Associazione italiana biblioteche. AIB Notizie 4/97
a cura di Maria Luisa Ricciardi
AZIONI EUROPEE PER LA SOCIETÀ
DELL'INFORMAZIONE AL NASTRO DI PARTENZA...
L'Associazione delle iniziative
regionali per la Società dell'informazione
È un'associazione che si
sta costituendo in Belgio con gli obiettivi principali di
- delineare i modi di promozione
dello sviluppo sostenibile delle regioni associate in campo economico,
sociale e culturale;
- creare una piattaforma comune
per lo scambio di esperienze, conoscenze e progetti fra regione
e regione.
La maggior parte delle regioni che
ha aderito all'associazione gode di contributi finanziari della
Commissione europea attraverso i Fondi strutturali (ERDF o FESR,
Fondo europeo per lo sviluppo regionale; e ESF o FSE, Fondo sociale
europeo), o fa già parte dell'IRISI, un'azione pre-pilota
sempre finanziata dall'art.10 del FESR (IRISI = Inter Regional
Information Society Initiatives).
Nel mese di marzo le regioni associate
erano già 24. Per l'Italia ha aderito solo il Piemonte,
ma l'invito è aperto ad altre regioni interessate a lavorare
insieme all'elaborazione di un programma di azioni concrete.
Per ulteriori informazioni rivolgersi
a Robert Frederic, tel.: 0032/4/3678330; e-mail: socran@pophost.eu
net.be
...IN CORSA...
Un'indagine europea sulla Società
dell'informazione
ESIS (European Survey of the Information
Society) è il progetto lanciato dall'ISPO un anno fa per
l'espletamento di un'indagine su quanto si va facendo negli Stati
membri per portare la Società dell'informazione in Europa
o, se si preferice, per portare l'Europa nella società
dell'informazione globale. Compito primario dell'ESIS è
di costituire un inventario dei progetti che utilizzano in modo
innovativo e interattivo le tecnologie dell'informazione e della
comunicazione, consentendo l'accesso remoto. I singoli dati per
l'inventario verranno forniti dai responsabili dei progetti attraverso
questionari predisposti dall'ESIS. In seconda battuta l'indagine
si rivolgerà al controllo e all'analisi delle azioni politiche
e normative volte a sostenere iniziative pubbliche e private dedicate
al medesimo fine. Per ultimo l'ESIS fornirà una mappa dei
punti chiave della società dell'informazione, in particolare
degli impianti di reti pubbliche o private in grado di offrire
infrastrutture, servizi e applicazioni inerenti alla costruzione
di questa società.
Per maggiori informazioni consultare
la pagina Web sotto riportata, oppure rivolgersi a: Androulla
Kaminara, ISPO, tel.: 0032/2/ 2969206, e-mail: Androulla.Kaminara@ispo.cec.be ; www: http://www.ispo.cec.be/esis.html.
...E AL NASTRO DI ARRIVO
Anno europeo della formazione
continua
Si è concluso il 6 dicembre
scorso a Dublino l'Anno europeo della formazione permanente. Edith
Cresson, Commissario europeo per l'istruzione, la formazione e
la gioventù, ha rilevato con soddisfazione l'alto livello
di partecipazione degli Stati membri a questa iniziativa dell'UE:
in un anno sono stati organizzati sul tema 2500 eventi e sono
stati finanziati dalla Commissione 550 progetti, più della
metà dei quali presentati da organizzazioni che non avevano
mai partecipato prima ad un progetto europeo.
Fra i messaggi più importanti
divulgati dall'Anno europeo si annovera la necessità di:
- trovare i mezzi per colmare il
crescente divario fra sistemi educativi e mondo professionale;
- preparare i cittadini europei
alla società dell'informazione;
- tener conto della diversificazione
della domanda in materia di istruzione e formazione professionale
continue;
- considerare il legame esistente
fra gli sviluppi nel campo dell'apprendimento lungo tutto l'arco
della vita e il dibattito più generale in materia di riorganizzazione
degli orari di lavoro.
Alla seguente pagina del server
Europa si possono trovare le conclusioni del Gruppo di studio
sull'istruzione e la formazione appositamente costituito dalla
Commissione alla fine del 1995:
http://europa.eu.int/en/comm/dg22/reflex/home.html.
5° Programma quadro R&ST
A chi fosse interessato agli sviluppi
della proposta del quinto Programma quadro di Ricerca e sviluppo
tecnologico (e alle fortune cui verrà destinato Telematica
per le biblioteche) il server di CORDIS offre una pagina
di notizie costantemente aggiornata: http://www.cordis.lu/fifth/src/whatsnew.htm
Il 15 del corrente mese di aprile,
ad esempio, si discuterà la proposta al Parlamento europeo.
Dalla pagina suddetta si potrà accedere ai relativi comunicati
stampa e ai discorsi della Commissione, con le istruzioni per
l'accesso, nel caso in cui il link portasse alla base dati
RAPID:
http://www.cordis.lu/fifth/src/speech.htm.
ISPO, Information Society Project Office
Sono in linea le nuove edizioni dei periodici dell'ISPO, IS Trends e ISPO Newsletter. Il primo offre un aggiornamento sulle tendenze mondiali della politica economica e sociale per la società dell'informazione; il secondo è il notiziario mensile dell'ISPO e dà informazioni sulle attività dell'Ufficio stesso e sugli eventi che si vanno organizzando in Europa sempre in materia di società dell'informazione:
IS Trends, No. 6 (12-2-97/14-3-97)
http://www.ispo.cec.be/ispo/press/latest.html
ISPO Newsletter, No.11 (marzo 1997)
http://www.ispo.cec.be/ispo/newsletter/latest.html
TED. Corsi di formazione
TED, Tender Electronic Daily, la
versione elettronica del Supplemento quotidiano della Gazzetta
ufficiale delle Comunità europee dedicato ai bandi di gara
(GUCE, serie S), è una delle basi di dati ospitate e distribuite
da ECHO: l'unica a pagamento e forse la più complessa.
Per ridurre i tempi di connessione e ottimizzare le strategie
di ricerca, i gateways nazionali organizzano regolarmente
dei corsi di formazione per l'interrogazione di TED.
Il gateway italiano a cui
chiedere informazioni in merito è:
CERVED S.p.A., via Morgagni 30/H,
I-00161 Roma, tel.: 06/441101; fax: 06/ 44110722.
Practical guide to copyright for multimedia producers
Le nuove tecnologie non solo generano
cambiamenti sul circuito economico di distribuzione dei servizi
di informazione esistenti, ma consentono anche la creazione di
nuovi servizi e nuovi metodi di comunicazione. Questi nuovi servizi
legati a tecniche di digitazione sono definiti genericamente "multimediali".
I produttori e gli elaboratori di
prodotti multimediali si scontrano spesso con le difficoltà
connesse con i diritti di proprietà intellettuale. Non
sempre si rendono conto che il materiale di cui intendono far
uso - suoni, testi, immagini, software - è protetto da
tali diritti e che una riproduzione di quel materiale è
soggetta a previa autorizzazione dell'autore stesso o di chi ne
detiene i diritti. E anche quelli che se ne rendono conto non
sempre sanno a chi rivolgersi per avere la concessione o per negoziare
l'autorizzazione a trattare il materiale protetto.
Nel desiderio di aiutarli, la Commissione
europea ha predisposto una guida pratica che spiega, in termini
legali, i principi generali della legislazione in materia di proprietà
intellettuale e descrive l'attività delle associazioni
degli autori o delle agenzie di attribuzione del copyright
e, in particolare, l'attività degli enti esattori che hanno
il compito di concedere autorizzazioni e licenze o di concludere
contratti di utilizzazione di un'opera protetta.
Della guida, in inglese, c'è
un esemplare in consultazione presso la Segreteria nazionale dell'AIB,
Alessandra Poggiani, MIDAS-NET help-desk, tel.: 06/4463532,
fax: 06/4441139; oppure si può ordinare al concessionario
italiano dell'EUR-OP: Licosa SpA, tel.: 055/ 645415; fax: 055/641257.
Commissione Europea. Practical guide to copyright for multimedia producers, Lussemburgo: UPUCE, 1995. 226 p. EUR 16128. ISBN 92-826-88285-24. ECU 21.50.
Open distance learning in public libraries
La DG XIII della Commissione europea
ha pubblicato il rapporto dello studio sull'apprendimento a distanza
nelle biblioteche pubbliche (meglio conosciuto come ODIN) condotto
nel 1995 nell'ambito del programma Telematica per le biblioteche.
Obiettivo principale dello studio era di appurare di chi fosse
la competenza dell'apprendimento a distanza nei vari Stati membri
per capire fino a che punto si potessero coinvolgere le biblioteche
publiche nel ruolo di attori diretti o quanto meno di mediatori
fra le varie parti interessate sia sul versante dell'offerta che
su quello dell'utenza. Lo studio ODIN è una rassegna dello
stato dell'arte che evidenzia gli aspetti sui quali è opportuno
porre maggiore attenzione e cura e costituisce così un
importante contributo all'espansione del ruolo delle biblioteche
nel mondo delle reti.
Il rapporto è pubblicato
solo in inglese, costa 12 ECU e si può ordinare presso
i concessionari di EUR-OP (per l'Italia: Licosa SpA, tel.: 055/645415;
fax: 055/ 641257).
Open distance learning in public libraries, EUR 16904 EN, ISBN 92-827-7339-6.
Study on the provision of public telecommunication services in the context of open network provision, ISPO
L'Ufficio progetti per la Società
dell'informazione della Commissione europea (ISPO) ha recentemente
pubblicato il suddetto rapporto in materia di fornitura di servizi
di telecomunicazione. Lo studio, condotto tra il dicembre 1995
e il dicembre 1996 per conto della Commissione da parte di consulenti
indipendenti, si basa su interviste alle parti interessate, seguite
da un modello plausibile dello scenario delle tecnologie che verranno
presumibilmente impiegate nel futuro servizio universale.
Dalle interviste fatte ad autorità
legislative, ad operatori dei nuovi mezzi di telecomunicazione,
ad organizzazioni di consumatori, a sindacati e a camere di commercio,
è emerso, ad esempio, che nel 2005 la telefonia mobile
raggiungerà il 75% del mercato residenziale e dovrà
quindi essere inclusa nei servizi universali, mentre ne verrà
escluso l'ISDN che sicuramente non raggiungerà gli stessi
livelli di penetrazione. Infatti la domanda politica di mettere
l'ISDN a disposizione di scuole, ospedali e altre istituzioni
pubbliche viene considerata come cosa a parte dal servizio universale
e sebbene richieda un costo rilevante, lo studio non tiene conto
del reddito che ne può derivare.
Il rapporto, che termina con 14
raccomandazioni, si può leggere alla seguente pagina del
server dell'ISPO:
http://www.ispo.cec.be/infosoc/promo/pubs/analysis.htm.
JENC8. 8th Joint European Networ-king
Conference
Edinburgh, International Conference
Centre, 12-15 maggio 1997
Organizzato dalla TERENA (Trans
European Research and Education Networking Association), il congresso
è dedicato al tema «Diversità ed integrazione:
il nuovo panorama dell'Europa in rete». La quota di iscrizione
è di 340 sterline per le domande pervenute entro il 2 maggio
1997; di 380 sterline per le registrazioni sul posto. Il programma
ed altre notizie si possono leggere alla pagina:
http://www.terena.nl/jenc8. Per informazioni e registrazioni
rivolgersi a: JENC8 Secretariat, c/o TERENA; tel.: 0031/20/ 6391131;
fax: 0031/ 20/6393289; e-mail: jenc8sec@terena.nl.
4th International Conference
on Intelligence in Services and Net-works (IS&N)
Cernobbio (Como), 27-29 maggio
1997
IS&N è il nome dato ad
un insieme di progetti sull'ingegneria dei servizi di telecomunicazione
presentati nell'ambito del programma europeo ACTS (Advanced Communications
Technologies and Services). La quota di registrazione alla conferenza
è di Lit. 1.300.000. Si può trovare il programma
ed altre notizie alla pagina:
http://www.dir.fh-sbg.ac.at/ACTS/IENM/CONCERTATION/ISN/. Per informazioni e registrazioni
rivolgersi a: Roberta Gobbi, tel.: 02/43887240; fax: 02/43887989;
e-mail: Roberta.Gobbi@italtel.it.