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Camilla, Piero
(Cuneo 18 gennaio 1922 – Cuneo 8 marzo 2012)
Studiò all'Università di Torino, conseguendo nel 1945 la laurea in lingue e letterature straniere, e più tardi ottenne anche il diploma di paleografia e diplomatica.
Lavorò dal luglio 1945 alla Biblioteca civica di Cuneo, dal 1949 come direttore incaricato e poi di ruolo, fino al 1979. Nel 1947 pubblicò il catalogo degli incunaboli della Biblioteca, aggiornato nel 1950. Dal 1956 diresse anche il Museo civico, riaperto al pubblico, e nel 1958 curò il trasferimento dell'Archivio storico comunale presso la Biblioteca.
Durante la sua direzione la Biblioteca venne riorganizzata, modernizzata e notevolmente arricchita; vennero create la sala ragazzi (nel 1963) e poi la sala di consultazione e realizzati nuovi cataloghi per autori e soggetti. Interessato già dagli anni Cinquanta all'avvio di un servizio bibliotecario sul territorio, costituì nel 1968 il Sistema bibliotecario delle Valli Cuneesi, sostenuto dai finanziamenti ministeriali per il Servizio nazionale di lettura. Il Sistema arrivò a collegare 45 comuni del comprensorio e, temporaneamente, 14 comuni del Monregalese.
Fu inoltre ispettore bibliografico onorario e nel 1975 gli venne conferita la medaglia d'oro della Presidenza della Repubblica per i benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte.
Nel 1950, non essendo ancora direttore stabile a Cuneo, aveva partecipato al concorso per la direzione della Biblioteca comunale di Pinerolo, risultando vincitore ma rinunciando alla nomina.
Socio dell'Associazione italiana biblioteche dagli anni Cinquanta, fu eletto nel Comitato regionale della Sezione Piemonte per il triennio 1956-1959. Aderì anche, nel 1949, al Comitato d'intesa tra i bibliotecari degli enti locali.
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