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AIB Programma INFO2000

a cura di Maria Luisa Ricciardi


NUOVO BANDO DI GARA SU ESPRIT

Il 16 settembre 1997 è stato lanciato un bando di gara sulle Tecnologie dell'informazione (Programma europeo ESPRIT del IV Programma quadro di Ricerca e sviluppo tecnologico), il decimo ad essere pubblicato da quando il programma è stato attivato nel novembre 1994.
Tematiche: il presente bando riguarda, fra l'altro, i seguenti compiti:
1) Tecnologie del software (TS/ST), tutti i compiti di RST (aree da 1 a 4), Trial Applications - compito 1.32 e Sistemi statistici;
2) Sistemi multimediali (SM/MS), tutte le attività di preparazione, di supporto e di trasferimento (attività 1 e 2);
3) Ricerca a lungo termine (RLT/LTR).
Le informazioni dettagliate su come preparare e presentare una proposta e i corrispondenti criteri di valutazione per i compiti elencati sono raccolti nel documento informativo specifico Esprit Call on R&D Tasks: Single-step Evaluation.
In aggiunta a quanto espresso sopra, Esprit invita anche a proporre per i seguenti temi:
– Accesso all'informazione e interfacce;
– Apprendimento e formazione nell'industria.
Informazioni dettagliate su come preparare e presentare una proposta per i suddetti temi sono date nel fascicolo informativo specifico Esprit Thematic Calls.
Scadenza: 16 dicembre 1997. Le proposte sul compito 4.4 del programma di lavoro ESPRIT 97 vanno presentate entro il 16 febbraio 1998.
Fascicolo informativo: Il fascicolo informativo (1997 Information Package) illustra in dettaglio le procedure per la presentazione delle proposte, i requisiti di ammissibilità, la natura del contratto che sarà stipulato con i proponenti selezionati, il programma di lavoro 1997, e contiene riferimenti a ulteriori materiali informativi. Esso può essere richiesto alla Commissione europea. La guida all'informazione disponibile contiene un formulario di richiesta attraverso il quale si possono ordinare parti specifiche del fascicolo informativo. Si prega di indirizzare tutta la corrispondenza cartacea relativa al presente bando a: Commissione europea, Direzione generale III - Industria, Esprit Information Desk, Rue de la Loi 200, B-1049 Bruxelles, Belgio; o tramite posta elettronica a: esprit@dg3.cec.be, o per fax al numero 32/2/ 2968388.
Il programma di lavoro 1997 e il fascicolo informativo 1997 e ulteriori informazioni sono anche disponibili (e costantemente aggiornati) in forma elettronica via World Wide Web al seguente indirizzo:
http://www.cordis.lu/esprit/home.html
Prossimo bando di gara: Il programma ESPRIT prevede la pubblicazione del prossimo e ultimo bando di gara il 17 marzo 1998.

Il Settore Biblioteche dell'Università di Padova alla giornata informativa di ESPRIT

A seguito della notizia lanciata su AIB-CUR circa la giornata informativa sul Programma ESPRIT, organizzata a Bruxelles dalla Commissione europea il 29 settembre 1997 per promuovere l'attuale invito a presentare progetti, il Settore Biblioteche dell'Università di Padova ha inviato a Bruxelles la collega Barbara Varotto con compiti esplorativi sulla possibilità di partecipare a progetti europei.
Le giornate informative che accompagnano in genere il lancio dei bandi dei programmi europei, infatti, sono mirate non solo a fornire ai presenti, brevi manu, il pacchetto informativo relativo al bando stesso, ma anche a dare ulteriori istruzioni e informazioni, a rispondere a quesiti specifici e, soprattutto, a consentire agli interessati di autopresentarsi pubblicamente, di conoscersi sul piano operativo, di scambiare esperienze e di trovare partner per i propri progetti.
A riprova, poi, della effettiva possibilità di collaborazione tra pubblico e privato nella valorizzazione delle risorse informative del settore pubblico – promossa anche dalla Linea d'azione 2 di INFO2000 –, il Settore Biblioteche dell'Università di Padova, che sta elaborando un progetto di catalogazione multimediale di immagini, ha fatto sì che, insieme alla propria dipendente Varotto, si recasse a Bruxelles un rappresentante della ditta Infologic s.r.l. di Padova, che collabora a vari progetti dell'Università stessa.
Al momento di andare in stampa ci informano che già alcune istituzioni pubbliche e imprese private europee hanno contattato il Settore Biblioteche dell'Università di Padova per eventuali cooperazioni progettuali.
Chi volesse informazioni sui primi passi da compiere per entrare nell'ambiente dei progetti europei può contattare Barbara Varotto (e-mail: varba@ipdunil.unipd.it).

NETD@YS EUROPA 1997: un'iniziativa di interesse per le biblioteche scolastiche

In occasione della Settimana telematica NETD@YS EUROPA 1997 (18-25 ottobre 1997) è stato lanciato su AIB-CUR un invito a partecipare, sul sito italiano INTERNET SCUOLA gestito dall'ENEA, a questa nuova iniziativa europea. Sebbene la Settimana sia già trascorsa, per il suo contenuto informativo che rimane valido e interessante, si pubblica di seguito anche in questa sede uno stralcio dell'invito in parola.
"Nel quadro delle linee di attuazione del Piano d'azione della Commissione dell'UE Apprendre dans la Société de l'information, la Direzione generale XXII-Education, Formation et Jeunesse, Secteur "Nouvelles technologies" organizza a livello europeo il primo NETDAYS (18-25 ottobre 1997).
L'iniziativa intende favorire l'interconnessione – a livello europeo – delle reti locali, regionali e nazionali di scuole; stimolare lo sviluppo e la diffusione dei contenuti pedagogici d'interesse europeo; promuovere la formazione e l'aggiornamento degli insegnanti per ciò che concerne l'utilizzo delle nuove tecnologie, ed in particolare la rete Internet; favorire l'incontro dei progetti; incoraggiare l'assistenza e la partecipazione del settore privato e preparare le basi della piattaforma telematica European Schoolnet (http://www.eun.org) fra gli Stati membri dell'UE.
Coerentemente con le indicazioni e le linee di azione dell'Unione Europea per ciò che riguarda la dimensione europea dell'educazione, descritte nel sopra citato piano della Commissione, INTERNET SCUOLA ha messo a disposizione i propri spazi telematici e le infrastrutture per consentire l'adeguata partecipazione nazionale all'iniziativa europea.
Dalla home page di INTERNET SCUOLA è possibile pertanto accedere al sito Netdays Italia e ai servizi messi a disposizione delle scuole, delle istituzioni e delle aziende che intendono partecipare. Si tratta di spazi e strutture telematiche per iniziative autogestite dalle scuole stesse, dalle aziende e dalle istituzioni; servizi di connettività ad Internet (netdaykit); presentazione di progetti e prodotti on line; promozione di concorsi, annunci di convegni ed altre iniziative specifiche.
Ai fini di favorire l'incontro dei progetti, l'interscambio delle esperienze, la partecipazione a progetti sovranazionali, Internet Scuola ha predisposto l'archivio multimediale delle scuole e l'archivio multimediale delle istituzioni e delle aziende. Questi archivi sono direttamente aggiornabili dalle istituzioni scolastiche e dalle aziende secondo un formato preimpostato direttamente, accessibile dalla home page del sito Netdays Italia".
Le pagine europee sull'iniziativa si trovano all'indirizzo:
http://netdays.eun.org
INTERNET SCUOLA si trova agli indirizzi:
http://www.enea.it/internetscuola/ per gli utenti della rete GARR e http://www.quipo.it/internetscuola/ per gli utenti della rete non GARR.


Notizie lampo


Il Commissario Bangemann e la politica dell'istruzione

In un articolo pubblicato da MUT di agosto '97, nello spazio riservato al Forum fur Kultur Politik und Geschichte, il Commissario Martin Bangemann incoraggia le nuove metodologie di apprendimento nella Società dell'Informazione europea, sottolineando l'importanza del contributo che le nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione possono dare allo sviluppo dell'istruzione e della formazione lungo tutto l'arco della vita, superando nelle tradizionali metodologie di apprendimento quelle limitazioni spazio-temporali e di apprendimento passivo che le vanno rendendo inadeguate, se non obsolete.
L'Unione Europea sostiene tale processo con vari programmi mirati al contenuto, e in particolare con TAP, INFO2000, MLIS (Multi Lingual Information Society) e MEDIA II.
http://www2.echo.lu/mes

Sulla tutela della riservatezza

La Direttiva europea sulla tutela della riservatezza non piace agli editori. L'agenzia di stampa Agence Europe ha divulgato in settembre un sunto dei commenti che l'IRTC ha fatto alla Direttiva stessa.
L'IRTC (International Communications Round Table) è un gruppo di una trentina di grandi imprese del settore dell'editoria e della comunicazione elettronica e multimediale in cui figurano – per intenderci – la Philips, la Sony, l'IBM e Microsoft. Il gruppo chiede alle autorità europee una maggiore flessibilità in tema di trasferimento dei dati personali dagli Stati membri dell'Unione Europea verso i paesi esteri, nella convinzione che un'applicazione troppo stretta della direttiva recherebbe danno al mercato dell'elettronica. Per ovviare all'inconveniente, l'IRTC auspica una valutazione più approfondita delle circostanze limitanti il trasferimento e, allo scopo, invita le industrie del settore a a definire le norme contrattuali per supplire all'eventuale inadeguatezza della legislazione.


Diary Dates


EVA '97, Electronic Imaging & Visual Arts
Bruxelles, 26 Novembre 1997

"Delivering the future" è il tema centrale di questo congresso (lingua ufficiale: inglese) organizzato nell'ambito di ESPRIT. Fra i temi in discussione compaiono: le tecnologie emergenti nel settore culturale; la qualità: destinatari e valutazione; la cooperazione delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione nel campo delle arti figurative e dello spettacolo; l'economia culturale, ivi compreso il commercio elettronico; i servizi culturali per il cittadino nell'ambito dell'elettronica; anticipazioni sul quinto Programma quadro di R&ST con riguardo alla cultura.
Per ulteriori informazioni contattare: V.Duncan, VASARI Enterprises, fax: 44/1252/ 342039; e-mail: jamesrhemsley@cix.co.uk; sito WWW: http://www.brameur.co.uk/vasari/eva/


AIB programma info2000, a cura di Maria Luisa Ricciardi. «AIB notizie», 9 (1997), n.10, p. 14-15.
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Copyright AIB, ultimo aggiornamento 1997-11-13 , a cura di: Andreas Zanzoni