Studiò all'Università di Torino, dove si immatricolò alla Facoltà di lettere e filosofia nel 1882 e conseguì la laurea in lettere nel luglio 1886. Si iscrisse poi a Giurisprudenza, ma a quanto pare senza conseguire la seconda laurea.
Divenne vicebibliotecario della Biblioteca comunale di Udine dal novembre 1903.
Ne fu nominato direttore nell'autunno 1908, come vincitore del concorso allora bandito, succedendo a Felice Momigliano, a cui probabilmente doveva la prima proposta dell'impiego a Udine.
In previsione dei rischi del conflitto con l'Austria sollecitò il Comune a mettere in salvo i manoscritti e altro materiale di pregio della Biblioteca e dell'Archivio antico, ai primi di maggio del 1915, e nella primavera del 1917 il materiale fu inviato a Venezia e poi a Lucca, A seguito della ritirata di Caporetto lasciò il Friuli e la Biblioteca venne occupata dalle autorità austriache; riprese la direzione della Biblioteca nell'aprile del 1919 e nel giugno 1920 curò il rientro da Lucca delle casse del materiale sfollato. Mantenne la direzione della Biblioteca comunale fino al 1924.
Tornò in seguito a vivere in Piemonte, a Torino.
Fu anche apprezzato studioso di onomastica, autore del volume Nomi e cognomi: saggio di ricerche etimologiche e storiche (Torino: Fratelli Bocca, 1928) e di testi scolastici di lingua italiana e latina.

Alberto Petrucciani

Si ringrazia vivamente la Biblioteca civica "V. Joppi" di Udine.