Lo scorso 30 luglio il Presidente dell'AIB ha incontrato il Sottosegretario La Volpe
Si è trattato del primo incontro tra il neoeletto presidente
dell'AIB, Igino Poggiali, e il Sottosegretario ai Beni culturali,
Alberto La Volpe. Dopo aver affrontato il tema dei gravi disagi
per gli utenti delle biblioteche statali dovuti all'applicazione
di un parere del Consiglio di Stato che non permette l'allaccio
dei computer portatili alla rete elettrica se non previo pagamento
di una tariffa di cento lire orarie, il colloquio si è
incentrato sulle iniziative del Governo per lo sviluppo delle
biblioteche e dei servizi di informazione e documentazione.
La Volpe ha confermato che il piano d'azione MEDIATECA 2000 è
la risposta che il Governo intende dare alla necessità
di servizi di accesso alla conoscenza per i cittadini italiani.
Si è scelta la strada del piano d'azione per coinvolgere
tutti i ministeri interessati, le amministrazioni locali e le
organizzazioni della società civile.
Le biblioteche sono la spina dorsale dell'operazione ma, per affrontare
le nuove esigenze di servizio, esse devono essere ammodernate
sia come ambienti, sia come dotazioni tecnologiche, sia come disponibilità
di personale qualificato. Laddove non esistono biblioteche, si
promuoverà la loro costruzione sulla base dei modelli più
avanzati realizzati in Europa, come, ad esempio, le mediathèques
francesi, che sono semplicemente biblioteche dotate delle più
moderne attrezzature multimediali.
L'AIB, in quanto associazione professionale dei bibliotecari italiani,
è stata coinvolta fin dal principio nell'elaborazione del
"Piano d'azione MEDIATECA 2000" ed è stata invitata
dal Sottosegretario La Volpe a contribuire, nell'immediato, alla
definizione delle attività di formazione professionale
rivolte ai giovani nell'ambito del Piano stesso.
Nel corso dell'incontro sono anche stati affrontati i temi dell'impegno
finanziario del Governo e degli indispensabili interventi legislativi
nel settore delle biblioteche.
La prima riunione del Consiglio dei Presidenti
Lo scorso 12 luglio, presso l'hotel Galles, a Roma, si è
svolta la prima riunione del nuovo CNPR, alla quale erano presenti,
o rappresentati, 16 Presidenti regionali, oltre al CEN e al Collegio
sindacale.
Dopo una presentazione dei partecipanti, che hanno brevemente
illustratrato la situazione delle rispettive sezioni, si sono
affrontate le questioni relative alle modalità di lavoro
che il Consiglio dovrà avere per il futuro, concordando
sul fatto che la riunione debba divenire il momento conclusivo
di un impegno sviluppatosi nelle settimane precedenti.
Poggiali ha quindi illustrato le prime iniziative del CEN, sottolineando
la necessità di un maggior uso, da parte di tutti, dei
nuovi strumenti elettronici di trasmissione a distanza delle informazioni
(Web, e-mail), di un comportamento professionale coerente
con i principi sostenuti dall'Associazione, di un più ampio
confronto con il mondo esterno, di una maggiore visibilità
dell'AIB.
Aghemo, per la sezione Piemonte, ha presentato la candidatura
ufficiale ad ospitare il Congresso 1999, mentre la sezione Liguria
si è detta disponibile ad organizzare quello del 1998.
IL CNPR ha poi affrontato il tema delle certificazioni di qualità,
per le quali si richiede una omogeneità di comportamenti
all'interno dell'Associazione, con adozione di criteri e modalità
univoci, decidendo di costituire un apposito gruppo di studio,
al quale partecipi anche un professionista esperto del settore.
Per quanto concerne la riforma del MBCA, si è convenuto
che l'Associazione deve giungere al più presto alla formulazione
di un documento ufficiale, in cui vengano ribaditi i principi
di chiarezza nelle finalità istituzionali, salvaguardia
dell'autonomia degli istituti e della qualificazione professionale
degli addetti, presidio delle funzioni nazionali.