Laureato in lingue e letterature moderne all'Università cattolica del S. Cuore di Milano nel 1959, conseguì poi il perfezionamento alla Scuola di specializzazione per bibliotecari dell'Università di Padova, nel 1963, con una tesi su La stampa a Brescia e suo territorio dal 1501 al 1536.
Dopo la laurea iniziò a lavorare alla Biblioteca Queriniana di Brescia, che lasciò nel 1967 per trasferirsi a Verona a dirigere la biblioteca aziendale della Glaxo, grande impresa del settore farmaceutico. Alla Glaxo dette un forte impulso all'attività di documentazione, avviando una esperienza di avanguardia nel settore, con l'utilizzazione di banche dati internazionali, che presentò al Congresso AIB di Alassio (1975) e in altre sedi. Fu anche per vari anni chairman per l'Italia dell'International Online Meeting di Londra.
Si occupò inoltre di biblioteche pubbliche, soprattutto negli anni Settanta, sostenendo il modello della public library anglosassone, e negli anni Ottanta fu consulente per l'informatizzazione delle biblioteche nell'Università di Verona e per la progettazione di una biblioteca ospedaliera cittadina.
Socio dell'Associazione italiana biblioteche dal 1964, dopo il trasferimento a Verona prese parte all'attività della Sezione Veneto e ne fu eletto presidente dal 1975 al 1979. Al Congresso nazionale di Arezzo (1977) presentò una relazione su Natura e formazione degli archivi regionali, collegata a quella di Diego Maltese su Natura e formazione dell'Archivio nazionale del libro; a quello dell'anno successivo, a Sangineto, presentò con G. L. Spagnolo una relazione su La legislazione regionale sul servizio bibliotecario.
Fu tra i soci fondatori dell'AIDA nel 1983 e venne eletto nel suo primo Consiglio direttivo (1983-1985) e confermato per il triennio 1986-1988; fu inoltre coordinatore del gruppo di studio Biomedicina. Partecipò anche alle attività del gruppo IDI e del GIDIF/RBM.
Lasciò la Glaxo nel 1989 per dedicarsi interamente alla casa editrice Bi & Gi, che aveva costituito qualche anno prima insieme a Francesco Guadagnini.
Oltre a numerosi interventi in riviste e convegni, in genere su temi di biblioteconomia speciale e documentazione, pubblicò con A. M. Faccini, G. Spagnolo e G. F. Viviani il volume Biblioteca bibliotecario utente (Verona: Libreria Cortina, 1979) e curò il capitolo su Sistemi informativi e ricerca delle informazioni per il manuale a cura di Maria Pia Carosella e Maria Valenti Documentazione e biblioteconomia (Milano: Angeli, 1982).

Alberto Petrucciani