto il servizio connesso con il prodotto e , di conseguenza , all’ organizzazione in toto di un’ azienda o appunto di una biblioteca.

Il management ovvero la politica per la qualità abbraccia nel suo complesso tre aspetti

ossia, tanto pere essere espliciti, dobbiamo sapere esattamente Le biblioteche sono aziende di servizi. Il management per la qualità dei servizi secondo lo studio Ifla di cui sopra consiste in : Lo strumento proposto per offrire servizi bibliotecari nel senso di cui sopra è rappresentato dalla cooperazione tra le biblioteche anche per minimizzarne i costi ( Burden sharing). Infatti rifinanziare i costi dei servizi mediante un aumento delle tariffe non è sempre possibile. Una larga parte degli utenti è molto sensibile al discorso costi, per cui non appena la tariffa per un servizio viene ritoccata anche in misura minimale , ne diminuisce , in misura più o meno limitata la domanda .D’ altra parte le tariffe rappresentano lo strumento adatto per regolare la domanda. Nel nostro sistema economico ha valore solo quel bene che ha un prezzo. Il prezzo ovvero la tariffa per un servizio dovrebbe orientarsi fondamentalmente in base ai costi del servizio stesso ( principio di causa). Quanto più un servizio è complessivo, veloce, e / o confortevole, tanto maggiori di conseguenza ne sono i costi e quindi le tariffe per gli utenti.. Le biblioteche pertanto, per poter venire incontro alle esigenze di gruppi di utenti ordinari o specifici , sono sollecitate non tanto ad offrire servizi in blocco ma ad elaborare un’ offerta differenziata in base ai prezzi, tale da prevedere accanto a servi di base ( relativamente a buon mercato) anche " prodotti di lusso" a prezzo corrispondente .

3. Approcci di soluzione di politica per la qualità nelle biblioteche bavaresi

Le precedenti affermazioni sulla politica e il management per la qualità valgono per ogni biblioteca anche se con varie sfumature. Il mio discorso oggi pertanto non si applica alle singole biblioteche. Si tratta piuttosto di riflessioni ed approcci validi su scala regionale. All’ aspetto concernente la cooperazione viene attribuita grande importanza in due sensi :

-Da un lato attraverso un’ infrastruttura tecnico-organizzativa, il sistema di collegamento bibliotecario bavarese (BVB) - che verrà llustrato più avanti.- viene creata ovvero offerta un’infrastruttura per interventi individuali di politica per la qualità .

-Dall’ altro questa cooperazione ossia il sistema bibliotecario bavarese rappresenta la piattaforma pere i servizi di qualità che possono essere offerti solo con una struttura collettiva.

    1. Caratteristiche del sistema delle biblioteche statali bavaresi ( Grafico 1 - B.S.B.)
Prima di scendere nei dettagli, al fine di una migliore comprensione delle realizzazioni che verranno descritte successivamente presentare brevemente il sistema delle biblioteche statali bavaresi . In confronto ad altre sistemi regionali tedeschi il sistema bibliotecario bavarese rappresenta una realtà relativamente chiusa dal coordinamento centralizzato. Al vertice si trova la Direzione Generale che funge da organismo di coordinamento far il Ministero competente ( Ministero di scienza, ricerca, e arte) e le biblioteche per le questioni più importanti che le riguardano. Il sistema bibliotecario bavarese si articola, grosso modo , in quattro sezioni .

Vessillifero del Sistema è la Bayerische Staatsbibliothek : la biblioteca-archivio centrale del Land con compiti nazionali ed internazionali . Il gruppo più significativo di biblioteche è costituito dalle biblioteche universitarie, incluso le biblioteche delle Fachhochschulen, cioé universitá che offrono corsi di laurea a breve. Ci sono inoltre le biblioteche regionali, piccole biblioteche dotate però di fondi storici di valore e , da ultimo, come quarto gruppo le biblioteche speciali e le biblioteche varie

( ad esempio le biblioteche amministrative dei Ministeri).

Alcuni dati statistici per poter meglio valutare l’importanza del Sistema Bibliotecario bavarese.

Alla fine del 1998 Il Sistema disponeva di :

2.2 Il sistema di collegamento bibliotecario bavarese (BVB)

In Baviera si attribuisce una grande importanza al coordinamento fra le biblioteche sopra nominate , a partire dalle acquisizioni fin alla consegna del documento. La maggior parte delle biblioteche statali sono riunite nel sistema di collegamento bibliotecario bavarese (BVB) che rappresenta la spina dorsale di tutti gli sforzi nell’ ambito regionale del management per la qualità e che , pertanto merita una presentazione più analitica :

Attualmente appartengono al sistema più di 70 biblioteche ( cfr. Grafico 2- membri del BVB) . La centrale operativa del sistema, alla quale compete la gestione dell’elaboratore centrale fa parte della Direzione Generale. In seguito presento in un modo molto concentrato i vari componenti del sistema di collegamento ( Grafico 3- configurazione del sistema)

  1. Banca dati collettiva centrale
Il fulcro del sistema è costituito dalla banca dati collettiva centrale BVB-KAT, cioé il catalogo unico bavarese. Questa banca dati comprende allo stato attuale quasi 10 milioni di titoli ossia più di 18 mila pezzi .In essa sono registrati inoltre più di 40 mila titoli di periodici correnti e più di 200 mila periodici complessivamente. Si tratta della più grande banca dati bibliografica nell’ ambito territoriale di lingua tedesca che , sia per dimensioni, sia per contenuti non ha nulla da temere da un confronto con i grandi cataloghi di biblioteche quali la Biliothèque Nationale, la British Library ed anche la Library of Congress . Oltre ai materiali catalogati la banca dati dispone anche di importanti basi di dati bibliografici esterne quali la Deutsche Nationalbibliographie, la British national Bibliography, le novità editoriali italiane di Casalini ecc.. In futuro verranno registrati anche i dati della Library of Congress.

La banca dati centrale collettiva serve da un lato alle biblioteche come strumento di catalogazione, vale a dire della catalogazione partecipata , dall’altro , nella sua versione WWW è disponibile a tutti gratuitamente come OPAC via Internet 24 ore su 24 per ricerche e consultazioni .

  1. Rete di trasmissione dati ( grafico 4 – rete di trasmissione dati)
Le biblioteche scientifiche bavaresi e tedesche in generale si servono per la trasmissione dati in Germania della cosiddetta Rete scientifica (WIN) una rete a banda larga creata dalla Telecom tedesca per scopi di ricerca scientifica . Nel frattempo in Baviera quasi tutte le biblioteche di ricerca dispongono di efficienti collegamenti WIN : le biblioteche universitarie di un collegamenti da 34 Megabyte al secondo, tre cui i centri universitari più importanti Erlangen-Norimberga e Monaco sono collegati con una linea di 155 Mb/s; le biblioteche di Fachhochschulen dispongono almeno di un collegamento 2 Mb/s. Le biblioteche regionali partecipano al collegamento WIN delle biblioteche universitarie ad esse geograficamente più prossime. La Centrale del Sistema ovvero la Direzione Generale e la Bayerische Staatsbibliothek sono a loro volta dotate di un collegamento proprio al WIN con una linea di 10 Mb/s .
  1. Sistemi locali
Tramite WIN la banca dati collettiva del sistema è disponibile non solo su Internet , ma è collegata anche con gli elaboratori locali ovvero i sistemi locali delle singole biblioteche . Le biblioteche associate nel sistema, nell’ambito di un progetto di automazione bibliotecario ( SOKRATES) iniziato nel 1987, sono state negli ultimi anni a poco a poco dotate di sistemi unitari della ditta SISIS composti da tre componenti : Acquisizioni (SIERA) , Catalogo per utenti locale (SISIS-OPAC) e sistema di prestito (SIAS), che lavorano in maniera integrata scambiandosi reciprocamente i dati di modo che l’ utente può già prenotare dall’OPAC libri di recente ordinazione i cui dati bibliografici sono disponibili nel modulo delle acquisizioni SIERA .

Anche lo scambio dati tra i sistemi locali e la banca dati centrale collettiva funziona in maniera integrata . I sistemi bibliotecari locali vengono aggiornati in tempo reale con i dati catalografici immessi unicamente nella banca dati centrale. Viceversa , mediante un’ interfaccia di caricamento dati (upload interface) vengono forniti alla base dati centrale i dati sulle acquisizioni ( ordinativi) delle singole biblioteche. In tal modo bibliotecari ed utenti dispongono di dati aggiornatissimi sul posseduto a livello regionale. Al fine di una migliore comprensione , il flusso di dati tra i sistemi locali e la banca dati centrale viene presentato in maniera schematica nel grafico 5 - Flusso di dati.

I vantaggi di questa configurazione saltano all’occhio . Oltre all’elevato grado di aggiornamento dei dati , che è di grande valore per gli utenti, il sistema comporta sia per le singole biblioteche sia per tutto il sistema considerevoli vantaggi finanziari . La centrale del sistema , data l’uniformità dei sistemi locali può offrire una cosiddetta First level hotline il che consente alle biblioteche del sistema di risparmiare ogni anno circa 2 miliardi di lire di costi di assistenza.

d ) Controlli e certificazione di qualità (grafico 6 – istituzioni e organi per la tutela di qualitá al livello regionale

La collaborazione in un sistema di collegamento richiede da un lato regole e normative unitarie nell’ approccio formale e contenutistico e dall’altro controlli ( di qualità) regolari e redazionali dell’ applicazione delle regole (authority files). Nel sistema bavarese si cataloga, si soggetta e – almeno per quanto riguarda le biblioteche universitarie - si classifica secondo regole unitarie. Il lavoro redazionale viene svolto in maniera cooperativa e coordinata tra la Bayerische Staatsbibliothek e le biblioteche universitarie di Augusta e Ratisbona. A parte questi organi per la tutela della qualitá piú o meno istituzionalizzati, il lavoro di collegamento nel suo complesso viene svolto da una serie di commissioni e gruppi di lavoro nei quali operano esperti provenienti dalle singole biblioteche che hanno il compito di verificare costantemente la qualità dei servizi resi, di svilupparli ulteriormente e di elaborare soluzioni innovative.

  1. Esempi di servizi specifici, in rete e di qualità a livello regionale : Prestito interbibliotecario e fornitura documenti ( Document delivery)
A metà degli anni 90 la situazione finanziaria del Sistema bibliotecario bavarese peggiorò a tal punto che si dovettero ripensare nuove forme di erogazione dei servizi bibliotecari . La Direzione Generale compì una valutazione che prevedeva da un lato un più marcato coordinamento degli acquisti soprattutto abbonamenti su scala regionale e dall’altro una riorganizzazione migliorativa del prestito interbibliotecario e del Document delivery . Il servizio esistente andava da un lato accelerato costituendo dall’altro un servizio a pagamento di richiesta diretta unificando e ristrutturando in tal modo il servizio già esistente . Si trattava , come detto agli inizi tra i criteri di politica per la qualità bibliotecaria di costituire un’ offerta specifica orientata ai fabbisogni d’informazione di vari gruppi d’utenza a prezzi differenziati di prestazioni in rete sottoposte al controllo per la qualità .

Grazie al BVB-KAT ed ai sistemi locali integrati le biblioteche bavaresi dispongono della piattaforma tecnico-organizzativa necessaria per mettere in pratica un simile programma di azione. In seguito vorrei presentarvi in breve i singoli servizi . Le possibilità recentemente create di richiesta e fornitura documenti si possono , grosso modo , distinguere in base al tipo di documento in servizio di materiali da non restituirsi ( Copie) e di materiali da restituirsi ( Libri) .

  1. Materiali da non restituirsi ( Copie) - Grafico 7- Document delivery: richiesta e fornitura copie
- Richieste di copie nell’ ambito del prestito interbibliotecario

Come già detto precedentemente , bisognerebbe in prima istanza migliorare ossia accelerare il servizio di base già disponibile, ossia il prestito interbibibliotecario senza che questo comporti necessariamente un aumento delle tariffe ( Nel Servizio bibliotecario bavarese si richiedono 3 marchi per un’ operazione) . Soprattutto presso le biblioteche universitarie sarebbe stato difficile far accettare un aumento delle tariffe per le copie in concomitanza con una forte diminuzione degli abbonamenti .

Introduzione di un nuovo procedimento : in collegamento con la ricerca bibliografica in BVB-KAT la richiesta a distanza da parte della biblioteca richiedente viene inserita direttamente nel sistema di prestiti locale della biblioteca proprietaria del documento mediante una interfaccia di richiesta delle fotocopie/articoli . La fornitura di copie avviene via un cc.dd. fax-scanner. Tutte le biblioteche universitarie bavaresi e la Bayerische Staatsbibliothek presso le quali si elaborano il 90 per cento delle richieste di prestito interbibliotecario dispongono di queste attrezzature polifunzionali che rendono possibile la scannerizzazione, l’invio delle copie desiderate in un’ unica procedura di lavoro così da ridurre al massimo i tempi di trasporto e i costi di invio . Il tempo da prevedersi per la procedura di prestito interbibliotecario di copie di documenti oggi va da uno a cinque giorni al massimo.

- Richiesta tramite l’ OPAC collettivo via modulo E-mail .

Parallelamente al miglioramento del prestito interbibliotecario venne introdotto un servizio diretto di richiesta a pagamento . Fino ad allora la Bayerische Staatsbibliothek disponeva di un servizio di document delivery che per via dei suoi alti prezzi si rivolgeva per lo più a clienti nel mondo del commercio ( aziende o privati).

Nuovo Procedimento : L’utente ora può , in occasione di una ricerca sull’ OPAC collettivo mettersi direttamente in contatto con la biblioteca proprietaria del documento comunicandole la propria richiesta tramite un modulo E-mail elaborato appositamente. L’ invio elettronico del documento ( via E-mail) costa 5 marchi - L’ inoltro via fax e /o via posta comporta un esborso ulteriore di altri 5 marchi

-Richiesta nell’ ambito di "subito"

La richiesta diretta tramite E-mail rappresenta una soluzione di passaggio . Nel frattempo esiste su tutto il territorio tedesco un servizio di fornitura documenti da parte delle biblioteche di ricerca denominato " subito" . Si tratti di una iniziativa nazionale per una richiesta diretta ovvero il document delivery di articoli di periodici elettronica rapida e di qualità . Base della ricerca é la Banca dati periodici nazionale ovvero il catalogo unico tedesco dei periodici, ZDB, che documenta on-line il posseduto delle biblioteche tedesche in materia di periodici . L’ accesso a ZDB nell’ ambito di subito ovvero per ricerche e richieste di fornitura documenti viene offerto anché via la homepage del catalogo unico bavarese (BVB-KAT).

A differenza dei servizi finora nominati , " subito" garantisce su scala nazionale un tempo fisso di elaborazione e consegna (massimo 3 giorni / procedura accelerata 24 ore) a prezzi unitari. Questi ultimi variano secondo i gruppi d’utenza. A studenti, docenti universitari e privati si richiedono prezzi assai inferiori a quelli richiesti ad utenti del mondo commerciale o a richieste provenienti dall’estero.

La gestione della richiesta e la fornitura elettronica avviene tramite una postazione specifica e appositamente sviluppata per questo servizio, la cosiddetta document-ordering-and-delivery-workstation. A questa iniziativa partecipano finora le 20 più importanti biblioteche tedesche , fra cui 3 biblioteche bavaresi . Il servizio gode di un alto indice di gradimento presso gli utenti a causa delle modalità semplici di richiesta, dei tempi rapidi di fornitura dei documenti e di prezzi relativamente bassi .

  1. Materiali da restituirsi ( Libri) - Grafico 8 - Prestito interbibliotecario .
Anche per le opere da restituirsi, libri pertanto, alcune biblioteche bavaresi, come la Bayerische Staatsbibliothek hanno nel frattempo introdotto un servizio d’ordine e inoltro diretto a una tariffa unitaria ( 12 marchi) per i loro utenti particolarmente affidabili , quali istituti di ricerca , in caso di inoltro delle stesse al domicilio o sul luogo di lavoro . Questo però rappresenta sempre l’ eccezione. Per gli utenti di altre biblioteche le opere facenti parte del loro posseduto vengono prestate unicamente nel’ ambito del prestito interbibliotecario .

Svolgimento : l’ espletamento del prestito interbibliotecario richiede , come sempre, molto tempo e molto lavoro , come il presente grafico ancora una volta ben documenta : La biblioteca (universitaria) riceve da un utente una schedina elettronica inoltrata tramite la rete locale universitaria, la stampa e ne controlla i contenuti sulla base dati centrale registrandone la presenza . Anche se la ricerca ha dato esito positivo , non è detto che l’ opera richiesta sia realmente disponibile prima di una verifica nell’ OPAC della biblioteche che possiede il documento . Dal momento che BVB-KAT non dispone di alcun componente integrato per il prestito interbibliotecario che verifica automaticamente questo aspetto, si è concordata una soluzione organizzativa alternativa fra le biblioteche bavaresi: ogni biblioteca registrata presso le altre biblioteche del sistema come utente ( locale) simulato con un proprio conto per il prestito. La richiesta di prestito interbibliotecario viene trattata on line direttamente su questo conto di prestito.

Si tratta senz’altro di un progresso ma anche questa procedura comporta dispendio di tempo e di risorse. In quanto la biblioteca è di fatto costretta a contattare di volta in volta diversi OPAC per reperire un esemplare a prestito disponibili dell’ opera in questione. In ispecie non si mette in pratica il criterio di qualità "servizi in rete" sopra descritto .

Sulla base di questi retroscena lavora attualmente la Direzione Generale con talune biblioteche selezionate ad un progetto avente come scopo una automazione completa dello svolgimento e , quindi, una considerevole accelerazione . A partire da quest’ autunno l’ utente stesso , dopo una ricerca fruttuosa nella banca data generale del sistema, sarà in grado di inviare direttamente on-line una richiesta al sistema di prestito locale della biblioteca a cui appartiene il documento , mentre la biblioteca da cui parte la richiesta se la ritroverà registrata automaticamente nel proprio sistema di prestito. La comodità nella richiesta e il risparmio di tempo per l’ utente sarebbero enormi (grafico 9 – progetto prestito interbibliotecario automatizzato). Il lavoro necessario per evadere la richiesta presso entrambe le biblioteche si ridurrebbe considerevolmente .

  1. Document delivery- Sistema bibliovan (grafico 10 – Sistema bibliovan)
Un servizio bibliotecario in rete si verifica quando l’utente dopo una ricerca fruttuosa e la possibilità di inoltrare la richiesta in maniera comoda e veloce, può tenere in mano il documento in maniera molto rapida . Per la consegna di copie si è già parlato delle formule di consegna elettronica e convenzionale soprattutto delle varianti rapide ed economiche dell’inoltro mediante Fax-Scanner. Interi libri debbono , senz’ altro oggi e probabilmente anche domani venir trasportati come entità fisiche e non come entità elettroniche. Questo per le biblioteche è molto prolisso e, soprattutto costoso.

Pertanto nel sistema bibliotecario bavarese e nei cui di vari altri Länder si è sviluppato negli ultimi anni un sistema autonomo di trasporti , il cosiddetto corriere libri regionali ovvero bibliovan. In Baviera il servizio di bibliovan viene gestito dalla direzione Generale in cooperazione con tre biblioteche universitarie (Augusta,Ratisbona,Wuerzburg). Ad esso sono collegate tutte le biblioteche di ricerca piú importanti del Land. Due volte alla settimana partono dei furgoni da Augusta e Wuerzburg per Ratisbona che funge da centro di smistamento e consegnano alle biblioteche che si trovano sulla strada i libri richiesti ovvero ritirano i libri restituiti.

Il collegamento fra i corrieri regionali viene assicurato da due anni dal servizio delle Poste Tedesche tramite il trasporto in contenitori speciali a tariffe molto favorevoli . Da Ratisbona vengono inviati i container contenenti i libri agli altri centri di smistamento regionali da dove vengono distribuiti alle biblioteche destinatarie tramite i bibliovan regionali.

Questa variante del trasporto viene impiegata con successo per l’ invio di libri nell’ ambito dei servizi di base, cioé del prestito interbibliotecario. Si tratta di un compromesso accettabile fra la riduzione dei costi e la consegna veloce. Per consegne urgenti si ricorre come da sempre al servizio trasporto pacchi delle poste con rimborso spese da parte dell’utente.
 
 

  1. Prospettiva : Il servizio completo - La messa a disposizione di full text elettronici (grafico 11 – Servizio completo)
Un servizio in rete attraversa , per forza di cose, diverse fasi di sviluppo . Come si è visto . il coordinamento delle varie parti di tale sviluppo risulta essere per motivi organizzativi ma anche per motivi tecnici molto difficile , lungo , laborioso e dispendioso. Un costante controllo di qualità e un costante miglioramento di qualità nelle varie fasi è indispensabile . Questo dispendio viene ridotto sensibilmente o , almeno apparentemente , scompare del tutto, quando le parti del procedimento necessarie vengono ad essere fortemente integrate, ossia quando una ricerca bibliografica sfocia direttamente nella richiesta del documento desiderato, così come si verifica nel caso dell’ offerta del servizio full text elettronico ( via Internet) .

Mi si consenta ora , a mo’ di conclusione, di tratteggiare brevemente due progetti in corso in Baviera e le esperienze ad essi collegate .

- " Biblioteca elettronica di periodici" ( EZB) (grafico 12/14 – EZB)

La biblioteca elettronica di periodici è incorso da due anni come impresa comune di parecchie biblioteche bavaresi e non facenti capo alla biblioteca universitaria di Ratisbona . Scopo di tale progetto è la raccolta globale, la presentazione e la messa disposizione delle riviste elettroniche full text dal contenuto scientifico . Questo vale tanto per le riviste pubblicate solo su supporto elettronico quanto per quei titolo esistenti sia su supporto elettronico sia su supporto cartaceo in parallelo . La biblioteca elettronica viene gestita tramite una banca dati presso la biblioteca universitaria di Ratisbona . Il sistema consente alle singole biblioteche una gestione agevole dei loro diritti di licenza attualmente utilizzata da 20 biblioteche . Oltre alla gestione corporativa delle licenze è disponibile una agevole interfaccia Utenti come pure la possibilità di produrre statistiche di utilizzo per i singoli titoli di periodico.

Attualmente la biblioteca elettronica comprende quasi 4.000 titoli, dei quali 475 sono editi esclusivamente on-line. Per 721 periodici l’accesso è gratuito. Possono essere reperiti - come record del titolo - su Internet ossia nella Homepage della biblioteca universitaria di Ratisbona dove sono ordinati sistematicamente per materia e / o in ordine alfabetico ( vedi grafici EZB). L’accesso ai singoli titolo per gli utenti interessati viene regolato in modo assai vivace mediante un semaforo: Quando si accende il verde vuol dire che il periodico è accessibile a tutti , quando si accende il giallo vuol dire che la biblioteca possiede una licenza per il titolo richiesto , quando si accende il rosso vuol dire che il titolo è sì presente in versione elettronica - e quindi registrato in EZB - ma che non è né liberamente accessibile né che l’ utente ovvero al biblioteca in questione possiede una licenza .

- Stipulazione di accordi consorziali su scala regionale per l’ utilizzo on-line di full text elettronici di periodico.

La Direzione Generale e le biblioteche statali hanno stipulato, grazie a finanziamenti speciali da parte dello stato bavarese , un accordo con la casa editrice Academic Press su scala regionale per l’ utilizzo on-line delle edizioni elettroniche dei suoi periodici ( al momento 175 titoli). L’utilizzo è gratuito per tutti gli utenti della biblioteca di stato bavarese . L’ accesso alla banche dati è possibile non solo dalle postazioni della biblioteca ma anche dalle postazioni in rete degli utenti . I controlli della autorizzazioni ad accedere avviene mediante il numero di codice IP precedentemente assegnato dalla Academic Press Verlag ad ogni postazione. Per evitare tempi di attesa troppo lunghi su Internet , l’ Academic Press Verlag offre collegamenti diretti su tre server ( 2 in USA; 1 in Gran Bretagna). Una possibilità alternativa di collegamento esiste anche mediante link nell ‘ EZB sopra descritto .

- Risultati

Nel frattempo sono disponibili le prime esperienze con le nuove offerte di servizi. La prima constatazione potrebbe tradursi così : " Nessun progresso senza un prezzo" . Ci sono però considerazioni più complesse da fare in merito a problemi tecnicamente condizionati di comunicazione e di accesso , ossia problemi di trasmissione dati di server e di software da parte delle biblioteche ovvero degli utenti come all’ inizio supposto .Il Lavoro di consulenza e trasmissione delle informazioni aumenta per le biblioteche , in particolare va intensificato il lavoro di raccolta delle informazioni preliminare per le questioni tecniche e quello di consulenza ai singoli durante le ricerche ( reference). I servizi bibliotecari rimangono dunque oggetto di lavoro intensivo , anzi richiedono , operatori sempre meglio addestrati e costantemente aggiornati soprattutto nelle questioni di tipo tecnico . Il Management per la qualità nelle biblioteche si concretizza dunque in particolare in un investimento per l’ addestramento costante dello staff .


Copyright AIB 1999-05-22 a cura di Susanna Giaccai

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