AIB. Corsi 2008
Diritto d’autore e copyright, anche con riferimento alle pubblicazioni elettroniche
Data: 31 marzo-1 aprile 2008
Docenti: Antonella De Robbio (Università degli studi di Padova)
Sede: Istituto centrale per il catalogo unico e le informazioni bibliografiche (ICCU), viale Castro Pretorio 105
Durata: un giorno e mezzo
Orario: lunedì 9,30-17,30 (pausa pranzo 13,30-14,30); martedì 9.30-13.30
Organizzazione
11 ore di lezione frontale.
Destinatari
Responsabili di biblioteche; bibliotecari addetti ai servizi al pubblico.
Competenze in ingresso
Esperienza di servizi bibliotecari, di tipo back office e/o al pubblico
Contenuti
Il corso tratterà il diritto d’autore partendo dai concetti base che regolano la proprietà intellettuale.
Sia bibliotecari sia gli operatori culturali delle biblioteche pubbliche, sia i bibliotecari che operano negli atenei, o nelle biblioteche scolastiche, quotidianamente si occupano di catalogare, selezionare, organizzare rendere fruibili “beni informativi” su cui gravano dei diritti di proprietà. Questo accade sia che si trattino libri o riviste, sia che si trattino immagini od oggetti per organizzare mostre o materiale multimediale nelle mediateche.
Il bene informazione è un bene intangibile molto spesso soggetto a tutela. Le leggi che regolano la materia sono diverse da Paese a Paese e all’interno delle leggi nazionali numerose sono stati gli interventi di novellazione sulla vecchia legge n. 633/1941.
Nel corso della lezione verrà illustrato lo stato dell'arte del diritto d'autore in Italia in merito alla situazione di emergenza in cui versano le biblioteche italiane, le quali, a seguito dei recenti sconvolgimenti normativi, hanno difficoltà a comprendere come muoversi in questo scenario ricco di ambiguità.
Diritto d’autore e diritto di accesso all’informazione sono i due lati della stessa medaglia.
Se da una parte è necessario rispettare il diritto d’autore, dall’altra parte le biblioteche devono poter garantire il diritto di accesso all’informazione.
In merito al diritto di accesso all’informazione, il nostro ordinamento, detto a diritto d'autore, colloca le biblioteche nella sfera delle "eccezioni" e, con le recenti modifiche all'impianto originario della legge del 1941, l'equilibrio è fortemente sbilanciato verso la tutela dei possessori dei diritti, i quali non sempre corrispondono agli autori delle opere che circolano nelle biblioteche. E' in virtù del loro essere "eccezioni" che è consentito alle biblioteche poter garantire accesso all'informazione all'utenza entro i limiti di una "zona grigia", chiamata delle "libere utilizzazioni", ove esse possono muoversi al di fuori delle tutele previste.
Se in altri Paesi, dove vigono altri sistemi normativi,il diritto di accesso all’informazione è sancito dalla carta costituzionale, in Italia le biblioteche sono erroneamente percepite dal legislatore al pari dei centri copia.
Per i materiali su supporti cartacei, la recente 248/2000 ha dettato nuove regole, che verranno esaminate alla luce anche del nuovo decreto legislativo di recepimento della direttiva europea.
Si metteranno in evidenza inoltre le differenze tra diritto d'autore e copyright, due sistemi normativi talvolta contrapposti e spesso confusi anche tra gli addetti ai lavori che, in sede di trattati internazionali tentano di trovare un equilibrio.
Da una parte gli accordi negoziali sulle fotocopie, previsti dalla 248/2000 tentano di stabilire quote forfettarie, dall'altra la Direttiva europea sta facendo il suo corso. Nel corso dell'incontro si illustreranno le modifiche introdotte dalla legge 248/2000 recepite in sede di accordi negoziali (CRUI, ANCI, scolastiche ecc.) i quali verranno confrontati tra loro, nel quadro della sesta direttiva europea. Si parlerà anche del diritto di prestito nelle biblioteche.
Programma
- Principi di base del diritto d’autore entro un quadro di proprietà intellettuale
- Diritto d’autore in biblioteca: il sistema delle eccezioni
- Il contesto normativo italiano attuale di riferimento
- il contesto italiano (legge 633/1941)
- il contesto europeo (le otto direttive UE)
- il contesto internazionale (trattati e convenzioni)
- Le modifiche introdotte dalla legge 248/2000 (fotocopie in biblioteca)
- Il decreto legislativo 9 aprile 2003 n. 68 di recepimento della nuova direttiva europea (Internet e digitale)
- Differenze tra diritto d'autore e copyright
- Il prestito in biblioteca (recenti modifiche alla legge a seguito della finanziaria 2007 e delle disposizioni UE).
Quote di partecipazione per seminari di 1 giorno e mezzo
Iscritti AIB (associati ed enti) euro 170,00
Studenti amici euro 130,00
Non iscritti (nei limiti di disponibilitŕ di posti) euro 220,00 IVA
Copyright AIB 2008-01,
ultimo aggiornamento 2008-02-26
a cura di
Vittorio Ponzani
URL: <https://www.aib.it/aib/corsi/c08d.htm>